.........................Vorrei sapere anche come l'edera, con un fusto così sottile riesca a fare un troco.....................
Non devi pensare all'edera solo come un vegetale strisciante finissimo, perché quando riesce a ancorarsi bene ad un albero, è capace di sovrastarlo e farlo sembrare un albero di edera, facendo soffocare sensibilmente la vegetazione di chi la ospita.
Io ho visto strappare da una quercia un'edera col tronco di un diametro impressionante, che non avevo mai visto nè immaginato, sarà stato di circa 15 cm. dalla forma estremamente irregolare. Ripensandoci oggi, sarebbe stato un bonsai eccezionale, peccato che 30 anni fa la cosa nemmeno sfiorava la mia mente, altrimenti qualche pezzo con le radici lo avrei sottratto al camino.
.........................L'olmo bonsai c'era scritto che aveva 10 anni...è possibile?......
Certo che è possibile, perché no? Quale è il tuo dubbio a parte l'esattezza (anno più, anno meno)?
Direi anzi che sarebbe impossibile far diventare un olmo un bonsai in un periodo breve.
.........................e all'inverno nel caso l'essenza è un bonsai da esterno. Se fosse da interno ............
Nessuno ti obbligherà a tenere le piante in un luogo diverso da quello che tu vorrai, ma parti già pensando che nessuna pianta è fatta per stare all'interno, al chiuso, al coperto: osserva la natura.
I bonsai o in genere le piante DETTE "da interno" sono quelle che all'interno possono avere qualche chance di sopravvivere, ma non ci stanno certo bene.
Vi sono però piante di latitudini così diverse dalla nostra che non sopporterebbero l'inverno fuori e per questo motivo si deve trovare per esse un ricovero, ma temporaneo, non permanente. Cadono fra queste le piante cosiddette tropicali, ma non è che siano da interno, bensì diciamo che il nostro "esterno" non è quello che loro si aspetterebbero e quindi affrontando mille rischi riescono a sopravvivere per qualche mese anche in casa.
Ovviamente ci sono persone che possono testimoniare e documentare che la loro pianta sta sempre in casa e sta benissimo. Questo però non significa che le loro piante sono "da interno" (sto parlando di latifoglie e conifere); significa invece che oltre alla loro perizia o bravura hanno anche una certa dose di fortunate combinazioni.
La maggior parte di noi invece fatica a conservare in salute le proprie piante, anche prestando loro giuste e tempestive cure.
Quindi abbandonerei il comprensibile otimismo che vorrebbe che i bonsai facessero parte del proprio arredamento.
.........................è meglio un bonsai che dia l'idea che quando ha anche 15 anni ne dimostri molti più.........
Questo è l'obbiettivo di qualunque bonsaista. Qualunque bonsai ha fra le sue principali caratteristiche (e ragione d'essere) proprio quella di apparire una pianta con molti anni o addirittura vecchia.
A questo si può arrivare anche lasciandola invecchiare, ma normalmente l'uomo vorrebbe avere questo risultato subito, subitissimo e comunque ben prima di quando la natura sarebbe disposta a concederlo, quindi mette in atto una certa quantità di tecniche (talune discutibili forse) per arrivare al suo scopo in un tempo che gli permetta di riuscire a vederne i risultati prima di ..........non poterlo più fare.
Ciao