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Preoccupazione economica ( no sfondo politico please)

e.leo

Maestro Giardinauta
Autodeterminazione del singolo, le pretese senza le responsabilità, l'invito a considerare la Politica come pura gestione amministrativa [stato] è tipico di coscienze distratte e denarocentriche
 

elena_11293

Master Florello
e.leo, come ci si responsabilizza senza auto-determinarsi?

nella mia esperienza ogni coscienza risvegliata è in grado di auto-determinarsi e opera l'auto-determinarsi stesso in modo tale da rispettare gli altri e il tutto. è il processo più naturale che esista.
al contempo, il modo migliore per mantenere la propria coscienza assopita è il delegare ad altri, così come quello migliore per mantenere le coscienze altrui nel sonno è il determinare per loro.
il resto (stato, politica, cultura, costumi, norme,..) sono invenzioni umane che stanno facendo pian piano il proprio tempo e dimostrandosi inutili se non dannose. ne riparliamo magari quando il sistema crollerà davvero (è ormai un castello di carte e i venti paiono non sostenerlo) e le priorità di singoli e comunità si renderanno palesi..
 
E

elicriso

Guest
il resto (stato, politica, cultura, costumi, norme,..) sono invenzioni umane che stanno facendo pian piano il proprio tempo e dimostrandosi inutili se non dannose. ne riparliamo magari quando il sistema crollerà davvero (è ormai un castello di carte e i venti paiono non sostenerlo) e le priorità di singoli e comunità si renderanno palesi..

Non ho compreso se auspichi l' anarchia.
E soprattutto da cosa desumi che la filosofia millenaria ha fatto il proprio tempo...parli di sistemi economici o cultura?
 

elena_11293

Master Florello
pura sensazione psico-fisica-emotiva e spirituale. nn mi serve altro per regolarmi sull'aria che tira.
(anche l'anarchia è un'invenzione, di cui non mi interessa molto per non dire nulla, quindi)
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
pura sensazione psico-fisica-emotiva e spirituale. nn mi serve altro per regolarmi sull'aria che tira.
(anche l'anarchia è un'invenzione, di cui non mi interessa molto per non dire nulla, quindi)

beh se ritieni che le regole, stato politica e cultura abbiano fatto il loro corso...
resta solo l'anarchia

l'uomo è un animale sociale, se vuoi vivere in una comunità, anche in una sorta di kibbuz/comune come ipotizzato da te più su...

ne avrai bisogno di regole
e anche per accedere ai fondi per costruire le case morbide... ti servono le regole
e qualcuno che sappia rigirarcisi in mezzo anche :D
 

elena_11293

Master Florello
state dimenticando un pezzo non ininfluente di quanto ho detto, cioè questo:

nella mia esperienza ogni coscienza risvegliata è in grado di auto-determinarsi e opera l'auto-determinarsi stesso in modo tale da rispettare gli altri e il tutto. è il processo più naturale che esista.

ovvero anche: se qualcuno ha ancora bisogno di semafori per evitare di investire qualcuno, trovo i semafori molto utili. se c'è bisogno di una legge che prevede il carcere per evitare di rubare o ammazzare, trovo le leggi ancora utili.

posso al contempo sentire che non sono necessari per tutti, se qualcuno è in grado di autodeterminarsi? e posso al contempo sapere che non ho l'esigenza né che quelle strutture scompaiano né di combatterci contro per autodeterminarmi come so? posso cmq utilizzare al meglio quanto già esiste e non mi limita (sempre considerando la base di cui sopra)?
io credo di sì.
se qualcuno ha bisogno di etichettare il mio sentire e pensare è libero. non mi corrisponde, ma non è un problema mio.
 
E

elicriso

Guest
Utilizzare un linguaggio criptico con un utenza non preparata, sia esso burocratese o scientifico o new age, non aiuta a diffondere le idee.
Ed è un peccato perchè ne perdono in crescita entrambi gli interlocutori
E mi riferisco a questo:
nella mia esperienza ogni coscienza risvegliata è in grado di auto-determinarsi e opera l'auto-determinarsi stesso in modo tale da rispettare gli altri e il tutto. è il processo più naturale che esista.
Cosa intendi per coscienza, risvegliata da cosa e chi?
Ma pure a questo:
pura sensazione psico-fisica-emotiva e spirituale. nn mi serve altro per regolarmi sull'aria che tira.

