Ciao,
la sabbia per edilizia va benissimo, basta che non sia sabbia di mare.
Io, per le piante, utilizzo la stessa che viene venduta nei magazzini edili per fare cemento (non a sacchetti ma a metri cubi). Problemi con la sabbia non ce ne sono, a meno che tu non la prenda la mare.
Per gli inerti puoi utilizzare qualli che vuoi. La ghiaia, i cocci tritati, il quarzo, il pietrisco, vanno tutti bene. Non prendere cose care. Devono avere solo la funzione di rendere grossolano il terreno e trattenere leggermente l'umidità in modo tale da lasciar defluire il grosso dell'acqua durante le annaffiature e rilasciare molto gradualmente la piccola quantità trattenuta durante i periodi in cui non si bagna.
Che la terra da orto sia molto argillosa non è un fatto assoluto. Dipende dalla zona d'Italia, da quanto il terreno è stato lavorato etc.
Ci sono terreni argillosi (ad esempio nella Pianura Padana) ed altri poverissimi (Sardegna). Non bisogna quandi generalizzare.
Ogni zona ha la sua terra e, con questa, bisogna conviverci. In un orto si può aggiungere concime, ma non si può, a meno di portare terra da altre parti, modificare radicalmente le caratteristiche della terra.
Diciamo che quelli acquistati nei sacchi sono più uniformi ma anche ricchi di torba (quella si che è dannosa per le piante grasse). Bisogna quindi, per fare un bel lavoretto, setacciare questa terra ed eliminare il più possibile quelle parti filamentose che sono la parte torbosa.
La terra per piante grasse è molto cara e non ha nulla di speciale. E' una miscela già pronta di terriccio universale, sabbia e pochi inerti (infatti è sempre meglio aggiungerne un po'). La si può benissimo fare spendendo molto meno.
Di conseguenza anche in questo caso dire che per le grasse non si può usare terra da giardino è sbagliato. Dipende dalla tipologia della terra che uno ha. Eppoi ci sono zone in Italia (Liguria e meridione) in cui le piante sono piantate in piena terra oppure crescono spontanee (vedi ad esempio le opuntie). In queste zone le piante prendono il buono dal terreno in cui vivono e convivono con eventuali infestanti o parassiti.
Non credere che la terra dei sacchi sia "pulita". Le erbacce crescono comunque ma si tolgono, gli insetti si contengono e si debellano etc.
Se uno vuole usare la terra del proprio orto non ci sono controindicazioni a meno che non sia veramente simile al pongo. In questo caso bisogna solo "tagliarla" di più con terriccio universale, sabbia ed inerti.
Ste