Teorico del virus 2 - il ritorno della teoria non tanto campata in aria.

[Kevin17]

Buonasera a tutti. Come state? Spero tutti bene!
Stavo leggendo questa relazione stilata dalla IPBES ( Intergovernmental Science-Policy Platform on Biodiversity and Ecosystem Services) e mi è tornato alla mente quel thread molto... acceso ahah. Ho pensato che chi aveva partecipato avrebbe ritenuto interessante leggerla e così ecco a voi: @peppeorchid @Olmo60 @sabryina @cmr @monikk64
Non posso allegare l'intero file perché è troppo pesante per il forum, quindi andate a cercarlo se volete, si chiama IPBES Workshop on Biodiversity and Pandemics.
Per chi non avesse voglia il succo è questo: "The scientific evidence reviewed in this report demonstrates that pandemics are becoming more frequent, driven by a continued rise in the underlying emerging disease events that spark them. Pandemics have their origins in diverse microbes carried by animal reservoirs, but their emerge is entirely driven by human activities. The underlying causes of pandemics are the same global environmental changes that drives Biodiversity loss and climate change."

Tradotto: Le prove scientifiche esaminate in questo rapporto dimostrano che le pandemie stanno diventando più frequenti, guidate da un continuo aumento degli eventi patologici sottostanti che le innescano. Le pandemie hanno la loro origine in diversi microbi trasportati da serbatoi animali, ma la loro comparsa è interamente guidata dalle attività umane. Le cause alla base delle pandemie sono gli stessi cambiamenti ambientali globali che guidano la perdita di biodiversità e il cambiamento climatico.

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[monikk64]

Ciao, Kevin, ben ritrovato!!!!


Le pandemie ci sono sempre state, i libri di storia sono pieni di report sulle pestilenze.... Sovrappopolazione è una magica parola che agli antropocentrici non piace, ma è realtà.
Ci sono equilibri biologici che quando vacillano si ristabiliscono da sé.....

Vediamo se stavolta riusciamo a non farci lucchettare.... :LOL:
Un abbraccio!!!!

 

[Charles_b]

Secondo me non dimostrano proprio nulla... La Peste bubbonica ha ucciso quasi la metà della popolazione europea durante la cosiddetta "Piccola Glaciazione", nel Medioevo. Di virus il mondo è pieno, molti dei quali però sono presenti in animali coi quali l'uomo entra difficilemnte in contatto. Ora che alcuni Paesi, un tempo del Terzo Mondo, deforestano a più non posso per coltivare olio di palma e vendere tanto bel legno ai mobilifici, questi animali vengono più facilmente a contatto con esseri umani. Cosa c'entra il riscaldamento globale? C'entra casomai la deforestazione selvaggia...

Charles

 

[Kevin17]

Secondo me non dimostrano proprio nulla... La Peste bubbonica ha ucciso quasi la metà della popolazione europea durante la cosiddetta "Piccola Glaciazione", nel Medioevo. Di virus il mondo è pieno, molti dei quali però sono presenti in animali coi quali l'uomo entra difficilemnte in contatto. Ora che alcuni Paesi, un tempo del Terzo Mondo, deforestano a più non posso per coltivare olio di palma e vendere tanto bel legno ai mobilifici, questi animali vengono più facilmente a contatto con esseri umani. Cosa c'entra il riscaldamento globale? C'entra casomai la deforestazione selvaggia...

Charles

E vorresti dirmi che deforestazione selvaggia e incendi non c'entrano col riscaldamento globale?
Comunque la lista delle cause principali della deforestazione/incendi in ordine di impatto è: carne, olio di palma, legno, per quanto riguarda quel che fa l'uomo direttamente; l'altro responsabile è il cambiamento climatico, che il più delle volte non fa altro che ingigantire l'errore umano diretto.

