Teorico del virus 2 - il ritorno della teoria non tanto campata in aria.

[marco.enne]

si, quelli non li ho citati perchè non ne so proprio nulla...

Ma ci sono e sono molto reali....

 

[Charles_b]

Io mi riferisco ai "potenti del mondo". Se gli allevamenti intensivi fanno male, li vietino! Circa 12 anni fa, un amico propose a me e a mia moglie di acquistare una fabbrica di uova. Si era rivolto a me quale ornitologo "sul campo", per controllare l'allevamento. Io non sono potenzialmente contrario a nessun allevamento, purché il benessere animale ed il benessere di chi ci lavora sia mantenuto ad alti livelli di controllo. Alla fine lo feci desistere, perchè tale allevamento "sfuggiva" ad un sacco di prescrizioni, basandosi su "deroghe", controlli all'acqua di rose, ed inoltre tenevano i polli ancora in gabbie, con l'altezza che sarebbe stata ormai fuori norma dopo pochi mesi. "Ma vedrai che c'è una proroga, ce la posso fare..."
Quando dissi che io non ci mettevo un tallero, desistette anch'egli. Troppe controindicazioni. Metà giuste e metà no, ma bastavano le giuste. L'ASL deve controllare. Controlli! I vigili sanitari e le guardie ecologiche possono irrogare pesanti sanzioni. Le irroghino! Poi vedrete che si mettono a posto. Purtroppo le risposte che ottenevo nell'ambiente erano sempre le stesse: "cosa vuoi, per quattro galline del caxxx...". Sono conscio che esiste l'uomo delinquente, però quasi sempre sono latitanti per primi i governi.
In Brasile, cosa volete che gliene freghi al Senhor Morenho da Silva, che non riesce ad arrivare al primo venerdì del mese e ha sei figli, grazie ad ignoranza miseria e cachaca, di 4 scimmie urlatrici e della rana giallo verde? E' il suo governo che si deve dar da fare per bloccare la deforestazione e dare contemporaneamente alla fam. da Silva i mezzi per sostentarsi. Ma i governi ci fregano tutti. Parlano, parlano, parlano e ci schiacciano giù come insetti schifosi...

Charles

 

[sabryina]

L'unico nesso sensato che trovo tra pandemie e climate changes è questo, che cercherò di spiegare in maniera schematica per punti:
-Il corpo umano (od animale in genere) ha bisogno di calore per distruggere i virus => Febbre => Innalzamento temperatura corporea => Disattivazione ed epurazione virus.
-Durante l'estate si è meno predisposti ad ammalarsi del genere coronavirus (non solo Covid-19) in quanto la temperatura esterna è più alta. Il coronavirus è sostanzialmente termolabile.
E voi penserete... col cambiamento climatico e l'innalzamento delle temperature si sconfiggeranno i virus? La risposta è NO. Il virus è mutevole, nel breve o nel lungo periodo, quindi è plausibile che si modifichi anche la resistenza alla temperatura stessa.

 

[sherwood]

Così è se vi pare. Io non cambio idea se non ne sono convinto.

Charles

Io credo che i differenti punti di vista possano solo arricchire il dibattito, non solo questa discussione, ma sinceramente e senza nessunissima polemica, io faccio molta fatica a capire quale sia il tuo. Vedo che in qualche modo accusi varie entita' di agire nella maniera sbagliata, dal Papa alla politica piu' in generale, ma TU, quale pensi possa essere un punto di vista piu' credibile ? Hai qualche proposta, anche se molto in generale ? Credo di aver individuato le cose che proprio non ti vanno ma, restando nell'ambito degli argomenti trattati in questo thread, quali sono invece quelle che auspichi ?

