• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Zelkova nire perde le foglie

jobok

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti! Il mio bonsai di zelkova nire perde le foglie ora!!! vorrei sapere solo se è normale in questo momento dell'anno e per questa specie.
Ps: zelkova nire e olmo cinese è uguale?
 

aurex

Esperto di Bonsai
si è la stessa cosa....cmq posta al più presto una foto....i motivi potrebbero essere tanti....: esposizione - annaffiature- acari - funghi...- terriccio poco drenante
 

jobok

Aspirante Giardinauta
Ecco delle imaggini dell'olmo bonsai, che ho letto che è un'essenza resistente.l'ho comperato circa 3 settimane fa. La foto l'ho fatta in piena luce,quindi lo sfondo non sara granchè... ecco qua: IMGP1274.jpg IMGP1273.jpg IMGP1271.jpg IMGP1275.jpg IMGP1276.jpg Il terreno risulta umido perchè appena bagnato.Ho fertilizzato il bonsai sabato 4 sett
 
Ultima modifica:

aurex

Esperto di Bonsai
ok...se lo vuoi salvare per me devi fare un falso rinvaso....con un mix di torba ( 30%) e agriperlite al 70%...in una ciotola più larga ma bassa ( di sti vasetti se ne vendono ovunque) non fertilizzare ..usa qualche stimolante tipo sprintene o ergostim per un paio di settimane ....posizione rigorosamente esterna ...all'inizio all'ombra poi quando vedi la ripresa un pò di ore di sole al giorno...

fai una bella guardata da vicino e cerca di notare se non è stata colpita da qualche parassita....o acaro tipo ragnetto rosso ( fai la prova del foglio bianco)...anche se credo che non sia più il periodo per il maledetto...:martello2

il tuo olmo credo che stia soffrendo di un problema radicale.....quindi per adesso smetti di fertilizzare
 

jobok

Aspirante Giardinauta
Quanti cm di differenza rispetto al vaso vecchio e va bene anche il terriccio universale per bonsai,ovviamente? Le radici le lascio così come sono oppure le taglio? La terra precente adesso è anche molto compatta...la devo eliminare dalle radici bagnandola? Vorrei fare due bonsai proprio dall'inizio e vorrei cominciare da talea o da seme(anche se è molto lento) hai qualche essenza resistente o esteticamente bella da consigliarmi. La chioma dell'olmo la nebulizzo o è meglio aspettare? Comunque grazie tante per la risposta dettagliata
 
Ultima modifica:

Greenray

Esperto di Bonsai
Io ti consigliere un vaso di almeno 4 centimetri di diametro maggiori dell'attuale, per dare modo a te di metterci il terriccio e per dar modo alle radici di farne un uso temporaneo, fino al rinvaso vero e proprio.
Il terriccio che chiunque ti consiglierebbe è in realtà quasi privo di nutrimento, terra, argilla o torba che avrebbe solo in una quantità limitata.
Dovrebbe essere piuttosto drenante, ma senza esagerare, altrimenti innaffiando l'acqua sceglierebbe preferenzialmente quella via, lasciando la tua pianta del tutto a secco, quindi attenzione, dovrai cercare di far si che ciò che estrarrai dal vaso, non rimanga del tutto integro, ma che almeno perifericamente si confonda col terriccio che aggiungerai.
Le radici andrebbero effettivamente ....dipanate, tagliate, depurate delle parti più tortuose e inutili, eliminato il fittone, ma il consiglio di "rinvaso parziale" implica proprio di evitare queste pratiche quando si ritiene di doverle solo rimandare al momento migliore per farlo.

Mentre curerei questa pianta nel modo in cui credi, nessuno ti vieta (anzi) di seminare (affrettati) e di prepararti subito a far talee in un futuro molto prossimo.
Essenze resistenti ce ne sono molte e sceglierei qualcosa del tuo personale habitat, guardandoti attorno e scegliendo fra le piante che vedi.
Fra i cespugli adatti al bonsai c'è il ligustro, la pyracantha (e tante altre essenze) fra gli alberi sicuramente l'olmo, il bagolaro, fra gli aceri il saccharinum.
Ma oltre a far torto alle essenze che non nomino, andrebbe considerata una precisazione alla domanda : resistente a cosa?
Come e soprattutto dove intendi far vivere la tua pianta? Da questo dipende molto la scelta. I pochissimi consigli che ti ho dato sull'essenza sono in funzione di una permanenza costante all'aperto, con caldo d'estate e freddo e gelo d'inverno.

