Per la produzione si impiegano usualmente cv su portainnesti ricavati da seme di Diospyros lotus. Cosa sia quello che tu hai chiamato 'selvatico' non si può dire, ma se fosse Diospyros kaki leggo che viene adottato negli ambienti più caldi (meridione) come portainnesti per le cv non astringenti, verso cui ha poca affinità la specie D. lotus.
Entrambe le specie sunnominate danno frutti comunque commestibili, e anche le foglie sono utilizzate in quanto ricche di proprietà antiossidanti, neuroprotettive e antinfiammatorie.
Rammento che la fruttificazione può avvenire per via partenocarpica o per impollinazione da parte di piante con fiori maschili (le varietà allevate hanno solo fiori funzionalmente femminili in quanto presentano stami abortiti).