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La giornata della memoria.

rootfellas

Florello
Oggi è la giornata della memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e non solo, e dei deportati militari e politici nei campi nazisti.
64 anni fa le truppe sovietiche entrarono ad auschwitz.

non dimenticare mai!!

Vedi l'allegato 23577
 

Samarilla

Aspirante Giardinauta
[video=youtube;dKgdlp2Lk8w]http://www.youtube.com/watch?v=dKgdlp2Lk8w[/video]

Dal bellissimo film
Train de vie
 

Pin

Master Florello
Non dimenticare mai.
Ma non solo oggi, anche ieri e domani.
Mi piacerebbe vedere la mostra appena aperta con tante testimonianze tedesche.
 

artemide

Florello Senior
SCARPETTE ROSSE

C'e' un paio di scarpette rosse
numero ventiquattro
quasi nuove:
sulla suola interna
si vede ancora la marca di fabbrica
"Schulze Monaco";
c'e' un paio di scarpette rosse
in cima a un mucchio
di scarpette infantili
a Buchenwald,
un paio di scarpette rosse per la domenica:
Erano di un bambino di tre anni,
forse di tre anni e mezzo;
chissa' di che colore erano i suoi occhi…
Ma il suo pianto
lo possiamo immaginare;
si sa come piangono i bambini;
anche i suoi piedini
li possiamo immaginare:
scarpa numero ventiquattro
per l'eternita'.
C'e' un paio di scarpette rosse
a Buchenwald:
quasi nuove;
perche' i piedini dei bambini morti
non consumano le suole.

Y. Lussu in "Il ponte"
La Nuova Italia - Rid.
 

quadricromia

Guru Giardinauta
vero, oggi e anche domani...
è così, perchè ogni volta che arriva il 27 gennaio e la tv manda film e filmati a riguardo, non smetto mai di chiedermi "come è stato possibile"...
 

milutao

Guru Master Florello
Tutto bianco, è così perfetto
sono innanzi a quel vialetto
qui nessuno ha camminato
anche il tempo si è fermato.

La neve ha sbiancato
questo luogo consacrato
dalla soglia do uno guardo
e m'allontano con riguardo.
Stanno tutti a riposare
o ci stanno a guardare
conto le luci, un po' sbiadite
quante fiammelle, erano vite.

Io li sento fra di noi,
saranno sempre i nostri eroi,
le loro impronte non vediamo,
ma ci tengono per mano.
 

Ari68

Florello
Non solo non dobbiamo dimenticare quello che è successo.

Dobbiamo raccontarlo ai nostri figli,alle nuove generazioni perchè tutto ciò non cada nell'oblio.
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
vero, è molto utile non dimenticare le conseguenze tragiche di una politica razzista profondamente disumana e errata.
A mio modesto parere, però, il fatto è che le cause di quella tragedia si ignorano e si dimenticano e questo è ancora più grave.
Perchè per evitare che ciò si ripeta non è tanto utile ricordare cosa successe ma ricordare quali furono le cause e non ricreare tali situazioni sociali
 
S

scardan123

Guest
Se gli ebrei fossero stati armati quanto è armato il cittadino americano medio, i nazisti avrebbero perso gran parte delle loro forza offensiva nel tentativo di rastrellarli/deportarli.

Non dimentichiamoci che il primo passo di molte dittature (compresa quella nazista) fu di rendere più restrittive le leggi sulle armi.
Prima hanno disarmato i cittadini, poi hanno iniziato a uccidere quelli che non gli piacevano.
 
K

Kelly Genova

Guest
Oggi mio zio 85enne era a Roma a ricevere la medaglia da Napolitano come ex deportato a Buckenwald in quanto ufficiale dell'esercito italiano dopo l'8 settembre.Lui per fortuna può raccontarlo.Noi in famiglia non dimenticheremo mai.
 

Il Pallino

Apprendista Florello
Non dimentichiamoci che il primo passo di molte dittature (compresa quella nazista) fu di rendere più restrittive le leggi sulle armi.
Prima hanno disarmato i cittadini, poi hanno iniziato a uccidere quelli che non gli piacevano.

ma la cosa che mi spaventa, e che non capisco, è: come è potuto succedere? perchè il popolo tedesco (e pure noi italiani, per il fascismo..) non ha fatto niente, salvo poche eccezioni? Le folle festanti ai deliranti congressi del baffo, non si rendeva conto della mostruosità di quello che succedeva?
 

Sasti

Florello
ma la cosa che mi spaventa, e che non capisco, è: come è potuto succedere? perchè il popolo tedesco (e pure noi italiani, per il fascismo..) non ha fatto niente, salvo poche eccezioni? Le folle festanti ai deliranti congressi del baffo, non si rendeva conto della mostruosità di quello che succedeva?

Eh Pallì, queste son domande che ci facciamo un pò tutti, nonostante abbia visto di tutto ancora me lo chiedo.
L'importante è che si continui così, a rifletterci come una cosa accaduta 'ieri'........nonostante ci sia (e c'è ahimè, interroghiamoci anche su questo) chi nega.
 

Il Pallino

Apprendista Florello
Eh Pallì, queste son domande che ci facciamo un pò tutti, nonostante abbia visto di tutto ancora me lo chiedo.
L'importante è che si continui così, a rifletterci come una cosa accaduta 'ieri'........nonostante ci sia (e c'è ahimè, interroghiamoci anche su questo) chi nega.

eheh, non solo chi nega, chi pensa che sia stato giusto..quando vedo link su Fb tipo "ci vorrebbe Benito per fare pulito" mi verrebbe da spaccare qualcosa...
vorrei proprio vedere tutti questi milizianotti e nazistoidi, dopo una sgolata di olio di ricino, o un mesetto a Bergen-Belsen, che direbbero dei loro idoli...
 
S

scardan123

Guest
Le folle festanti ai deliranti congressi del baffo, non si rendeva conto della mostruosità di quello che succedeva?
A differenza di molti leader comunisti, altrettanto sanguinari e non certo più teneri con gli ebrei (o coi dissidenti politici), Hitler non era un dittatore, almeno all'inizio, nel senso che non si era imposto inizialmente con la violenza, non era un capo militare caduto dall'alto, no: era un capo politico eletto democraticamente dopo una normale gavetta in politica. La mostruosità comincia da qui, la mostruosità sta nella normalità della cosa. Ed è proprio il suo forte consenso popolare iniziale che ci lascia basiti.

Per noi è facile giudicare, perché per noi è storia passata. Ma giudicare il proprio presente è molto più difficile.
Questa almeno la mia opinione.
 
Ultima modifica di un moderatore:

MarianaP

Aspirante Giardinauta
Eh Pallì, queste son domande che ci facciamo un pò tutti, nonostante abbia visto di tutto ancora me lo chiedo.
L'importante è che si continui così, a rifletterci come una cosa accaduta 'ieri'........nonostante ci sia (e c'è ahimè, interroghiamoci anche su questo) chi nega.

Come si fa a negare?...No, dico...passi per un personaggio o una vicenda storica di 3000 o 2000 anni fa di cui abbiamo solo pochi documenti...potrei capire i dubbi...ma per un massacro così recente, di cui abbiamo valanghe di testimonianze...orali, scritte, video dell'epoca, documenti, testimoni oculari...MA COME SI FA?!?!:fifone2:
 
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