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Vasi con riserva d'acqua
- Creatore Discussione imbranata
- Data di inizio
luckybamboo
Florello Senior
a quanto so, si riempie la vaschetta sotto con un apposito "imbuto", e poi l'acqua, evaporando, mantiene l'umidità del terriccio...
....ma non chiedermi di più....
....ma non chiedermi di più....
Ornella.48
Maestro Giardinauta
le radici delle piante, attratte dall'umidità , si infilano fra le scanalature del fondo del vaso, e vanno a recuperarsi l'acqua nel sottovaso che contiene la riserva d'acqua
In questo modo si può avere qualche giorno di "riserva", senza essere costretti a infradiciare il terriccio col rischio di "affogare" le radici
Non so se mi sono spiegata (lo so che è una spiegazione molto terra-terra )
In questo modo si può avere qualche giorno di "riserva", senza essere costretti a infradiciare il terriccio col rischio di "affogare" le radici
Non so se mi sono spiegata (lo so che è una spiegazione molto terra-terra
)Ornella.48
Maestro Giardinauta
Citazione:
Orginalmente inviato da imbranata
Grazie ornella!! Ma quindi devo mettere l'acqua solo sotto o anche da sopra?? Lo volevo usare per le semine, mi sa che non va bene allora..
il vaso va bagnato regolarmente da sopra, l'acqua in eccesso, oltre che a uscire, rimane anche nel sottovaso come riserva.
Per le semine, non ha importanza che vaso usi, perchè i semi vanno tenuti umidi (e non infradiciati), quindi di solito per questo scopo si usa uno spruzzino. Io non semino molto, ma quando mi capita di farlo preferisco usare i vasetti di torba, riempiti di terriccio, in modo da evitare poi il trapianto
bisognerebbe chiederlo a chi li usa , di solito si usano sui balconi, e io non ne ho k07: .
Nei garden, mi pare che ormai la maggioranza delle balconette sia a riserva d'acqua, fatti più o meno bene.
Esteticamente li preferisco anch'io, perchè non mi piace vedere il sottovaso.
Nel caso di piante molto assetate, come per esempio le petunie, posso immaginare che sia comodo avere una riserva d'acqua, per evitare il classico collasso da sete verso la fine di una giornata di luglio, e magari permettono di stare via due giorni senza la preoccupazione di trovarle mosce al ritorno.
Però, ripeto, lo immagino solo perchè non ne ho un'esperienza diretta
Orginalmente inviato da imbranata
Grazie ornella!! Ma quindi devo mettere l'acqua solo sotto o anche da sopra?? Lo volevo usare per le semine, mi sa che non va bene allora..
il vaso va bagnato regolarmente da sopra, l'acqua in eccesso, oltre che a uscire, rimane anche nel sottovaso come riserva.
Per le semine, non ha importanza che vaso usi, perchè i semi vanno tenuti umidi (e non infradiciati), quindi di solito per questo scopo si usa uno spruzzino. Io non semino molto, ma quando mi capita di farlo preferisco usare i vasetti di torba, riempiti di terriccio, in modo da evitare poi il trapianto
ciaseta ha scritto:ma alla fine dei conti... nella pratica.... sono effettivamente una buona idea?
bisognerebbe chiederlo a chi li usa
, di solito si usano sui balconi, e io non ne ho k07: .Nei garden, mi pare che ormai la maggioranza delle balconette sia a riserva d'acqua, fatti più o meno bene.
Esteticamente li preferisco anch'io, perchè non mi piace vedere il sottovaso.
Nel caso di piante molto assetate, come per esempio le petunie, posso immaginare che sia comodo avere una riserva d'acqua, per evitare il classico collasso da sete verso la fine di una giornata di luglio, e magari permettono di stare via due giorni senza la preoccupazione di trovarle mosce al ritorno.
