Le mie tazze ringraziano!
Sono solo una parte ne ho altrettante negli scatoloni perché non ho più dove metterle. Alcune ne ho nella vetrina della credenza ma non ce n'entrano più.
Non sono servizi perché colleziono pezzi unici e i ho presi un po' ovunque nei mercatini nel sud della Francia, a Budapest nei mercati degli zingari, in un centro televisivo che tratta oggetti di antiquariato e alcune me le hanno regalate. C'è un po' di porcellane francesi (vari marchi di Limoges ed altri), inglesi (Wegwood, Royal Crown Derby, Minton, Coalport...)olandesi (ho anche una Delft rossa anziché blu), tedesche, danesi (Royal Copenhagen, Bing & Grøndahl che ormai non esiste più), ungheresi (Herend, Hollohaza) ecc....
La porcellana mi affascina come mi affascina la sua storia avventurosa fatta di intrighi, spionaggio industriale.....