I pomodori e le zucche potresti seminarli in casa verso primi marzo se poi hai la possibilità di metterli in serra fredda al mattino e fare attenzione che non lessino durante in giorno; in pratica, se sei casalinga
I girasoli puoi seminarli direttamente fuori verso fine marzo (hai poi un giardino dove metterli?) , per la lavanda passo.
Il Calicantus l'ho seminato secoli fa ( intendi quello profumato invernale, Chimonanthus, credo), mi sembra sia venuto con facilità.
I portauova in cartone saranno pure carucci, ecologici ecc. ecc., ma, intanto devi forarli, e questo è il meno, poi li vedo decisamente piccoli per calicanthus , girasoli e zucche, che vanno seminati in vasetti singoli, da 10/12 cm di diametro oppure, se vuoi stare sul materiale di recupero, vasetti da yogurt o simili, forati.
I pomodori li seminerei assieme in un vaso da 12 cm ( x una ventina) per poi ripicchettarli singolarmente (niente di difficile).
Per il substrato può andare il terriccio universale di torba di qualità ( Garden center), ma non quelle schifezze nere e pesanti da supermercati.
Io ci aggiungerei un terzo di sabbia, per rendere il terreno più permeabile.
Se sei alle tue prime semine, non temere, qualcosa nascerà, qualcosa no , qualcosa morirà anzitempo; poi ci si fa l'occhio
. E' comunque un' esperienza entusiasmante ed un piacere immenso vedere spuntare il primo germoglio verde che poi si trasforma in una pianta
In linea di massima le linee base sono queste; i semi, se sono vitali, spuntano, sta a noi dar loro le condizioni favorevoli per prosperare.
Non esistono "pollici neri"; pollici verdi lo si diventa con amore, dedizione e con la competenza che si acquisisce via via.
P.s (per Stefano) : non ho usato la parolina "magica"