la cosa importante nella potatura dell'ulivo e che sia ben arieggiato ,aperto dentro in modo che il sole e l'aria arrivino in tutte le parti(se possibile)che vuol dire stile?il modo di potare può cambiare a secondo del tipo di raccolta che si vuole fare (per mezzo di macchinari,scuotatori,manuale ecc.)genarlmente dalle nostre parti si attua l'allevamento a vaso(raccolta a mano o con abbacchiatori).Vi sono specie di olivo che hanno alternanza di produzione.a questo si può ovviare con la potatura effettuata.Mi spiego, vi sono proprietari che la effettuano ogni due anni (il probelma è il costo di manodopera)cioè l'anno di scarica tagliano molto e meno nell'anno di carica,e secondo il mio modo di vedere è sbagliato in quanto anche questo da alternanza .effettuando potatura ogni anno fa si che l'alternanza è ridotta ,infatti vi è una percentuale maggiore di allegagione in confronto a quella ogni 2 anni,diciamo che in un anno di scarica si riesce a perdere solo un 25-30° di prodotto.Le varietà dell'ulivo si distinguono quando la pianta è in frutto (dalla foglia è più difficile)e dalla vigoria,corteccia ecc. della stessa .generalmente si conoscono in determinate zone le cultivar autocne d'impianto in base al clima ecc.la potatura è soggettiva ,non tutti potano allo stesso modo ,limportante è l'arieggiamento della pianta ,limpalcatura ecc.la quantità delle painte potate dice poco,che vuol dire ?uno che pota 200piante l'anno non sa potare?sciocchezze.il discorso è molto lungo ,ma penso di aver dato l'idea (almeno spero).ciao
vincenzo
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