ma.........potrebbe anche essere che....... brunobruno sia persona che si
reputa molto competente e preparata.......ma poco rispettata , postando per il forum e elargendo consigli , e abbia anche pensato che non siamo preparati noi, o che non lo siamo abbastanza per intrattenerci a "quisquigliare" e consigliar di piante ......
il che potrebbe essere anche così dal punto di vista di un botanico o di un vero scienziato naturalista o di chi nelle piante ci ha messo di più della passione come approfonditi studi e ricerche .......forse però in un forum il rispetto lo si acquisisce con il rapporto con le persone che lo compongono e non solo con i consigli per quanto ottimi possano essere......
Mio caro Marco, se mi fregava di essere giudicato quand’ero giovane figurarsi adesso. Vedi anche tu fai un errore semantico. Io non mi permetto di dare consigli, come qui frequentemente vedo fare, ma soltanto a riportare esperienze dirette o indirette. Poi chiunque è padrone di usarla a suo piacimento. Certo mi infastidisce chi offende direttamente o indirettamente, ma si sa che ogni sacco non può dare che la farina che ha!|E certamente non mi permetto di apostrofare le persone dicendo che raccontano balle. Ma qui è questione di buon gusto!
Siamo in un forum di giardinaggio e mi piace che ognuno scriva senza sentirsi in difficolà se sbaglia un apostrofo o non mette le virgole. Noi diamo risposte secondo esperienza e non per studio, o perlomeno, un certo numero di utenti fanno così. Lui sente usare termini impropri e forse questo lo fa rabbrividire, tu invece, pur essendo uno storico letterario riesci a non inorridire, o cerchi di resistere...ognuno fa quello che può e come può.
Vi saluto la cucina mi chiama a vivissima voce....buona serata a tutti....ciao :Saluto:
Cara Federica, allora non hai capito quello che ho cercato di spiegare. Errori di grammatica, refusi ortografia incorretta ne facciamo tutti [me compreso] senza per questo essere in
difficolà . Quando invece si usa il termine sbagliato si genera equivoci ed ignoranza o, addirittura, si offende. Io non intendo insegnare nulla a nessuno in quanto non siamo in cattedra. Ma le persone intelligenti capiscono ciò che intendo, le altre mi attribuiscono intenzioni che sono ben lontane dalla mia mente. Almeno tu sei garbata, altri mi ricordano,
ben in fila il prodotto finale dell’ algoritmo della digestione.
A Scardan 2 ho scritto in modo pacato e succinto; anche in quel caso l’ arroganza non era mia, ma forse non l’ha capito, dato che ha dato delle spiegazioni che erano lungi dalle mie intenzioni. Lo so anch’io (umilmente) che la semantica è l’uso delle parole; ma ritengo che le persone intelligenti, di media cultura e dotate di buon senso capiscono che le parole hanno il significato comune per prima e quello che si vuole dare per ultima e che quindi parlare di “corretto uso” non sia improprio.
Attaccarsi poi sui concetti di statistica come fa è altrettanto soggettivo (per non dir di peggio). Non ho certamente inteso di parlare di curve gaussiane o del principio di indeterminazione di Heisenberg [Nell’ambito della realtà le cui connessioni sono formulate dalla teoria quantistica, le leggi naturali non conducono quindi ad una completa determinazione di ciò che accade nello spazio e nel tempo; l’accadere (all’interno delle frequenze determinate per mezzo delle connessioni) è piuttosto rimesso al gioco del caso], ma esclusivamente chiarire la differenza tra le scienze esatte e quelle sperimentali. Se poi ci si trova gusto a contestare, ogni pretesto è buono.
Ma forse abbiamo capito male?
O Bruno non ha spiegato bene il concetto, perché i conti...anzi le lettere in questo caso...
non mi tornano :inc: vengono rispedite al mittente ogni volta che leggo quella frase da te quotata, sulle televisioni, giornali etc... :baf:
Mi sento di cestinarla, nel mio personalissimo cestino delle convinzioni che ritengo sbagliate, ovviamente.
Forse voleva essere ironica?
Nin zo...vorrei sperarlo a 'sto punto (il gergo è concesso, vero? :ros
EDIT: come a dire...ti quoto, ecco :hehe:
Se qualcuno non è in grado di capire l’ironia o il sarcasmo, allora è proprio fiato sprecato!! E bisogna parlare come ai bambini. Qui si è sciupato molto tempo in battute più o meno accettabili, mentre era mia intenzione iniziale di provocare una discussione seria anche se divertente.
Qualcuno ha anche parlato di demolizione, ma mi è suonato come quella mosca seduta sul corno del bue che diceva alle sue consorelle “Ariamo”.
Mi sono anche divertito a leggere, studiare e sperimentare in molti campi. Ma ciò che mi ha divertito, lungo la vita è stare alla finestra e vedere confermata la teoria di Einstein: non quella della relatività, che tutti possono capire, ma quella che dice che, dopo l’idrogeno, l’imbecillità è l’elemento più diffuso nell’universo. E nel corso della vita l’ho anche confutata. Perché che sia l’idrogeno il più diffuso è tutto da dimostrare.
Se poi il mio dotto detrattore ritiene che giornali e TV siano maestri di cultura, allora non posso che aggiungere alla teoria di Einstein che la madre dell’imbecille è sempre incinta e che partorisce gemelli multipli!
Sindrome palindromica
Certo si sa che la Zelanda Nova
Essendo ch’è la terra tonda tonda
Per tutti noi che siam da questa sponda
Del mondo all’ incontrario essa si trova.
Chi la morale impugna è demodato,
difeso è il ladro più che il derubato
vincere conta più che non giocare
se il furbo non farai sarai un giullare.
Intoccabile è colui che causa doglio
le banche ed auto riducendo a fogna.
Tutto è sossopra e aggiungervi io voglio
Essere pare il buon senso alla gogna
Vedendo che dell’esser gay c’è orgoglio
D’esser cristiano invece c’è vergogna.
Gaspy