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[sherwood]

Io credo che purtroppo, solo in teoria abbiamo la possibilita' del libero arbitrio, in pratica molto ma molto meno. Siccome l'imbecillita' e' una della caratteristiche peculiari del genere animale al quale apparteniamo, credo che la possibilita' di porre rimedio allo scempio che abbiamo fatto e acquisire la consapevolezza (quella vera intendo) necessaria a cambiare il nostro modo di vivere e di fare le cose, sia veramente picciccolissima. Insomma... non possiamo volare, non possiamo spiccare salti oltre i 9 metri, non possiamo correre ad una velocita' superiore ai 50 km/h. Alla stessa maniera e per lo stesso motivo non riusciremo mai a mettere in pratica una strategia che ci salvi, sul lungo periodo, dalle difficolta' che inevitabilmente ci troveremo di fronte, saccheggiando il pianeta che ci ospita. Non siamo ne' furbi, ne' tantomeno cosi' intelligenti. Facciamocene una ragione

 

[Waves]

Io avevo letto tempo fa di un report delle Nazioni Unite sul rapporto tra virus e allevamenti intensivi. Pare che gran parte delle epidemie che si sono sviluppate negli ultimi anni (SARS, mers, ecc. ecc, oltre che aviaria e suina) di siano originate da allevamenti intensivi. Tra l'altro mi pare (ora non sono certa che non sia una bufala) che abbiano scoperto un "nuovo" virus potenzialmente epidemico in dei maiali cinesi. Qualcuno sa se è vero?
Ora, sicuramente i virus esistono da ben prima che esistessero gli allevamenti intensivi, però al momento sembrano un po' incriminati. (ecco il link, è in inglese)

https://www.unenvironment.org/resou...-outbreaks-protecting-environment-animals-and

Sicuramente c'è qualche differenza tra allevamenti e allevamenti, cioè, probabilmente in alcuni paesi hanno meno regolamentazione. Però il punto essenziale è che gli animali sono estremamente sovraffollati e in condizioni innaturali, il che a mio parere li rende già soggetti a rischio e rischiosi.

Ma non è finita qui! Durante la prima ondata, varie ricerche hanno correlato le polveri sottili con la gravità dei casi di covid.

https://www.greenpeace.org/italy/storia/7352/allevamenti-intensivi-polveri-sottili-e-covid-19/

Sono andata a vedere quanto l'allevamento influisce sulle polveri sottili ed è la fonte del... 16% dello smog! A mio parere non irrilevante.

Avete sentito dei visoni abbattuti in Danimarca? A me quella notizia è spiaciuta particolarmente. Razionalmente non c'è molto da fare quando si crea un serbatoio di quelle dimensioni, ed effettivamente che ci piaccia o no questo covid si sta impegnando a crearci problemi, quindi non potevano fare altro. Però mi è parsa davvero un'ingiustizia ineluttabile. No, beh, proprio ineluttabile no, se si smettesse di stipare animali per produrre inutili pellicce o altre cose così.

 

[Davide N.]

Io non capisco di cosa si voglia parlare in questo topic... della pandemia, dell'inquinamento, del riscaldamento climatico, dei diritti degli animali, di tutto quanto insieme? Più si allarga lo spettro più i discorsi diventano superficiali, dispersivi e inconcludenti.

Poi fate come volete...

 

[Kevin17]

Io non capisco di cosa si voglia parlare in questo topic... della pandemia, dell'inquinamento, del riscaldamento climatico, dei diritti degli animali, di tutto quanto insieme? Più si allarga lo spettro più i discorsi diventano superficiali, dispersivi e inconcludenti.

Poi fate come volete...

