A me la mia laurea è servita. Ho trovato lavoro meno di due mesi dopo proprio in quel settore.
Secondo me dipende dalle lauree, cioè laurea come e in cosa.
Se ti laurei in filosofia tibetana, letteratura ostrogota, epigrafia romana e cose psico-socio-bio, devi essere un milionario. O se fai mediocremente legge, idem con patate. O se fai farmacia senza il babbo farmacista.
Se ti laurei bene in odontoiatria, invece (non è il mio campo eh), beh, di odontoiatri poveri e disoccupati non ne ho mai visti.
Poi dipende anche cosa vuoi fare, se ti laurei bene in ingegneria meccanica, parli bene l'inglese ma non vuoi muoverti piu di 5km da casa e vuoi da subito uno stipendio alto, rimarrai lo stesso disoccupato a vita.
Comunque questo è il tempo di emigrare, se uno oggi è un giovane agli inizi e bravo. Il nostro paese mi sembra sempre piu una barca che affonda.
PS: certo, uno che ripara caldaie, un elettricista, un artigiano orafo, un capo-muratore oggi hanno prospettive di guadagno immensamente superiori a quelle di qualsiasi laureato. Tornassi indietro, forse oggi farei l'artigiano orafo, settore senza crisi, bel lavoro dove fai qualcosa con le tue mani e la tua fantasia