Però, ripeto, lo immagino solo perchè non ne ho un'esperienza diretta
boba74
Esperto di alberi ed arbusti
Non credo sia una buona idea. Nel senso che le radici delle piante possono essere o terrestri o acquatiche. A questo punto conviene usare l'idrocoltura: con vasi appositi contenenti acqua e concime apposito, e un coperchio dove si mette argilla espansa con funzione di supporto per la pianta: questa produce radici acquatiche che vivono immerse nell'acqua assorbendo l'ossigeno disciolto in acqua (è molto usato ad es. nei centri commerciali, dove basta semplicemente aggiungere acqua ogni tanto). Diverso è il discorso dei vasi normali, dove le radici sono nel terreno, queste a contatto con l'acqua possono marcire per mancanza di aria.
Non è che per caso il tuo vaso sia proprio un vaso da idrocoltura?
Non è che per caso il tuo vaso sia proprio un vaso da idrocoltura?
Se sono quelli che penso io non li ho mai considerati come una "riserva d'acqua" ma solo come un modo per evitare sgocciolature dal sottovaso.
Le balconette hanno dei piedini che le tengono sollevate un paio di centimetri dal sottovaso, che è a incastro. Quando si innaffia l'acqua in eccesso va nel sottovaso ma non dovrebbe danneggiare le piante con ristagni perché il vaso è appunto sollevato. L'acqua rimasta dovrebbe evaporare in poco tempo.
Sarebbe un buon sistema per evitare di innaffiare i passanti, ma io non mi sono mai fidata completamente perché non si vede quanta acqua è rimasta e quindi non si può valutare il pericolo di ristagni senza sfilare il vaso, il che è francamente scomodo.
Quindi ai miei vasi li ho tolti, ma se qualcuno li usa con successo sarebbe una benedizione (devo fare mille equilibrismi quando innaffio per non colpire i passanti e spesso fallisco)
Le balconette hanno dei piedini che le tengono sollevate un paio di centimetri dal sottovaso, che è a incastro. Quando si innaffia l'acqua in eccesso va nel sottovaso ma non dovrebbe danneggiare le piante con ristagni perché il vaso è appunto sollevato. L'acqua rimasta dovrebbe evaporare in poco tempo.
Sarebbe un buon sistema per evitare di innaffiare i passanti, ma io non mi sono mai fidata completamente perché non si vede quanta acqua è rimasta e quindi non si può valutare il pericolo di ristagni senza sfilare il vaso, il che è francamente scomodo.
Quindi ai miei vasi li ho tolti, ma se qualcuno li usa con successo sarebbe una benedizione (devo fare mille equilibrismi quando innaffio per non colpire i passanti e spesso fallisco)
boba74
Esperto di alberi ed arbusti
Quoto celeste. Se sono quelli in effetti non si può essere sicuri che il fondo del vaso non ristagni (dipende da quant'acqua ci va), perciò tanto vale usare i sottovasi normali, che si vede subito se ristagna acqua e si possono vuotare. Addirittura ci sono dei vasi che hanno i fori "sopraelevati" rispetto al fondo del vaso, lì il ristagno è assicurato, ma francamente non so quante siano le piante che lo gradiscano, per la maggior parte è meglio evitare...
boba74 ha scritto:
ecco alla fine volevo proprio capire questo.... come fosse possibile che i vasi a riserva d'acqua non creassero particolari e pericolosi ristagni.
o sono fatti dentro in modo particolare, in caso contrario non sembrano molto pratici nemmeno a me. :hehe:
luckybamboo
Florello Senior
ma teoricamnete i vasi con riserva non dovrebebro causare ristagni, in quanto si dovrebbe poter visualizzare la quantità d'acqua (credo ci sia un segnalatore per indicare quando la riserva è piena) e l'acqua non tocca il fondo del vaso, ma permette di mantenere umidità evaporando.
Ma non ho mai capito bene a COSA servano ihn effetti...forse appunto in caso di lunghe assenze da casa
Ma non ho mai capito bene a COSA servano ihn effetti...forse appunto in caso di lunghe assenze da casa
boba74
Esperto di alberi ed arbusti
Ah, ecco, allora in tal caso servono per le piante da interno, che essendo tropicali hanno bisogno di un microclima umido, mentre i nostri ambienti invernali sono troppo secchi. E' un po' il concetto dei sottovasi riempiti di argilla espansa e acqua: l'argilla tiene il vaso sollevato dall'acqua la quale evaporando crea aria umida. Si usa ad es. per i bonsai da interno.luckybamboo ha scritto:ma teoricamnete i vasi con riserva non dovrebebro causare ristagni, in quanto si dovrebbe poter visualizzare la quantità d'acqua (credo ci sia un segnalatore per indicare quando la riserva è piena) e l'acqua non tocca il fondo del vaso, ma permette di mantenere umidità evaporando.