Boh, senza parole. Ma pensate che tutto sia semplice e che i campi alla base di un tema siano sempre circoscritti a pochi determinati argomenti e che escludano altro? E se non è così vi arrabbiate? Mi dispiace dirlo ma c'è qualcosa che non va se addirittura vi alterate. Tutte queste cose sono collegate, e mi pare pure ovvio. Leggete il report dell'IPBES come ho consigliato di fare... Vi chiarirà le idee su quanto complessa sia una situazione che alla maggior parte della gente pare essere frutto del caso

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[Kevin17]

Non so chi sia la moderatrice o il moderatore ma farebbe bene a chiudere già adesso il thread. Mi sa che questi sono argomenti troppo delicati. Se sapete chi è taggatelo cortesemente

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[monikk64]

Non so chi sia la moderatrice o il moderatore ma farebbe bene a chiudere già adesso il thread. Mi sa che questi sono argomenti troppo delicati. Se sapete chi è taggatelo cortesemente

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Ma no, dai, è davvero interessante questo scambio di opinioni.....
E ci sta anche che qualcuno abbia un atteggiamento critico, perché no?
Se si resta nei limiti dell'educazione e del rispetto delle opinioni diverse, perché chiudere????

 

[Davide N.]

Kevin, non so perché te la prendi tanto, io non mi sono né alterato né arrabbiato, volevo solo capire in che direzione stava andando la discussione, punto. E non vedo la necessità di chiamare i pompieri prima ancora che si sia acceso un fuoco Poi io non sono una pluralità, quindi puoi darmi del tu, non del voi

Io mi tiro fuori perché non vedo l'utilità di fare un'analisi a posteriori sul perché e percome ci ritroviamo oggi con questa situazione. Mi interesso di più agli aspetti pragmatici della questione, ovvero come risolvere il problema e tornare alla normalità il più rapidamente possibile. Poi avremo tutto il tempo per discutere dell'origine dell'universo...

 

[Waves]

Io non capisco di cosa si voglia parlare in questo topic... della pandemia, dell'inquinamento, del riscaldamento climatico, dei diritti degli animali, di tutto quanto insieme? Più si allarga lo spettro più i discorsi diventano superficiali, dispersivi e inconcludenti.

Poi fate come volete...

Io non ho citato i diritti animali!
mi pare di aver solo sviluppato uno degli argomenti che credevo attinenti, ovvero quello degli allevamenti intensivi come possibili serbatoi di virus, ecc.ecc, che da quello che ho capito è anche abbastanza noto

 

[monikk64]

non vedo l'utilità di fare un'analisi a posteriori sul perché e percome ci ritroviamo oggi con questa situazione.

Uhmm... Io l'utilità la vedo, invece...
Il perché e il percome è molto probabile che ci aiutino a uscire dalla situazione attuale o almeno a cercare di non farla ripetere, possibilmente...
È vero che non siamo noi del forum ad avere poteri decisionali, ma lo scambio di opinioni, il parlarne, possono avere un effetto 'macchia d' olio' sul lungo periodo...
Se penso a certi comportamenti comuni assolutamente antiecologici e antisalutistici di quando ero piccola io (tipo fumare in auto con i bambini a bordo! Mio padre l'ha sempre fatto, ed è un medico, lo facesse ora un genitore verrebbe linciato ai semafori! Solo per dirne una...) e la coscienza diffusa che si è sviluppata in cinquant' anni, fa venire il capogiro!
Quindi nulla è mai inutile, anche nel piccolo... Non sarà la bacchetta magica, ma...

 

[Kevin17]

Kevin, non so perché te la prendi tanto, io non mi sono né alterato né arrabbiato, volevo solo capire in che direzione stava andando la discussione, punto. E non vedo la necessità di chiamare i pompieri prima ancora che si sia acceso un fuoco Poi io non sono una pluralità, quindi puoi darmi del tu, non del voi

Io mi tiro fuori perché non vedo l'utilità di fare un'analisi a posteriori sul perché e percome ci ritroviamo oggi con questa situazione. Mi interesso di più agli aspetti pragmatici della questione, ovvero come risolvere il problema e tornare alla normalità il più rapidamente possibile. Poi avremo tutto il tempo per discutere dell'origine dell'universo...