Ora ti chiedo di rispettare la mia insofferente deduzione ai tuoi scritti:
images
 

elena_11293

Master Florello
hai bisogno di comprendere, questo lo capisco. ma ti posso assicurare che la cripticità non è voluta. il linguaggio è limitante quando si tratta di certe cose. io quella frase sulla consapevolezza risvegliata sinceramente non saprei proprio come altro metterla.... a me risulta ovvia, perché una persona che ha una coscienza, l'ascolta e si regola su questo non ha necessità di molto altro. quella sul 'su cosa mi baso', vabbe', posso anche dirla così: non mi baso su idee (men che meno comuni), solo su ciò che vivo e i feedback che ne ricevo. di lì, per quanto possa suonare a te ridicolo, ne ricavo a sufficienza per capire l'aria che tira e cosa posso fare io. se questo infastidisce, mi spiace, io vivo meglio così di quando leggevo i giornali o studiavo per capire sia che tempo fa sia cos'è e dove va il mondo e che cosa debba fare io.
la frustrazione puoi ovviamente sfogarla come credi, ma mi pare strano possa avertela procurata io parlando di come vivo e in cosa credo, dato che non ti sottrae nulla e non cambia quindi il tuo vivere.

ps: e.leo, mi spiace, mi son distratta.
 

francoises

Giardinauta Senior
Ma se la società, o meglio gonuno di noi, fosse dotata di una coscienza che riesce ad autodeterminarsi, non ci sarebbero bisogno di regole,leggi, denaro,religioni.
Vivremmo in un mondo animale. bello. migliore sicuramente.
ma irrealizzabile per la stessa natura dell'essere umano. ( purtroppo, aggiungo)
Quindi Elena mi vorresti dire che riesci a vivere normalmente secondo un ritmo di vita animale ignorando usci, costumi e leggi??
 

THEJAM1112

Apprendista Florello
.Comunque, per chi ha dei risparmi, il mattone è sempre stato un investimento: il valore degli immobili può subire oscillazioni, ma qualcosa ci si guadagna sempre....
che ci si guadagna sempre è vero in parte... mio padre con i sudori di una vita di sacrifici ha investito sul mattone, ma al momento su quella seconda casa deve pagare un botto di tasse e oltre il danno la beffa: l'inquilino non gli paga l'affitto da 8 mesi perchè ha perso il lavoro e avendo 2 bambini e in attesa del 3° non ha avuto il coraggio di buttarlo fuori casa (che sarebbe comunque una ulteriore spesa minimo di €1200 per l'avvocato e le varie pratiche - e chi li ha??!!-senza la sicurezza di recuperare gli arretrati e di sfrattarli).... quindi occhio !!
 

THEJAM1112

Apprendista Florello
mio nonno ha messo per un bel po' di tempo i risparmi nel (inteso dentro) materasso

matersso-vecchio.jpg

adesso che i materassi sono di lattice è più difficile.... anche avere dei risparmi
 

THEJAM1112

Apprendista Florello
Autodeterminazione del singolo, le pretese senza le responsabilità, l'invito a considerare la Politica come pura gestione amministrativa [stato] è tipico di coscienze distratte e denarocentriche

...caxxxarola!! sembra il titolone di un tema di filosofia.... sintetico ma praticamente perfetto per far venire il mal di testa (o forse sono i 40°di oggi??)
è un po' come aprire una portafinestra convinti di vedere un bel giardino e invece allunghi la gamba e piombi nel vuoto ...toglie il respiro!!...dietro ogni termine c'è un mondo di pensieri!!
vabbè essere Giardinauti eruditi e sforzarci di non scrivere di politica ma così è troppo!!!!
 

THEJAM1112

Apprendista Florello
... ma ti posso assicurare che la cripticità non è voluta. il linguaggio è limitante quando si tratta di certe cose. io quella frase sulla consapevolezza risvegliata sinceramente non saprei proprio come altro metterla.... a me risulta ovvia, perché una persona che ha una coscienza, l'ascolta e si regola su questo non ha necessità di molto altro. quella sul 'su cosa mi baso', vabbe', posso anche dirla così: non mi baso su idee (men che meno comuni), solo su ciò che vivo e i feedback che ne ricevo. di lì, per quanto possa suonare a te ridicolo, ne ricavo a sufficienza per capire l'aria che tira e cosa posso fare io....
.