 

[Waves]

Ok, così sono più d'accordo.
Certo è che credo che ognuno nel proprio piccolo, anzi piccolissimo, possa fare qualcosa. Che sia anche andare a votare (!!) o fare la donazione alla Lipu o ridurre gli sprechi o comprare il cibo che si ritiene più appropriato. Quello che voglio dire è che è vero, c'è una gran melma in giro, però se solo qualcuno la spala da solo non arriverà mai da nessuna parte, se spaliamo una briciola tutti, forse qualcosa cambia forse una visione un po' ingenua, lo so

Io mi riferisco ai "potenti del mondo". Se gli allevamenti intensivi fanno male, li vietino! Circa 12 anni fa, un amico propose a me e a mia moglie di acquistare una fabbrica di uova. Si era rivolto a me quale ornitologo "sul campo", per controllare l'allevamento. Io non sono potenzialmente contrario a nessun allevamento, purché il benessere animale ed il benessere di chi ci lavora sia mantenuto ad alti livelli di controllo. Alla fine lo feci desistere, perchè tale allevamento "sfuggiva" ad un sacco di prescrizioni, basandosi su "deroghe", controlli all'acqua di rose, ed inoltre tenevano i polli ancora in gabbie, con l'altezza che sarebbe stata ormai fuori norma dopo pochi mesi. "Ma vedrai che c'è una proroga, ce la posso fare..."
Quando dissi che io non ci mettevo un tallero, desistette anch'egli. Troppe controindicazioni. Metà giuste e metà no, ma bastavano le giuste. L'ASL deve controllare. Controlli! I vigili sanitari e le guardie ecologiche possono irrogare pesanti sanzioni. Le irroghino! Poi vedrete che si mettono a posto. Purtroppo le risposte che ottenevo nell'ambiente erano sempre le stesse: "cosa vuoi, per quattro galline del caxxx...". Sono conscio che esiste l'uomo delinquente, però quasi sempre sono latitanti per primi i governi.
In Brasile, cosa volete che gliene freghi al Senhor Morenho da Silva, che non riesce ad arrivare al primo venerdì del mese e ha sei figli, grazie ad ignoranza miseria e cachaca, di 4 scimmie urlatrici e della rana giallo verde? E' il suo governo che si deve dar da fare per bloccare la deforestazione e dare contemporaneamente alla fam. da Silva i mezzi per sostentarsi. Ma i governi ci fregano tutti. Parlano, parlano, parlano e ci schiacciano giù come insetti schifosi...

Charles

 

[Charles_b]

Sì, li ho già accennati. Primo: in tanti parlano del grande polmone verde della Terra, che sarebbe la Foresta Amazzonica. un po' è vero, ma il grande polmone della Terra è il Mare. Gli Oceani producono enormi quantità di Ossigeno. Prima di tutto, quindi, bisogna intervenire sui mari. Bisogna ripristinare il Mar d'Aral com'era prima dell'Unione Sovietica, bisogna che i fiumi Amu Darja e Sir Darja versino le loro acque nel mare lasciando perdere inutili cooltivazioni di girasoli e di saggina, dando alle popolazioni locali modo di mantenersi col grande progetto di ricreare un mare ormai estinto. Secondo, smettere subito di deforestare, ma subito vuol dire ieri, non preparare piani trentennali che nessuno seguirà. Il Sahara, enorme sabbione della Terra, era verde 10.000 anni fa. Tuttora ci sono sorgenti ancora abitate dai coccodrilli. Riforestazione significa conversione dell'Anidride Carbonica. L'olio di Palma è dannoso? lo si vieti, vedrai che smetteranno di deforestare per coltivarlo. Poi abbiamo ancora, soprattutto in Italia, centrali elettriche a carbone. Basta, via 'sta roba antidiluviana. Si affrontino i costi e si crei una seria politica energetica, che manca completamente. Basta con l'energia "ideologica", no a questo, no a quello, sì a quest'altro, i politici non sanno niente, abbiamo, oggi, nel mondo, la peggior classe dirigente dai tempi di Silla, proviamo a non votarli, votiamo le proposte intelligenti, non le stupidate cervellotiche da "bonus monopattino", o analoghi parti di menti infelici. Soprattutto il cittadfino vorrebbe vedere fare qualcosa con effetti rapidi e sicuri, non telegiornali infiniti a base di blablabla dove è sempre colpa mia tutto quello che succede. Poi io non sono un tecnico di scienze ambientali, ma i lavori da fare ci sono, eccome! Fatti questi, poi ci può pure stare l'auto elettrica, ma, per convincere me a comprare un'auto elettrica, me la devono proporre a zero tituli, cioè bollo = 0, assicurazione = 50 Euro all'anno, e bonus per comprarla uguale almeno alla metà del costo. Io non pago i costi di disastri fatti da altri, poi imputati a me, e tutti a dire: "Ehh, sì, caro Charles, hanno ragione, tu vuoi smettere di impegnarti!..." No, son cinquant'anni che mi faccio il mazzo per arrivare a sera, il Pianeta che se lo metta a posto il Santo Padre, visto che lui i soldi ce li ha davvero!!