Volevo solo che gente con una visione poco chiara con la quale avevo parlato leggesse un'analisi autorevole sull'argomento, poi ognuno ha iniziato a scrivere i propri pensieri, com'è giusto che sia. Non vedo dove si è parlato di argomenti che non c'entrano con le pandemie (di tutte le cose dette ne parla anche il report), dove si è divagato, dove si è parlato di cose inutili... Si sta solo parlando per passare il tempo, acculturarsi e informare a propria volta, credo che sapere le cause alla base di un fenomeno sia di imprescindibile utilità, non possiamo di certo uscire da una pandemia per fronteggiarne un'altra una settimana dopo, non credi?
Se non la vedi in questo modo semplicemente non intervenire, a quanto pare abbiamo tutti molto tempo libero e ci piace parlare per passare il tempo, se tu fai parte di un gruppo di studiosi che cercano di trovare soluzioni alla situazione attuale e che non hanno tempo di pensare alle cause che le hanno prodotte allora non sprecare tempo a scrivere di quanto siano inutili i pareri di noi gente inutile.

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[Davide N.]

Hahaha no guarda, non è mia intenzione disturbarvi, volevo semplicemente capire, come già detto, dove volevate andare a parare.

Io la vedo in modo molto diverso quindi eviterò di sprecare tempo ulteriore, anche vista la tua ingiustificata ostilità nei miei confronti.

Ciao

 

[Kevin17]

Hahaha no guarda, non è mia intenzione disturbarvi, volevo semplicemente capire, come già detto, dove volevate andare a parare.

Io la vedo in modo molto diverso quindi eviterò di sprecare tempo ulteriore, anche vista la tua ingiustificata ostilità nei miei confronti.

Ciao

Ma io non ho ostilità innata nei confronti di nessuno , è che non mi piacciono gli attacchi ingiustificati, ed il tuo ne aveva tutta l'aria

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[Kevin17]

Poi non capisco cosa esattamente vedi in modo diverso dal nostro.
A me pare che ci stiamo rivelando un po' come gli americani, loro parlano del riscaldamento globale considerandolo come una cosa nella quale credere o no, piuttosto che considerandolo un fatto, noi la stessa cosa per quanto riguarda il ruolo dell'impatto che abbiamo sull'ambiente nello scatenarsi delle pandemie.


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[Charles_b]

D'accordo, Monikk64, intanto ci sono dei limiti, dei quali ci siamo tutti dimenticati. In primis, il diritto di pensarla diversamente. Oggi, se uno non la pensa come la deve pensare viene criminalizzato e fascistizzato. Ma non è giusto, uno deve, liberamente, esercitare il diritto del libero pensiero. Dove lavoro io, prima del Covid, ho avuto una discussione con dei colleghi giovani su un fatto di cronaca accaduto vicino a noi. Mi riferisco agli psicanalisti e agli assistenti sociali di Bibbiano. Il loro punto fermo di partenza era la lotta alla famiglia tradizionale. Io discutevo che a me non mi va di fare una convivenza civile con un compagno, non sono gay, sono sposato da 35 anni, e sto bene così. Altri, facciano altro, secondo i loro desideri e le loro possibilità. Solo non capisco cosa ci sia da combattere contro la famiglia tradizionale. Ovviamente sono stato definito retrogrado passatista, fascistoide e populista...
Il risanamento ambientale è un po' la stessa cosa, sono 30 anni che sento ripetere sempre le stesse cose, evidenziare sempre le stesse cause, e sempre colpevolizzare il cittadino medio occidentale. Se, in pratica, uno non è vegano, non va in bicicletta o non usa l'auto elettrica, non usa solo mezzi pubblici (che non esistono), non compra il detersivo per un mondo più pulito, è colpevolizzato. Ci hanno tolto il gusto e la soddisfazione di un panino col salame, ma non hanno prodotto nessun risultato. La deforestazione continua, l'innalzamento delle temperature anche, abbiamo deserti enormi che nessuno vuole rimboschire, ci siamo bevuti il Mar d'Aral, abbiamo sversato le acque dell'Amu Darja e del Sir Darja nel deserto per coltivare girasoli e saggina da scope (ex URSS!...), e via col vento. Io ho studiato che, nei secoli bui, l'Europa è riuscita a salvarsi dall'estinzione anche grazie alla cultura del maiale, il salvadanaio della famiglia contadina, l'essere vivente che, insieme al pollo, ha il palmares della più rapida ed economica conversione di alimenti schifidi in proteine nobili, adesso, invece, l'allevamento del maiale è una delle prime cause dello scioglimento del Perito Moreno. Io non ho tanti argomenti, ma, prima di dire un sì incondizionato a tante cose che mi profumano di terrapiattismo, ci vorrei arrivare con la mia testa. Poi magari mi convinco e combatterò contro mia moglie, la quale, poverina, penserà che io sia diventato matto ed invece sarò solo stato toccato dalla Luce!!