Ma non ho mai capito bene a COSA servano ihn effetti...forse appunto in caso di lunghe assenze da casa
aseret
Florello Senior
Io li ho trovati utili per piante che hanno bisogno di molta acqua ,tipo le calle ,e per quelle grandi , per le altre è facile che l'acqua ristagni, perciò dopo un giorno le svuoto.Dipende anche dalla capacità delle radici di fuoriuscire dai buchini e di assorbire l'acqua senza che questa raggiunga la base del vaso , evitando così le annaffiature troppo frequenti dall'alto.
ROBERTO MARTINELLI
Aspirante Giardinauta
I vasi con riserva d'acqua sono utilizzatissimi all'estero, noi italiani siamo rimasti molto indietro. Andate a visitare siti americani SELF WATERING SYSTEM o anche europei.
con il sistema di riserva d'acqua si elimina il problema delle zanzare nate dentro ai sottovasi, si riduce di molto il consumo d'acqua, non si bagna il balcone del piano di sotto, ecc... Un'azienda che ha tanti modelli di fioriere con riserva d'acqua è Modularte, vedere il sito www.modularte.it oppure scaricare il manuale di giardinaggio in vaso http://www.modularte.it/wp-content/...s/2016/12/MANUALE-DI-GIARDINAGGIO-IN-VASO.pdf
con il sistema di riserva d'acqua si elimina il problema delle zanzare nate dentro ai sottovasi, si riduce di molto il consumo d'acqua, non si bagna il balcone del piano di sotto, ecc... Un'azienda che ha tanti modelli di fioriere con riserva d'acqua è Modularte, vedere il sito www.modularte.it oppure scaricare il manuale di giardinaggio in vaso http://www.modularte.it/wp-content/...s/2016/12/MANUALE-DI-GIARDINAGGIO-IN-VASO.pdf
marco.enne
Esperto di impianti di irrigazione da balcone
la verità è che ci sta tantissima confusione.....
i veri "A riserva d'acqua " hanno SOPRA una specie di imbuto e sul fianco una parte semitrasparente graduata ......
in Italia , ma credo non solo, pur di vendere , si trovano vasi normalissimi con incastrato il sottovaso , un semplice sottovaso, con l'empirica dicitura /classificazione di vaso " CON riserva di acqua"......
quindi i primi hanno un vero e proprio serbatoio con una discreta capienza, si vede quanta acqua hanno ancora a disposizione e si alimentano/ annaffiano attraverso un imbuto .....quanto ci si salvi dalle zanzare non lo so.....
i secondi sono venduti con un sottovaso ad incastro, dai l'acqua nel terriccio e quella in eccesso viene fermata / raccolta dal sottovaso....ma sono dei semplici vasi solo che quando li compri ti forniscono anche il loro sottovaso e non lo devi comprare, a parte, se e quando ti serve .....zanzare in effetti tante ......
vaso a riserva d'acqua.....
vaso normale spacciato "con riserva di acqua"
mentre se volete cominciare a farvi un idea ed avere delle info .....e tanto per cominciare......Modularte come link/sito ( quello postato da ROBERTO MARTINELLI) va bene .......però invece del PDF posterei il link diretto.. http://www.modularte.it/metodi-e-tecniche-di-giardinaggio-in-vaso/
gianninettis
Maestro Giardinauta
da noi infatti si usano ancora i sottovasi..
Li uso dall'anno scorso e non ne potrei più fare a meno, metto un pò di pomice nei fori a imbuto che servono a pescare l'acqua aggiungo poco terriccio e mi escono delle belle piante vigorose con il minimo sforzo e ingombro. Uso fioriere da 100cm reperibili alla modica cifra di 6€ in amazzonia (ne ho appena prese altre 4) 
L'unico difetto è che le piante bevono molta più acqua rispetto al vaso tradizionale.
L'unico difetto è che le piante bevono molta più acqua rispetto al vaso tradizionale.
