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Uliva malato,cose'?

lorenzobrando

Giardinauta
SCUSATE L'ERRORE NEL TITOLO OVVIAMENTE ULIVO

Buongiorno,è ormai molto tempo che sul mio ulivo c'è questa specie di fungo ma che fungo non è inquanto è decisamente duro al tatto e perniente spugnoso.

L'ulivo perde molte foglie,insomma si vede che è in sofferenza.
Allego qualche foto.
Potete aiutarmi a capire cosa è e come aiutarlo?!

grazie

Lorenzo:flower:
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kiwoncello

Master Florello
Il tuo olivo purtroppo è infestato da uno dei tanti basidiomiceti lignicoli che penetrano nei tronchi via ferite da potature od altro, si addentrano lungo i raggi midollari e si propagano in altezza e basso devitalizzando pian piano la parte vitale sotto la corteccia. Al punto attuale di diffusione del fungo, come evidenziato dalle foto, è difficile intervenire se non con una drastica slupatura volta ad eliminare il micelio sottostante e successiva spennellatura su legno sano con miscela bordolese "pastosa". Però l'albero appare molto sofferente; forse una soluzione potrebbe essere quella di tagliarlo basso in zona presumibilmente ancora intatta per farlo rigermogliare di lì e ricostituire la pianta.
 

lorenzobrando

Giardinauta
Il tuo olivo purtroppo è infestato da uno dei tanti basidiomiceti lignicoli che penetrano nei tronchi via ferite da potature od altro, si addentrano lungo i raggi midollari e si propagano in altezza e basso devitalizzando pian piano la parte vitale sotto la corteccia. Al punto attuale di diffusione del fungo, come evidenziato dalle foto, è difficile intervenire se non con una drastica slupatura volta ad eliminare il micelio sottostante e successiva spennellatura su legno sano con miscela bordolese "pastosa". Però l'albero appare molto sofferente; forse una soluzione potrebbe essere quella di tagliarlo basso in zona presumibilmente ancora intatta per farlo rigermogliare di lì e ricostituire la pianta.

Grazie kiwo,
mi accorgo ora però che la pianta che vedi nella terza foto non è l'ulivo ma un'altra con lo stesso problema,non me ne preoccupo perchè è una pianta molto vecchia e forte e sembra sofferente perchè è spoglia.

L'ulivo in toto non si vede.

Puoi dirmi come tentare di intervenire senza una drastica potatura?

grazie
 
V

vinceco

Guest
come ti ha detto kiwo è giusto,attacca solo il legno morto,toglilo e spennella.Se metti una foto migliore si potra vedere meglio ,a me sembra di capire che è agli inizi .L'altra pianta cos'è un prugno o albicocco?ciao
vincenzo
 

lorenzobrando

Giardinauta
ciao vince.
le prime due sono l'ulivo.
la terza foto è un albero(rido)qualunque onestamente non so di quale tipo.
Il problema è che sull'albero(non sull'ulivo)è un problema arrivarci sarà a 15 metri da terra.
 
V

vinceco

Guest
ciao lorenzo ,tiglio? fa fiori profumati?metti foto migliori dell'ulivo dai.
 
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V

vinceco

Guest
sembrano foglie seghettate,tipo olmo ,ma così non si riesce a capire bene....comunque prendi la motosega e facce legna poi li ce metti una bella pianta da frutto:lol::lol:
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
foto migliori?si vede benissimo il fungaccio!!:eek:k07:

Sì e no, perchè sarebbe utile vedere i carpofori dal di sopra, inoltre avere notizie sulle dimensioni e sulla consistenza dei funghi delle seconda foto: ad es. se fossero di qualche cm di diametro, coriacei, zonati e con bordo giallo-rossastro si potrebbe trattare di Stereum hirsutum, uno dei più comuni agenti di carie (o lupa) dell'ulivo.
Per la cura ti ha detto tutto Kiwoncello, anche se, vista la confusione di foto, si potrebbe esprimere un valutazione migliore avendo anche un totale dell'ulivo, in modo da tentare di dedurre l'entità del danno/progressione del patogeno.
 

lorenzobrando

Giardinauta
vediamo se ho capito bene.

