• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Travaso camelia

cornelia 12

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti mi è stata regalata una camelia con tanti boccioli non so se è il caso di travasare in un vaso più adeguato....mi era già capitato con un altra camelia l’avevo lasciata nel suo vaso da vivaio ma non è mai fiorita e si è seccata di brutto ...grazie


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
S

susie

Guest
Ciao,
aspetta che la pianta fiorisca. Se è sana dovrebbe fiorire: la collochi all'esterno in posizione ombreggiata o semiombreggiata e la bagni quando il terriccio sta per asciugarsi: devi sentirlo appena umido. La pianta sta fiorendo, probabilmente sarà in un vaso non grande e richiederà di essere bagnata abbastanza spesso, ma l'essenziale è sentire il grado di umidità del terriccio. Non bisogna mettere sottovasi. Quando ormai i fiori saranno appassiti, rinvasa in un vaso più grande di un paio di misure. Io abitualmente allargo i fori di drenaggio dei vasi o aggiungo fessure laterali usando ferro arroventato. Può anche essere che il vaso originario sia della grandezza giusta, ma un'occhiata al pane radicale la darei comunque.
Per il rinvaso ti consiglio di seguire alla lettera i consigli di un grandissimo esperto di camelie, kiwoncello, di cui copio e incollo un vecchio post (e ti consiglio di utilizzare la funzione ricerca per leggerti un po' alla volta i suoi preziosi consigli di coltivazione):
"Le camelie crescono benissimo anche in vaso, però ogni due anni vanno reinvasate nel più largo ad evitare eccessivo affastellamento delle radici (e via-via di questo passo si arriva a megavasi) [...] senza sottovasi che favorirebbero ristagni d'acqua deleteri.
Il terriccio per rinvasi è ovviamente acido (per acidofile of course) e lo trovi a sacchi presso qualsiasi vivaio od agraria ben forniti: ti consiglio di mescolarlo con bark (corteccia di pino sminuzzata reperibile presso i vivaisti) ed aghi secchi di pino triturati alla bell'e meglio. In fondo vaso predisponi un buon strato drenante (pezzetti di polistirolo, di vasi di coccio rotti, di pigna ecc.), non amo l'argilla espansa che tende ad imbeversi troppo d'acqua. Per l'impianto in piena terra, se questa non è naturalmente acida devi predisporre una grossa buca delimitata lateralmente con lastre di pietra od ardesia, congruo strato drenante sul fondo, terriccio acido. In tutti i casi, vaso o piena terra, attenzione a non coprire col terriccio il colletto della pianta e la fitta rete di radichette superficiali anche esterne.
"
P.S dopo il rinvaso con nuovo terriccio, non concimare. Ribadisco l'importanza dello strato drenante sul fondo del vaso e di materiale drenante come corteccia, aghi di pino e pomice anche in mezzo al terriccio.
Nei mesi estivi, a partire da giugno, è particolarmente importante che la pianta non patisca sete perché in quel periodo si formano i boccioli.
 
Ultima modifica di un moderatore:

cornelia 12

Aspirante Giardinauta
Grazie per i preziosi consigli penso che il vaso dovrò cambiarlo perché son quelli neri piccoli e brutti !!!!intanto attendo la fioritura perché ha veramente tanti bei boccioli


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
Alto