belle rose e ottimi i vasi,anche se essendo in terracotta diventa difficile intervenire sul pane radicale(ho anche io un po di rose nei vasi ed alcune in vasi diterracotta).
bene il terreno di impianto.
se le rose sono radicate bene in profondità e non hanno radici superficiali puoi togliere ogni anno un po di terra in alto e mettere terra nuova.
si il concime nutre la pianta ,ma le radici dalla terra prendono molto più che dai concimi,inoltre ti sarà capitato di vedere delle piante che vengono rinvasate dopo anni e avrai visto come diventa il terreno ,perde consistenza e le radici si svuotano della terra creando cosi situazioni pericolose per la sopravvivenza della pianta ed inoltre la rosa ama avere terra consistente a cui aggrappare le proprie radici,è il motivo per cui si mette terra di campo (argillosa).
ma due anni sono pochi per avere danni,se hai interrato il punto d'innesto fai come ti ho detto sopra ,nel caso in cui il punto d'innesto sia fuori terra puoi approfittare ed aggiungere terra fino a coprirlo.
ti vorrei dare un consiglio ,ottimi i concimi che usi,ma c'è un concime di origine naturale che ha una prerogativa unica ed eccezionale,quella di migliorare la struttura del terreno,è la leonardite che commercialmente si trova della cifo col nome di biotron s.
se usi questo non mettere molto di letame per non avere un surplus di azoto,mentre puoi in primavera dare il compo che usi già.
ho riletto le tue domande ed aggiungo
la terra come ti dicevo sopra ha funzioni importanti,fra le tante aggiungo una importantissima,i concimi non devonofornire tutti elementi di pronta assimilazione ma molti elementi che permangono nel terreno e la pianta prende alla bisogna.
considera che l'azoto si dilava nel terreno ed è il motivo per cui i migliori concimi ricoprono le d'azoto con dei film per il lento rilascio,ma è il terreno in buone condizioni che permette tutto.
pensa a quei terricci scadenti(esauriti prima di usarli)che metti l'acqua di sopra ed esce direttamente da sotto.