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Ultimo tentativo di salvataggio di un rizoma di calla

Raniero

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti! Qualche tempo fa mi crebbe una calla in un vaso che però a fine estate seccò. Probabilmente non seguii bene le procedure, tentando di innaffiarla pure in autunno e la calla cercò di ricrescere due volte per poi seccare di nuovo appena uscita la foglia. Chiesi aiuto nel forum in questa discussione su come farla crescere meglio e mi diceste di metterla fuori il prima possibile per il riposo vegetativo. Forse aspettai troppo a metterla, comunque alla fine la misi, ma continuai ad innaffiarla, forse troppo. Fatto sta che in primavera non ho visto spuntare nulla e, scavando, ho trovato il rizoma quasi tutto marcito, pieno d'acqua all'interno, senza più le radici. Diciamo quasi tutto perché pare che una parte, quella di sopra, sia ancora mezza tonica, con un piripicchio bianco in cima pure forse ancora tonico. La terra era in effetti tutta bagnata perché, vedendo che non usciva nulla ho pensato che avesse bisogno di più acqua e l'ho innaffiato spesso, ma evidentemente non dovevo. Ora ho messo questo pezzo di rizoma fuori dalla terra in un bicchiere di plastica e vorrei provare un attimo a farlo asciugare per vedere se riesco ad arrestare il processo di macerazione e se una parte è ancora vitale. Per caso sapreste aiutarmi e darmi qualche consiglio per un ultimo tentativo di salvataggio di questo pezzo di rizoma? Provo a tenerlo fuori dalla terra per qualche giorno? Piantarlo subito non credo sia il caso, ho paura che finisce di marcire, però so anche che questo non è il periodo per far risposare i rizomi. Se mi date una mano e qualche consiglio... Vi mando la foto di quello che è rimasto del rizoma, che è ancora tonico. Il resto era spugnoso, inzuppato d'acqua, e l'ho rimosso.

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cerastium

Maestro Giardinauta
Ehoo, non è una foto adatta al salvatagio desiderato.
Quanti cm è questo rizoma, almeno un 6cm ci sono? E dov'è il marciume? Dalla parte dell'occhio? Taglia tutto che sia molle e cospargi con polvere di poltiglia bordolese se ce l'hai. Opure con carbone trittato, opure finemente con della polvere radicante se ce l'hai, opure anche con della canella a polvere abbondantemente.
Dopo un paio di giorni pianta in substrato molto friabile e inchinando il pezzo a modo di avere la parte medicata ad un angolo rapido. E mantieni costante moderata umidità, e incrocia le dita, e sii pure pronto a fallire.
 

Raniero

Aspirante Giardinauta
Ma è piccolo, secondo me se sono 2 cm è pure assai, ma in realtà è sempre stato piccolo, credo 3-4 cm massimo, anche quando la pianta era viva. In realtà non ho mai capito con esattezza di che specie di calla si trattasse. Il marciume era sotto, fortunatamente la parte di sopra, dove sta il ciglio bianco, era ancora tonica, anche se in parte. Comunque purtroppo, dopo due giorni che l'ho tenuto fuori, non vedendo ancora risposte, avevo paura che finisse di seccare e l'ho piantato così com'era, dopo che avevo rimosso la parte molle, tanto si era asciugato tutto l'esterno. Estrarlo ora e metterci la cannella (è l'unica cosa che ho tra quelle elencate) non sarebbe più rischioso? Metti che miracolosamente ha preso... Sicuramente sono pronto a fallire, credo che le speranze siano minime, però non si sa mai. Ho cercato di fare un bel terriccio drenante con sassolini sul fondo. Oggi l'ho innaffiata dopo 2 giorni che l'avevo piantata, con il sole forte che aveva asciugato abbastanza bene la terra. Spero non marcisca di nuovo. Ho infilato il dito nella terra per essere sicuro che non fosse bagnata sotto, ma sembrava tutta asciutta e così l'ho annaffiata. Gran parte dell'acqua è scorsa fuori dal buco del vaso e l'ho proprio tolta dal sottovaso così non la risucchia e non esagero con l'umidità. Non so se ho fatto bene.
 

cerastium

Maestro Giardinauta
Tutto sommato hai agito nel giusto.
In merito di sapere "di che specie di calla si trattasse" il dilemma non è grande >>> il semplice fatto che sia un rizoma dice che la pianta sia una calla aetiopica. Ho messo sguardo veloce nella precedente discussione e mi era parso di notare delle venature delle foglie che facevano pensare delle varietà alte, tipo quelle estive che superano il metro.
Solo una premura - adesso il sole coccente serve a niente, piuttosto ombra luminosa e un po' di fortuna perche è infatti un rizometo di dimmensioni critiche.
 

Raniero

Aspirante Giardinauta
Ok, l'ho tolta dal sole allora e l'ho messa nell'altro balcone, dove forse è troppo poco luminoso però almeno meglio questo dei raggi, se fanno male. Vediamo che succede.
 

Raniero

Aspirante Giardinauta
Purtroppo è andata male, è seccato anche l'ultimo pezzo... Comunque avevo pochissime speranze e quel pezzo in realtà era anche peggio di come sembrava nella foto, dove vi ho mostrato solo il lato meno distrutto... ho preferito non mostrare il retro. Sinceramente mi è dispiaciuto molto, forse mai così per una pianta... oltre il fatto che mi piaceva molto esteticamente. E va be'... Grazie comunque per i consigli.
 
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