Charles

 

[sherwood]

Ancora non ho capito, caro @Charles_b, la tua mi sembra demagogia, nel senso piu' letterale della parola. Non c'e' una sola cosa su cui io non sia d'accordo con te, ma se hai piu' di 49 anni come mi sembra di capire dal tuo messaggio, avrai ben capito che la persona che dovrebbe ordinare a Putin di ripristinare il Mare d'Aral o a Bolsonaro di smettere di tirare giu' alberi, non c'e', non esiste ne' esistera' mai.
Secondo me ti aspetti troppo dagli altri e per questa ragione sarai sempre piu' deluso e incaxxato, ma di una rabbia sterile che non portera' a nulla se non a prendertela col Papa, che al confronto con molti altri mi sembra davvero una persona da fare santo subito.
Vedi, quando ti ho chiesto di indicarmi una via percorribile, l'ho fatto perche' davvero mi interessa il punto di vista delle persone fuori dal coro, quelle persone che in tutta onesta' ritengono di non essere cosi' direttamente responsabili degli scempi e dell'abbattimento cerebrale di cui stiamo parlando, ma dalle cose che hai scritto vedo in te piu' il desiderio di distruggere che non quello di costruire qualcosa.

 

[Charles_b]

E allora, se nessuno è in grado di dire a Putin cose debba fare, piantino lì di sgranocchiarmi gli zebedei. Io ho 61 anni. Ho visto il benessere e la povertà, ho sempre dovuto lavorare come un asino, sono autistico ma la repubblica non mi ha mai regalato neanche un kopeko. Basta! Lasciatemi stare! Lasciate stare mia moglie, mio figlio, mia nuora! Prima c'erano gli OGM, che smrava fossimo minacciati da esseri marziani cattivi, poi hanno titato fuori un sacco di altre stupidate. basta, siamo stufi! Così non si mettono a posto le cose, non cambia una cicca se io prendo una Tesla o una macchina Diesel, non è lì, che si salva il mondo...

Charles

 

[cri1401]

L'olio di Palma è dannoso? lo si vieti, vedrai che smetteranno di deforestare per coltivarlo.

Prima di vietarlo bisogna trovare un sostituto che non costi un patrimonio: l'olio di palma viene largamente usato perché poco costoso. Se tu lo sostituisci con altro, tipo il burro se parliamo di biscotti o le sole nocciole se parliamo di creme spalmabili, per fare gli esempi più classici, i prezzi del prodotto finale si innalzeranno e molte persone non potranno permettersi certi prodotti. Perché il problema sta proprio nel DIO DENARO: tutti vogliamo poterci permettere tutto sempre e questo ha delle conseguenze.
Se vuoi che la pasta costi 0.50€ al kg a noi utenti finali, quel prezzo di sicuro andrà ad influire sulla qualità delle materie prime utilizzate, sulla loro coltivazione e si anche sul trasporto (insomma nelle stive delle navi si trovano i cadaveri di animali morti, non solo gli insetti, e nei paesi a EST del Friuli non hanno le stesse regole che abbiamo noi sui camion e le cisterne che trasportano gli alimenti: lo stesso camion che ha trasportato macerie, se va bene, o altre schifezze all'andata al ritorno può trasportare granaglie e nessuno controlla la pulizia. Idem per le cisterne che trasportano idrocarburi e poi le caricano di olio alimentare (l'olio è più leggero e se la sonda per i controlli non viene fatta calare sul fondo mai nessuno si accorgerà della presenza di residui di altro).
E potrei andare avanti.
Scusate l'OT

 

[sabryina]

...
Lasciate stare mia moglie, mio figlio, mia nuora!
...

Appunto, forse la tua azione di cambiare le abitudini tue influiranno nel futuro anche la vita di tuo figlio e di tua nuora. E, se vorranno, anche dei tuoi nipoti.
Quindi se vuoi che ti si lasci stare, la generazione di tuo figlio verrà colpita.
Ergo: non puoi essere egoista.