Charles

 

[Kevin17]

D'accordo, Monikk64, intanto ci sono dei limiti, dei quali ci siamo tutti dimenticati. In primis, il diritto di pensarla diversamente. Oggi, se uno non la pensa come la deve pensare viene criminalizzato e fascistizzato. Ma non è giusto, uno deve, liberamente, esercitare il diritto del libero pensiero. Dove lavoro io, prima del Covid, ho avuto una discussione con dei colleghi giovani su un fatto di cronaca accaduto vicino a noi. Mi riferisco agli psicanalisti e agli assistenti sociali di Bibbiano. Il loro punto fermo di partenza era la lotta alla famiglia tradizionale. Io discutevo che a me non mi va di fare una convivenza civile con un compagno, non sono gay, sono sposato da 35 anni, e sto bene così. Altri, facciano altro, secondo i loro desideri e le loro possibilità. Solo non capisco cosa ci sia da combattere contro la famiglia tradizionale. Ovviamente sono stato definito retrogrado passatista, fascistoide e populista...
Il risanamento ambientale è un po' la stessa cosa, sono 30 anni che sento ripetere sempre le stesse cose, evidenziare sempre le stesse cause, e sempre colpevolizzare il cittadino medio occidentale. Se, in pratica, uno non è vegano, non va in bicicletta o non usa l'auto elettrica, non usa solo mezzi pubblici (che non esistono), non compra il detersivo per un mondo più pulito, è colpevolizzato. Ci hanno tolto il gusto e la soddisfazione di un panino col salame, ma non hanno prodotto nessun risultato. La deforestazione continua, l'innalzamento delle temperature anche, abbiamo deserti enormi che nessuno vuole rimboschire, ci siamo bevuti il Mar d'Aral, abbiamo sversato le acque dell'Amu Darja e del Sir Darja nel deserto per coltivare girasoli e saggina da scope (ex URSS!...), e via col vento. Io ho studiato che, nei secoli bui, l'Europa è riuscita a salvarsi dall'estinzione anche grazie alla cultura del maiale, il salvadanaio della famiglia contadina, l'essere vivente che, insieme al pollo, ha il palmares della più rapida ed economica conversione di alimenti schifidi in proteine nobili, adesso, invece, l'allevamento del maiale è una delle prime cause dello scioglimento del Perito Moreno. Io non ho tanti argomenti, ma, prima di dire un sì incondizionato a tante cose che mi profumano di terrapiattismo, ci vorrei arrivare con la mia testa. Poi magari mi convinco e combatterò contro mia moglie, la quale, poverina, penserà che io sia diventato matto ed invece sarò solo stato toccato dalla Luce!!

Charles

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[Kevin17]

Comunque, io non scrivo più niente, chiudo dicendovi che il mondo cambia, facciamolo anche noi, apriamo la mente a tutto, sviluppiamo per bene l'occhio critico, abbandoniamo l'ottusità, non inventiamo falsità perché risultano sempre inutili e controproducenti, informiamoci bene su tutto ciò che risulta scientificamente provato e prima di parlare pensiamo se ciò che stiamo dicendo è frutto di un nostro pensiero superficiale o se è frutto di una nostra analisi che poggia su pilastri il più possibile universali e stabili, perché ogni opinione deve avere un minimo di fondatezza. E soprattutto non diamo nulla per scontato e semplicistico. Buona giornata a tutti.

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