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Disseccamento repentino succulenta

Luca Nasi

Maestro Giardinauta
Buongiorno,
Nell'arco di un mese, dopo che ho ritirato il vaso sul pianerottolo, questa piccola talea di senecio serpens (se non erro) messa a dimora la scorsa estate a iniziato a raggrinzire o seccarsi. Come mai?
Avevo notato da una decina di giorni che stava diventando pallida, ho pensato fosse per la poca luce ma poi ha cominciato a seccarsi. Non l'avevo più bagnata e visto che era proprio asciutta le ho dato un goccio di acqua qualche giorno fa. Ho fatto male? Si può rimediare secondo voi?
Grazie in anticipo.

Buone Feste a tutti!
 

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mariated

Giardinauta Senior
A me non sembra affatto un Senecio, piuttosto un Carpobrotus.
È una pianta da esterno e, se non fa troppo freddo, un po' d'acqua potrebbe giovarle.

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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Buongiorno,
Nell'arco di un mese, dopo che ho ritirato il vaso sul pianerottolo, questa piccola talea di senecio serpens (se non erro) messa a dimora la scorsa estate a iniziato a raggrinzire o seccarsi. Come mai?
Avevo notato da una decina di giorni che stava diventando pallida, ho pensato fosse per la poca luce ma poi ha cominciato a seccarsi. Non l'avevo più bagnata e visto che era proprio asciutta le ho dato un goccio di acqua qualche giorno fa. Ho fatto male? Si può rimediare secondo voi?
Grazie in anticipo.

Buone Feste a tutti!
Confermo ciò che ha detto @mariated: è un Carpobrotus disidratato.
Il goccetto va bene: falle prendere più luce possibile.
 

Luca Nasi

Maestro Giardinauta
Ah, ma certo! Avete ragione. :banghead: Grazie @mariated :)
Il goccio d'acqua che gli avevo dato non sembra avergli giovato, comunque riproverò. Forse non dovevo lasciarlo a secco per così tanto tempo.
 

cmr

Maestro Giardinauta
Internodi che si allungano a dismisura. Queste crescono al mare, sulle dune, guardando l'Oceano Atlantico dalle coste sudafricane. Forse ha tentato un suicidio quando si è visto al chiuso di un pianerottolo. Dagli quanta più luce puoi.
 

Luca Nasi

Maestro Giardinauta
Aggiornamento. Nell'arco di due settimane la situazione è ulteriormente peggiorata.
Non avendo un posto più luminoso sulla scala ho provato a metterlo sul balcone (esposto a sud) dove ho altre piante a svernare ma non so se è stata una buona mossa. Anche se è una pianta che vedo sta tranquillamente all'aperto qui dalle mie parti.
 

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Stefano-34666

Guru Master Florello
Aggiornamento. Nell'arco di due settimane la situazione è ulteriormente peggiorata.
Non avendo un posto più luminoso sulla scala ho provato a metterlo sul balcone (esposto a sud) dove ho altre piante a svernare ma non so se è stata una buona mossa. Anche se è una pianta che vedo sta tranquillamente all'aperto qui dalle mie parti.

Ciao,

ma l'hai messa al sole senza abituarla? Anche se siamo in inverno il sole brucia. Secondo me l'hai cotta. Gli steli filati e deboli dopo il periodo all'ombra poco luminosa, con il sole, si sono ustionati.
Adesso lasciala li. Dovrebbe, avvicinandosi alla primavera, emettere nuova vegetazione.

Ste
 

Luca Nasi

Maestro Giardinauta
Grazie @Stefano-34666
A parte che di sole se n'è visto assai poco ultimamente qui era comunque protetta anche dal telo tnt bianco.
Ormai la lascio dov'è e vediamo come va. Mi spiace solo averla torturata così.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il TNT protegge un pochino dal freddo ma assolutamente nulla dal sole.
Durante le mie prime esperienze, una primavera, ho coperto alcune piante con il TNT (nel momento in cui le abituo al sole dopo l'inverno al chiuso).
Dopo un giorno ho visto che le stavo bruciando tutte (alcune portano ancora ora i segni).

