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viburnum

pinopuch

Aspirante Giardinauta
viburno

ciao ti devo dire che a quanto visto dalle foto credo che tu abbia un infestazione fungina legata anche ad un attacco di un qualche insetto roditore , poi cerca di essere più chiara,(esposizione , vento , acqua, etcc...)c
 

Silvio07

Florello
Credo che non si tratti di anche un insettino. Quelle che sembrano rosicchiature potrebbero essere i sintomi dell' oidio, mal bianco.
 

viky76

Aspirante Giardinauta
ciao ti devo dire che a quanto visto dalle foto credo che tu abbia un infestazione fungina legata anche ad un attacco di un qualche insetto roditore , poi cerca di essere più chiara,(esposizione , vento , acqua, etcc...)c

allora provero ad essere più chiaro (non chiara:eek:k07:) se per esposizione intendi esposizione al sole le piante sono esposte al sole dalle 8:30 circa alle14:00 circa (casa mia è ai piedi di una montagna) di inverno e d'estate ovviamente l'esposizione è più lunga, per quanto giguarda l'acquad'inverno chiudo l'impianto d'irrigazionee lascio che la pioggia faccia il suo lavoro, per il vento qui d'inverno non manca mai, e anche troppo per i miei gusti. poi per essere un po piu preciso mi trovo nella provincia di Palermo Villagrazia di Carini precisamente (non so se vi puo essere utile).
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Direi che la più significativa è la foto 3, dove si vede una tacca necrotica rotondeggiante (sembra anche circondata da alone): questo tipo di sintomo rimanda a malattie fungine. Quale sia il patogeno non è determinabile tramite foto (ne sono segnalati almeno tre su viburno con sintomomatologia simile, appartenenti ai generi Phyllosticta, Cercospora, Ramularia).
Quelle che appaiono "rosicchiature" in realtà ritengo siano semplicemente l'esito dei disseccamenti che lasciano il lembo bucherellato e smangiato.
Non sono fitopatie gravi, pertanto non appiono necessari trattamenti (al limite solo in caso di pioggia e umidità e con temperatura relativamente mite).
Ciao
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
in alcune foto si vedono piante sofferenti più per carenze alimentari, consiglio è l'uso di concimazioni complesse con microelementi oppure l'apporto di concimazioni organiche.
Elimina le foglie cadute a terra e ogni cosa possa fare da sottobosco, comunque fai un trattamento con rameici o ditiocarbammati che sono funghicidi ad ampio spettro, quando certi patogeni fogliari si presentano è evidente che le piante interessate sono "deboli".

Ciao
 

viky76

Aspirante Giardinauta
Ciao
in alcune foto si vedono piante sofferenti più per carenze alimentari, consiglio è l'uso di concimazioni complesse con microelementi oppure l'apporto di concimazioni organiche.
Elimina le foglie cadute a terra e ogni cosa possa fare da sottobosco, comunque fai un trattamento con rameici o ditiocarbammati che sono funghicidi ad ampio spettro, quando certi patogeni fogliari si presentano è evidente che le piante interessate sono "deboli".

Ciao

per concimazioni organiche intendi lo stallatico?? e se mi puoi consigliare qualche concime in particolare!!!

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ho comprato il funghicida è il "povere caffaro" della isagro ed ho qualche perplessità, principalmente per i dosaggi, non vorrei sbagliare i dosaggi e fare altro danno alle piante. nella confezione consiglia di usare 1500-1800 l/haper i frutteti, 1000 l/ha per la vite ed 600-800 nelle altre culture. vorrei che qualcuno mi traducesse, dovendo spruzae il prodotto con una pompa a spalla da 12 litri quanti grammi di prodotto devo diluire in acqua? Poi ogni quanto devo ripetere il trattamento?

vi do anche qualche informazione in più sul prodotto, la sua copmosizione è la seguente:
rame metallico g.16,0 (sottoforma di ossicloruro di rame e calcio)
coformulanti q.b. a g. 100
 
Ultima modifica:

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
La Isagro produce diversi formulati a base di ossicloruro di rame (la storica "Polvere Caffaro"). Sono andato a vedere il più recente, che ha un titolo al 32% di p.a. ed è in granuli idrodispersibili (ai fini della diluizione serve il %): sulle ornamentali è indicato 300-350 g/hl. Basta fare la proporzione
300g : 100 l = X : 12
X = 300x12/100
X = 36g
Poichè il tuo prodotto ha un titolo al 16%, vuol dire che ce ne vorrà il doppio. E infatti:
600g : 100l = X : 12
X = 72g (c.v.d.)

Tieni conto che un cucchiaio da cucina colmo-raso di zucchero fa circa 10 grammi (dentro le confezioni solitamente c'è un misurino tarato).
Ciao
 

viky76

Aspirante Giardinauta
La Isagro produce diversi formulati a base di ossicloruro di rame (la storica "Polvere Caffaro"). Sono andato a vedere il più recente, che ha un titolo al 32% di p.a. ed è in granuli idrodispersibili (ai fini della diluizione serve il %): sulle ornamentali è indicato 300-350 g/hl. Basta fare la proporzione
300g : 100 l = X : 12
X = 300x12/100
X = 36g
Poichè il tuo prodotto ha un titolo al 16%, vuol dire che ce ne vorrà il doppio. E infatti:
600g : 100l = X : 12
X = 72g (c.v.d.)

Tieni conto che un cucchiaio da cucina colmo-raso di zucchero fa circa 10 grammi (dentro le confezioni solitamente c'è un misurino tarato).
Ciao

che ignorante che sono!!!!!
 
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