richiama nella mia mente ricordi del ginnasio..."l'attimo fuggente"...credevo che studiare tanto, per l'amore di farlo e di conoscere, alla fine avrebbe premiato...continuo ad amare dolcemente e teneramente i libri. Sono conforto e consolazione per il vuoto che mi circonda...specie nel regno borbonico, dove non trovi un museo aperto o una mostra neppure se la fai tu in casa...Comunque! è vitale dare fiducia e speranza alle future generazioni...ma come avete detto in molti, oggi è duretta. Mi spiace deludere finn: neppure se fai politica e ci metti conoscenza e cuore riesci a cambiare qualcosa..e se per disgrazia ci riesci, toccando inevitabilmente i poteri forti, aspettati la finanza a casa e interrogatori nei tribunali un giorno sì e l'altro pure...