Taglio dove ci sono i funghi togliendo anche parte di legno vivo e spennello con bordolese pastosa.
Ho letto che non sarebbe male spennellare tutto il tronco con bordolese ogni 3/4 anni.

vado bene?

ciaooo
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Ecco cosa consiglia la Coop Olivicola di Arnasco (IM)

Carie dell’olivo (lupa)
Questa alterazione è provocata da funghi che attaccano il tronco ed i rami grossi dell’olivo, provocando un progressivo disfacimento del legno vecchio che perde ogni consistenza e diventa bianco e spugnoso.
La carie è diffusa nelle piante vecchie ed ha inizio dalle grosse ferite di potatura non curate: l’inizio della malattia è evidenziato dalla defogliazione dei rami.
Per la lotta è consigliabile eliminare con un apposito strumento (sgorbia) la corteccia e tutti i tessuti morti fino a raggiungere il legno sano.
Questa operazione viene chiamata “slupatura”. Sul legno messo a nudo irrorare composti rameici, o soluzioni di solfato ferroso, oppure cicatrizzare con il fuoco. Proteggere inoltre tutti i grossi tagli con mastici protettivi dopo averli disinfettati.


Ovviamente la slupatura è una operazione che richiede una qualche esperienza o almeno un discerta manualità. Magari Kiwo sa consigliarti meglio perchè credo abbia esperienza diretta in tal senso.

Ciao
 
V

vinceco

Guest
Se hai una motosega puoi effettuarla con quella fai prima(con molta attenzione)togli tutto il grosso del secco poi rifinisci con una roncola od ascia in modo che arrivi al legno buono poi spennelli tutto .io ne faccio qualcuna l'anno sulle mie,erano già malate quando acquistai il terreno,poi dorame e calce.Per questo lavoro mi sono costruito un'ascia tipo quelle ch eusano i mastri d'ascia da barche.ciao
vincenzo
 

lorenzobrando

Giardinauta
allora,
ho provveduto alla slupatura,anche se io la chiamerei accettatura:).
Non sono riuscito ad arrivare al legno sano altrimenti avrei segato l'albero in due.
HO applicato mastice cicratizzante e disinfettante.

Ora ho un dubbio.
Accettando è sicuramente caduto tutto a terra,ho cercato di raccogliere il grosso ma sicuramente qualcosa è rimasto a terra.
Mi devo preoccupare che attacchi le radici?

grazie e ciao
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Bisognerebbe sapere la specie.
In generale questi basidiomiceti agenti di carie difficilmente infettano tramite le basidiospore (che si formano sui corpi fruttiferi: quelli delle foto), ma tramite micelio che si conserva su legno morto oppure come saprofita su residui vegetali; sono in linea di massima patogeni da ferita, e l'infezione attraverso l'apparato radicale rappresenta una eccezione.
Da quanto esposto si deduce che è improbabile una infezione radicale ma che è molto opportuno fare pulizia sotto la pianta e bruciare il materiale raccolto (un'altra volta, a maggior precauzione, prima stendi un telo di plastica e poi intervieni).
Comunque i funghi agenti di carie non sono epidemiologicamente tra i più pericolosi (altra faccenda sarebbe stato un caso di cancro colorato del platano, ad esempio).

Immagino che tu abbia prima disinfettato con poltiglia rameica e poi applicato il mastice, e che alla fine tu abbia disinfettato gli attrezzi con ipoclorito (mai perdere le buone abitudini, specie se si sa di aver operato su pianta infettata).
Non è buona notizia sapere che non sei riuscito ad arrivare al legno sano: ciò vuol dire che probabilmente la carie riprenderà a farsi strada: ma, come dice il motto latino, ad impossibilia nemo tenetur.

Ciao
 

lorenzobrando

Giardinauta
Bisognerebbe sapere la specie.
In generale questi basidiomiceti agenti di carie difficilmente infettano tramite le basidiospore (che si formano sui corpi fruttiferi: quelli delle foto), ma tramite micelio che si conserva su legno morto oppure come saprofita su residui vegetali; sono in linea di massima patogeni da ferita, e l'infezione attraverso l'apparato radicale rappresenta una eccezione.
Da quanto esposto si deduce che è improbabile una infezione radicale ma che è molto opportuno fare pulizia sotto la pianta e bruciare il materiale raccolto (un'altra volta, a maggior precauzione, prima stendi un telo di plastica e poi intervieni).
Comunque i funghi agenti di carie non sono epidemiologicamente tra i più pericolosi (altra faccenda sarebbe stato un caso di cancro colorato del platano, ad esempio).

Immagino che tu abbia prima disinfettato con poltiglia rameica e poi applicato il mastice, e che alla fine tu abbia disinfettato gli attrezzi con ipoclorito (mai perdere le buone abitudini, specie se si sa di aver operato su pianta infettata).
Non è buona notizia sapere che non sei riuscito ad arrivare al legno sano: ciò vuol dire che probabilmente la carie riprenderà a farsi strada: ma, come dice il motto latino, ad impossibilia nemo tenetur.

Ciao

grazie vinceco e alessandro.

no alessandro non ho disinfettato prima del mastice perchè al vivaio mi hanno detto che questo mastice ha anche una azione disinfettante.

Neanche gli attrezzi ma ora che me lo dici lo farò.

ciao
 
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