...sarebbe fantastico che ognuno di noi vivesse regolato da una sua autocoscienza, anche perchè se ci pensiamo i nostri comportamenti sbagliati difficilmente sono involontari (per restare in tema: il politico corrotto quando prende mazzette non è inconsapevole!!! e gli esempi sono infiniti)
 

elena_11293

Master Florello
Ma se la società, o meglio gonuno di noi, fosse dotata di una coscienza che riesce ad autodeterminarsi, non ci sarebbero bisogno di regole,leggi, denaro,religioni.
Vivremmo in un mondo animale. bello. migliore sicuramente.

francoises, stai facendo un'equazione sulla base di una tua idea per cui "no leggi e no religioni = ridursi a bestie, nessun benessere", ti spiego qui sotto..


ma irrealizzabile per la stessa natura dell'essere umano. ( purtroppo, aggiungo)
Quindi Elena mi vorresti dire che riesci a vivere normalmente secondo un ritmo di vita animale ignorando usci, costumi e leggi??

un essere umano consapevole può vivere in molti modi, ma non 'bestiali'. non utopizzo nessun tipo di inselvatichimento, né lo vedo possibile in quel caso. la 'bestialità' nasce proprio solo dalla mancanza di coscienza sveglia.

se devo semplificare per risultare più chiara, ti torno a chiedere: tu hai davvero bisogno di una norma imposta dall'alto di una qualche struttura (che sia sociale, politica o religiosa) che ti vieti di uccidere o rubare a chicchessia, per non farlo? e se no, questo ti viene da un'idea di cosa sia il vivere in mezzo agli altri oppure da qualcosa che è vero per te indipendentemente da quanto sai?

certo che poi un altro effetto della consapevolezza sarebbe quello di ripensare anche la cosiddetta 'istruzione', perché ce ne sono un sacco di cose che è utile sapere per poter vivere liberamente in modo facile, ma non si tratta più di regole o idee/concetti, bensì di sitruzioni pratiche su come funzioniamo e su cosa sia l'esperienza di vita umana. che non ha nulla a che fare con visioni di mondi imbarbariti.

se poi proprio si vuole trarne delle conclusioni su quel che vedo io, invece, ho decisamente molta fiducia negli esseri umani, questo sì, prima di tutto perché non vivo molto nella paura (che non consente di valutare tutto ciò che fa parte dell'esperienza) e poi perché non mi limito a guardare gli effetti dell'assopimento generalizzato, bensì le aspirazioni che sono ancora vive e continuano a costruire anch'esse realtà. a questo si somma la mia di esperienza diretta e quella di molti altri che vivono su queste basi, per cui i risultati non solo li ipotizzo ma pure li vedo.


...sarebbe fantastico che ognuno di noi vivesse regolato da una sua autocoscienza, anche perchè se ci pensiamo i nostri comportamenti sbagliati difficilmente sono involontari (per restare in tema: il politico corrotto quando prende mazzette non è inconsapevole!!! e gli esempi sono infiniti)

sì, dicevo proprio che sarebbe fantastico (e sufficiente) vivere in quel modo. ma aggiungo che nn è fantastico perché è una fantasia. la distanza tra il suo diventare realtà condivisa da molti sta tutta nel non credere sia possibile.
 
E

elicriso

Guest
hai bisogno di comprendere, questo lo capisco. ma ti posso assicurare che la cripticità non è voluta. il linguaggio è limitante quando si tratta di certe cose. io quella frase sulla consapevolezza risvegliata sinceramente non saprei proprio come altro metterla.... a me risulta ovvia, perché una persona che ha una coscienza, l'ascolta e si regola su questo non ha necessità di molto altro. quella sul 'su cosa mi baso', vabbe', posso anche dirla così: non mi baso su idee (men che meno comuni), solo su ciò che vivo e i feedback che ne ricevo. di lì, per quanto possa suonare a te ridicolo, ne ricavo a sufficienza per capire l'aria che tira e cosa posso fare io. se questo infastidisce, mi spiace, io vivo meglio così di quando leggevo i giornali o studiavo per capire sia che tempo fa sia cos'è e dove va il mondo e che cosa debba fare io.
la frustrazione puoi ovviamente sfogarla come credi, ma mi pare strano possa avertela procurata io parlando di come vivo e in cosa credo, dato che non ti sottrae nulla e non cambia quindi il tuo vivere.

ps: e.leo, mi spiace, mi son distratta.

Non ho scritto che mi suona ridicolo bensì incomprensibile, da lì' la frustrazione che se non esterno a te che enunci il postulato a chi la vado a raccontare ?
Io credo , ma sono solo una femmina, che vivere di feed back ed esperienza animale non sia vivere di coscienza (ovvero sripiritualità) bensì di istinto, che ne è l'opposto.
Infastidisce la supponenza nell'esternare come valori universali esperienze aleatorie e personali
 
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