Smetti di nebulizzare e leggi il perché qui: http://forum.giardinaggio.it/bonsai/102520-innaffiare-i-bonsai.html

Ciao
 

aurex

Esperto di Bonsai
quoto in Green in pieno....se vuoi iniziare oltre la semina e le talee per le quali dovresti aspettare un pò di anni prima di incominciare a pensare ad un bonsai...potrsti sempre optare per la margotta...metodo più semplice che ti consante di avere risultati migliori ed in tempi più brevi....leggi questa discussione
http://forum.giardinaggio.it/bonsai/25666-bonsai-margotta.html

le essenze autoctone...oggetto di una predente discussione sono di gran lunga le migliori ...pertanto osserva in giro la vegetazione a tua disposizione...elencale qui e ti daremo di sicuro parecchi consigli e dritte su come realizzare i tuoi progetti....

per quanto riguarda il rinvaso del tuo olmo segui i consigli di green...io ultimamente ho rinvasato un frassino cinese in condizioni critiche...ciotola larga e bassa....torba agriperlite e pomice...un pò di stimolante ed ora è ripartita....il vasetto originale aveva i bordi sporgenti verso l'interno ...per cui ho dovuto tagliare il panetto lungo i bordi con un coltello affilato...sono andate via un pò di radici....quelle esterne invece le ho liberate un pò dal panetto in modo da darle la possibilità diallargarsi ed espandersi più facilmente....l'anno prossimo un rinvaso totale liberando quanto più possibile il vecchio terriccio

http://forum.giardinaggio.it/bonsai/119628-essenza.html

consiglio: procurati una buona torba - agriperlite e pomice...dei veri toccasana come substrati.....e qualche stimolante
spero di essere stato utile....:Saluto:
 

jobok

Aspirante Giardinauta
Di piante ce ne sono molte ma non so bene i nomi scientifici:
quercia - alloro - edera - pino - abete - rosmarino - salice - betulla - ulivo - acero (non palmato) - ho anche un bonsai ginseng, chè è però è innestato con un microcarpa - platano - tiglio - nocciolo - ciliegio - limone - acero campestre

Vorrei sapere anche come l'edera, con un fusto così sottile riesca a fare un troco...
Come resistente intendo resistente a sbalzi, a (se dovesse capitare) una cura sbagliata e all'inverno nel caso l'essenza è un bonsai da esterno. Se fosse da interno è meglio un bonsai che dia l'idea che quando ha anche 15 anni ne dimostri molti più...
Vorrei avere questa informazione per un futuro...

L'olmo bonsai c'era scritto che aveva 10 anni...è possibile?
 
Ultima modifica:

aurex

Esperto di Bonsai
ok...io ti rispondo per quel che riguarda:
ulivo : facilmente margottabile in primavera...nonchè facilmente si raccoglie in natura----radica facilmente;
quercia: non credo che con questa essenza ti riuscirebbe ne la talea ne la margotta....raccolta in natura è probabile ma difficile poichè ha un fittone esagerato..io ne ho due raccolte in natura strapiantate con molta ma molta accortezza e sono stato fortunato perchè hanno reagito bene....;
acero: mai provato la riproduzione ..ma è un parere abbastanza comune che margottato radichi esageratamente....
limone: facile con margotta ma essenza difficile da bonsaizzare causa foglie molto grandi e poi non risponde facilemente alle tecniche di coltivazone bonsai,,io ne ho una da margotta ma è in fase si studio.

prova a vedere se hai dalle tue parti olmo, pioppo, pirachanta e cotonaster...essenze belle e facili facili...:Saluto:
 

Greenray

Esperto di Bonsai
.........................Vorrei sapere anche come l'edera, con un fusto così sottile riesca a fare un troco.....................
Non devi pensare all'edera solo come un vegetale strisciante finissimo, perché quando riesce a ancorarsi bene ad un albero, è capace di sovrastarlo e farlo sembrare un albero di edera, facendo soffocare sensibilmente la vegetazione di chi la ospita.
Io ho visto strappare da una quercia un'edera col tronco di un diametro impressionante, che non avevo mai visto nè immaginato, sarà stato di circa 15 cm. dalla forma estremamente irregolare. Ripensandoci oggi, sarebbe stato un bonsai eccezionale, peccato che 30 anni fa la cosa nemmeno sfiorava la mia mente, altrimenti qualche pezzo con le radici lo avrei sottratto al camino.

.........................L'olmo bonsai c'era scritto che aveva 10 anni...è possibile?......

Certo che è possibile, perché no? Quale è il tuo dubbio a parte l'esattezza (anno più, anno meno)?
Direi anzi che sarebbe impossibile far diventare un olmo un bonsai in un periodo breve.

.........................e all'inverno nel caso l'essenza è un bonsai da esterno. Se fosse da interno ............

Nessuno ti obbligherà a tenere le piante in un luogo diverso da quello che tu vorrai, ma parti già pensando che nessuna pianta è fatta per stare all'interno, al chiuso, al coperto: osserva la natura.
I bonsai o in genere le piante DETTE "da interno" sono quelle che all'interno possono avere qualche chance di sopravvivere, ma non ci stanno certo bene.
Vi sono però piante di latitudini così diverse dalla nostra che non sopporterebbero l'inverno fuori e per questo motivo si deve trovare per esse un ricovero, ma temporaneo, non permanente. Cadono fra queste le piante cosiddette tropicali, ma non è che siano da interno, bensì diciamo che il nostro "esterno" non è quello che loro si aspetterebbero e quindi affrontando mille rischi riescono a sopravvivere per qualche mese anche in casa.
Ovviamente ci sono persone che possono testimoniare e documentare che la loro pianta sta sempre in casa e sta benissimo. Questo però non significa che le loro piante sono "da interno" (sto parlando di latifoglie e conifere); significa invece che oltre alla loro perizia o bravura hanno anche una certa dose di fortunate combinazioni.
La maggior parte di noi invece fatica a conservare in salute le proprie piante, anche prestando loro giuste e tempestive cure.
Quindi abbandonerei il comprensibile otimismo che vorrebbe che i bonsai facessero parte del proprio arredamento.