Da allora, per questa operazione, utilizzo tovaglie vecchie. Copro le piante verso metà mattina e le scopro a metà pomeriggio. Ripeto questa operazione per una decina di giorni (se c'è il sole), poi lascio le piante scoperte.

Il TNT sembra che filtri ma, in realtà, filtra ben poco.

Ste
 

cri1401

Florello Senior
Ci vuole il TNT scuro che i miei usano per i cardi e i cavoli o usavano per le insalate per farle rimanere bianche. Ma come hai fatto tu con una tovaglia è un'idea pratica per tutte le tasche. Direi che anche vecchie lenzuola possano andar bene di già che ormai la gente tende a non usare più le tovaglie :D
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ci vuole il TNT scuro che i miei usano per i cardi e i cavoli o usavano per le insalate per farle rimanere bianche. Ma come hai fatto tu con una tovaglia è un'idea pratica per tutte le tasche. Direi che anche vecchie lenzuola possano andar bene di già che ormai la gente tende a non usare più le tovaglie :D

Ciao,

hai ragione, non sono tutte tovaglie, ci sono anche vecchie lenzuola.
Ho talmente tante piante grandi da coprire che ho usato tutto ciò che ho potuto recuperare di vecchio e che si potesse strappare senza problemi (con le spine grandi, in questo togli/metti, ogni sera c'è un nuovo piccolo strappo).

Ste
 

cri1401

Florello Senior
Ciao,

hai ragione, non sono tutte tovaglie, ci sono anche vecchie lenzuola.
Ho talmente tante piante grandi da coprire che ho usato tutto ciò che ho potuto recuperare di vecchio e che si potesse strappare senza problemi (con le spine grandi, in questo togli/metti, ogni sera c'è un nuovo piccolo strappo).

Ste
Lo stesso motivo per cui mi sono fatta fare una struttura in metallo tipo serra da mettere sulle piante raggruppate in terrazza così riesco a sollevare il telo per controllarle senza ribaltare quelle che hanno le spine impigliate e soprattutto senza bucarmi io :sgrunt:
 

cmr

Maestro Giardinauta
La pianta non è stata scottata dal sole: le parti filate, essendo più tenere, sarebbero state le prime a mostrarne i segni. La pianta si sta seccando: problemi alle radici, di ambientazione, terriccio asfittico, ..., e via di ipotesi.
 

Luca Nasi

Maestro Giardinauta
Ringrazio per i consigli sui teli per ombreggiare, anche io in estate uso pezzi di vecchie lenzuola per ombreggiare un angolo del balcone. Ma concordo più con @cmr, probabilmente è successo qualcosa alle radici. Dubito però sia un problema di terriccio perché è un mix 25/25/50 di pomice/lapillo/terriccio cactus dove ho anche altre piante.
Quando in un primo tempo ho ritirato la pianta (20 Novembre) questa appariva in gran forma come si evince dalla foto che avevo postato. La pianta è stata all'asciutto per oltre un mese e poi l'ho bagnata un pochino. In seguito poiché avevo inteso che poteva stare fuori l'ho spostata di nuovo sul balcone. Mi sono però ricordato che per un paio di giorni avevo provato a metterla sotto un sacchetto di plastica e ora mi sorge il dubbio che potrei averla asfissiata così.
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

non sono i due giorni nel sacchetto ad averla asfissiata.
Con la miscela indicata non credo nemmeno che il problema siano le radici "bloccate".

Io proverei a svasare e vedere cosa c'è sotto terra. Poi lascerei la pianta all'aperto. Riparata dalle piogge ma all'aperto. Senza guardarla. fino a primavera.
Se si riprende...bene. Se finisce di seccare...non puoi rimproverarti nulla.

Ste
 
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