 

[Charles_b]

Sono abitudini minimali che non servono a niente se non a far stare male chi sta già abbastanza male, e fatica a contare i venerdì. Qui servono cure da cavallo, non pissi pissi bao bao...
E le cure da cavallo le possono fare i potenti della Terra! Si ricattano tra di loro per idiozie, si ricattino per qualcosa che vale! Che abitudini devo cambiare, io perché possa cambuiare il mondo? a cosa rinuncio? All'aria che respiro? Mi colpevolizzano con le pubblicità cretine anche quando sciacquo i piatti, ma cosa vogliono?!? Io sono vecchio e disabile, un cesso di essere umano, possibile che alla Domenica cerco di ritrovare un po' di vita spirituale, che oggi non esiste praticamente più da nessuna parte, e mi devo sentir rimpriverare dal Frate che sono io il colpevole del consumismo capitalista e dei mali dell'Africa, adesso hanno tirato fuori anche "Il Pianeta, il Pianeta, il Pianeta...". Facciano, se credono che sia importante! E noi li seguiremo!

Charles

 

[sabryina]

Charles credo che la tua idea sia più legata al cambio di abitudini che, sostanzialmente, è una cosa che terrorizza gli Asperger.

 

[Davide N.]

Quindi si parla del surriscaldamento globale? Me lo dicevo che l'oggetto di discussione era troppo poco chiaro

 

[Charles_b]

Perché, un normodotato, invece, gioisce se esce che sa di sudore, esclusivamente in bicicletta, mangiando omelette al tofu e cantando "Hare Krisna"?? La qualità di vita significa anche malattie debellate, igiene, buoni cibi, tutte cose che bisognerebbe lasciar perdere. Mio padre, Cavaliere buonanima, fu Accademico della Cucina Italiana. Altro che omelette al tofu e cag@te del genere!! Mi ricordo quando mi prendeva su, all'età di 8-10 anni, e lo accompagnavo ad "andar per vino". Girava l'Italia e la Francia alla ricerca di vini eccezionali, quasi sempre accompagnati con formaggi, altrettanto eccezionali, o salami locali. Tutte queste tradizioni di eccellenza devono scomparire perché non sono ecologiche, ein cambio devo andare in giro col culX che puzza?? Se le trovino i governanti, loro che sono così saggi, le quadre giuste, per coniugare qualità, eccellenza, ecologia e risorse sostenibili. Non certo io, alla mia età, dopo una vita di lavoro...

Charles

 

[Davide N.]

Charles io capisco la tua esasperazione, ma mi pare che esageri un po'... essere ecologici non significa sacrificarsi a tutti i costi ma semplicemente prendere coscienza degli impatti ambientali delle nostre azioni e, nel limite del possibile e con buonsenso, fare qualche sforzo...

Così è come la vedo io, poi è chiaro che, come in tutte le cose, ci sono diversi gradi di "ecologismo" e quindi hai anche gli integralisti che ti colpevolizzano per ogni cosa...

È anche chiaro e siamo d'accordo sul fatto che la responsabilità non è TUTTA nostra, ma non è nemmeno TUTTA dei politici e dei governi... Insomma, vediamola grigia

 

[sherwood]

Guarda @Charles_b che non c'e' nessuno che ti impedisce di fare quello che ti pare. I potenti del mondo, come li chiami tu, neanche sanno che esisti. Proprio non capisco che problemi ti stai facendo... se un giorno io decidessi di suicidarmi col Brunello di Montalcino, scofanandomi quintali di cotechino e gorgonzola, spiegami tu chi me lo impedirebbe. C'e' forse qualcuno che ti obbliga a non comprare o mangiare quel diavolo che piu' ti piace ?

 

[Waves]

Perché, un normodotato, invece, gioisce se esce che sa di sudore, esclusivamente in bicicletta, mangiando omelette al tofu e cantando "Hare Krisna"?? La qualità di vita significa anche malattie debellate, igiene, buoni cibi, tutte cose che bisognerebbe lasciar perdere. Mio padre, Cavaliere buonanima, fu Accademico della Cucina Italiana. Altro che omelette al tofu e cag@te del genere!! Mi ricordo quando mi prendeva su, all'età di 8-10 anni, e lo accompagnavo ad "andar per vino". Girava l'Italia e la Francia alla ricerca di vini eccezionali, quasi sempre accompagnati con formaggi, altrettanto eccezionali, o salami locali. Tutte queste tradizioni di eccellenza devono scomparire perché non sono ecologiche, ein cambio devo andare in giro col culX che puzza?? Se le trovino i governanti, loro che sono così saggi, le quadre giuste, per coniugare qualità, eccellenza, ecologia e risorse sostenibili. Non certo io, alla mia età, dopo una vita di lavoro...