.........................è meglio un bonsai che dia l'idea che quando ha anche 15 anni ne dimostri molti più.........
Questo è l'obbiettivo di qualunque bonsaista. Qualunque bonsai ha fra le sue principali caratteristiche (e ragione d'essere) proprio quella di apparire una pianta con molti anni o addirittura vecchia.
A questo si può arrivare anche lasciandola invecchiare, ma normalmente l'uomo vorrebbe avere questo risultato subito, subitissimo e comunque ben prima di quando la natura sarebbe disposta a concederlo, quindi mette in atto una certa quantità di tecniche (talune discutibili forse) per arrivare al suo scopo in un tempo che gli permetta di riuscire a vederne i risultati prima di ..........non poterlo più fare.

Ciao
 
Ultima modifica:

jobok

Aspirante Giardinauta
Ok grazie, vi terrò aggiornati sull'olmo. Il terriccio va bene torba e agriperlite? Ma li posso trovare anche nei garden o in negozi specializza , grazie ancora per tutto l'aiuto
 
Ultima modifica:

aurex

Esperto di Bonsai
consiglio di farti un giro dalle tue parti ..magari se sei vicini ad un bonsai center hai risolto i tuoi problemi...
 

jobok

Aspirante Giardinauta
Dalla morte...alla vita!!!!

Ecco le immagini della mia zelkova che, pur non cambiando il vaso, si è ripresa. Eccogli spuntate le foglie ancora verde chiaro. Per farla riprendere ho capito che era un caso di colpo di calore, quindi ho messo il vaso in un catino colmo d'acqua fin quando finivano le bollicine d'aria, quindi era colma e zuppa d'acqua. Poi dopo due sttimane ecco i primi germogli sui rami ed ora ecco una moltitudine di foglie verdi. Dopo qualche settimana che si è ripresa ho volto scavare un po' il piede perchè vedevo una specie di collinetta sul terriccio. Ho scoperto che era una grossa radice / parte di fusto. La mia domanda è questa: secondo voi sta meglio così comè ora o la ricopro?
 

Allegati

  • IMGP1350.jpg
    IMGP1350.jpg
    94 KB · Visite: 197
  • IMGP1349.jpg
    IMGP1349.jpg
    94,6 KB · Visite: 134
  • IMGP1354.jpg
    IMGP1354.jpg
    94,7 KB · Visite: 82
  • IMGP1353.jpg
    IMGP1353.jpg
    97,9 KB · Visite: 62
  • IMGP1352.jpg
    IMGP1352.jpg
    94,2 KB · Visite: 80

Greenray

Esperto di Bonsai
Ho appena comperato un Ligustro alla Coop per 9.9 Euro in un vaso identico al tuo. Il terriccio era disseminato di foglioline di zelkova, che però non erano in vendita e che avrei preferito.
La tua è bellina e le radici esterne non disturbano, ma non so quanto stiano bene alle temperature estreme, l'estate e l'inverno. Credo che preferirebbero stare "in coperta" o perlomeno protette se non di terra, d'altro.
Quello che non va troppo bene è che radici così dipendono da un eccessivo tempo che la pianta ha trascorso in un vaso senza essere rinvasata, senza evitare che le radici girassero attorno alla pianta con l'effetto di strangolamento delle radici interne, le più vicine alla base del tronco. Quindi anche se non sono male da vedere, ci sarebbe da chiedersi quanto giovino alla salute delle pianta ed io credo poco. In occasione del prossimo rinvaso programmato, cercherei di "sbrogliare" un po' il loro percorso e se necessario di sacrificarne qualcuna, magari coprendo poi le ferite facendo scendere un po' di più nel vaso la tua bella piantina.

Ciao
 
Ultima modifica:

jobok

Aspirante Giardinauta
D'inverno non so dove mettere l'olmo. Fuori qui la notte scende sui 12 e la zelkova continua instancabilmente lo stesso a produrre germogli e foglioline. alcune sono su un verde tendente al rossiccio/arancio e ho letto che è cosa normale se la si lascia fuori. Di ore di sole ne prende se è sereno circa 2 ed è in forma. In casa non so se resiste con l'aria secca del riscaldamento. Fuori qui ci sono stati anni in cui la temperatura scende fino a -5 gradi. Non so se resisterebbe. Vorrei avere questa piccola informazione al piu' presto. PS qui di notte ci sono 12° di giiorno fino a 20/22 max gradi adesso.
 
Alto