Sull'ascella fogliare, posta sugli apici dei rami sono inserite le gemme a fiore che, schiudendosi danno vita ad un'infiorescenza detta siconio, formata da un ricettacolo, al cui interno sono riuniti solo fiori unisessuali, provvista di un foro detto osticolo, in posizione opposta rispetto all'iserzione del ramo.
Il fico domestico presenta fiori solo femminili longistili e produce due tipi di frutti, come dice Boba:
- fioroni o fichi primaticci, che si formano in autunno e maturano nella tarda primavera dell'anno successivo e presentano fiori feminili sterili;
- fich veri, si formano in primavera, maturano a fine estate dello stesso anno e portano fiori femminili sterili o fertili a seconda della varietà.
La formazione del frutto può avvenire sia per partenocarpia sia per fecondazione (caprificazione) assicurata dall'imenottero
Blastophaga psenes.
Nel caprifico invece sono presenti fiori femminili e maschili e a seconda del periodo i frutti si possono formare :
- mamme (prodotti nel periodo invernale con soli fiori femminili abortiti)
- profichi (prodotti in primavera con fiori femminili abortiti e fiori maschili in prossimità dell'osticolo)
- mammoni (presentano all'interno fiori femminili sterili e fertili oltre a queli maschili)
Gli acheni, ovvero i veri frutti sono riuniti in un siconio carnoso e quello edule è quello delle sole cultivar femminili.
Le cultivar del caprifico sono alcune decine, mentre quello del fico domestico diverse centinaia, a volte molto antiche.
IL resto puoi leggerlo qui, (perchè non mi funziona il copia-incolla
):
http://
www.agraria.org/coltivazioniarboree/fico.htm