Charles

perdonami charles, però qui nessuno ti ha offeso per le tue abitudini alimentari mentre tu lo stai facendo eccome, citando una quantità di luoghi comuni da spavento, e ripeto, pure offensivi. perchè arrivare a questo punto?
non si può semplicemente parlare in modo pacato? Davvero dobbiamo metterci a parlare delle ricette di tofu?

é incredibile, pare che se a uno gli esce dalla bocca la parola "allevamento intensivo" deve subito passare per estremista vegano che vuole convertire gli altri al suo estremismo...NO e NO!..
io questa cosa degli allevamenti che inquinano la sapevo anche quando mangiavo la carne, quindi immaginatevi di cosa posso giudicare qualcuno. E poi scusa, ma nessuno ti da il diritto di decidere cosa è buono da mangiare e cosa no. È buono quello che fa star bene chi lo mangia, fine. Per amor dell'arte culinaria dovrei riempirmi di salumi anche se non mi vanno? E tra l'altro, basta con questo luogo comue che vegetariani e vegani si ingozzano di tofu tutto il giorno perchè non è cosi!

ma poi, perchè siamo finiti a parlare di tofu? io ho solo, ripeto, SOLO, citato gli allevamenti intensivi come causa concorrente neanche del riscaldamento globale ma solo ed esclusivamente dell'aumento di polveri sottili. Punto. Neanche il tofu ha impatto zero, perchè per fare il tofu ci vuole la soia, e la soia va lavorata, e per lavorarla servono le industrie...di che stiamo parlando? In proporzione credo che di polveri sottili ne produca meno, ma comunque, mica nessuno ti ha detto che devi diventare vegano!

E comunque stavamo parlando del covid e di possibili cause, cerchiamo (ripeto!!) di non farci lucchettare di nuovo.

 

[marco.enne]

Non resta altro che l'oblio...
E Buonanotte ai suonatori...

 

[peppeorchid]

ciao Charles, imtervengo anche io poichè leggo tanto veleno in quello che scrivi.
sono molto d' accordo con te sul giudizio che dai sui gorvernanti in genere,ma farei dei distinguo, basta vedere la grande differenza che c' è in Italia da una regione all' altra, così non puoi negare che ci sono regioni amministrate meglio ma anche vissute meglio dai residenti.
Insomma ai doveri delle amministrazioni aggiungerei quelli dei cittadini, è vero che se orino su un muro non sarò io ad inquinare il pianeta, ma lascio a qualcuno la mia puzza.
Nessuno pretende miracoli dai cittadini, ma comportamenti civili e consumi responsabili aiutano sicuramente tutti a stare meglio nel nostro piccolo microcosmo per poi arrivare al pianeta.
Mi dispiace tu abbia dei problemi che ti auguro di risolvere al meglio, ma anche a me nessuno ha mai regalato niente ed ho sempre lavorato da quando avevo 18 anni e non sono riuscito a maturare nemmeno la pensione, ora che ne ho 66, per tanti motivi, ma non sputo su tutta la comunità......per esmpio i "governanti" mi hanno salvato da un infarto con un intervento all' ospedale che se mi fossi dovuto pagare io mi sarei dovuto vendere casa.
Tutto quello che ho scritto "in apparente stato confusionale" è solo un invito a tutti alla serenità, al severo giudizio quando serve e a smuovere il proprio sedere senza che ci sia sempre qualcun altro "patetico ?!?" che lo faccia per noi

 

[sabryina]

Io da un po' di tempo ho smesso di comprare uova che non siano da allevamento all'aperto. Quindi no a terra al chiuso, no in gabbia, vita migliore. Mi inficia comportamenti stravolti? No. Costano leggermente di più, ma non è un problema. Meglio ancora se bio.
Biologico è sì diventato un marketing, ma tecnicamente sarebbe nato come sistema per migliorare la nostra vita e dei nostri successori. Meno allevamenti intensivi = Meno veicolazione di malattie = Meno uso di antibiotici = Meno antibioticoresistenza.