Il problema è proprio questo!!!!!!!! quanti di noi chiedono o leggono sull'etichetta la vera provenienza delle cose??????? E poi ne siamo sicuri???? Siamo veramente sicuri che i prodotti sfusi (non confezionati e senza etichetta) corrispondano alla dichiarazione de commerciante???? Per quanto riguarda frutta, verdura e alimentari in genere dovrebbero, e ripeto dovrebbero, descrivere tutto il percorso, dalla produzione alla commercializzazione, ma la verifica di questo è, a volte, molto indaginosa. Io sono un produttore (piccolo) di frutta e verdura biologica, sto ottenendo ora le certificazioni, ma se per i produttori c'è un controllo perfino esagerato, la stessa cosa non vale per la commercializzazione. Tutti i sindacati dei coltivatori si stanno e si sono già attivati per riuscire ad ottenere una sorta di passaporto dei prodotti in modo che si sappia non solo la nazionalità ma anche la località e la data di produzione, la data dell'eventuale importazione e tante altre informazioni. Purtroppo non sempre è possibile controllare e dobbiamo stare in fiducia del nostro rivenditore. Spesso i negozianti che acquistano all'ingrosso in casse, quando espongono li trasferiscono in casse o panieri da presentazione ma.... chi ci garantisce della loro provenienza. Non è così sicuro che acquistare in un negozio nazionale non ci propinino prodotti stranieri.
Molte volte è colpa nostra, chiediamo prodotti fuori stagione e che soddisfino prima di tutto i nostri occhi. Facciamoci un esame di coscienza..... quanti di noi sanno in che periodo vengono prodotti sul territorio nazionale i vari tipi di frutta e verdura??????