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Telo in TNT...quale grammatura?

Saretta 82

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, qui a Como inizia il freddo. Quest'anno pensavo di lasciare i miei cactus all'esterno e di coprirli con un telo in TNT. Ho visto che esistono diverse grammature; nei negozi qui attorno ho trovato teli da 17 g mq e 30 g mq. Pensate che sia meglio usare un doppio strato del primo o un singolo strato del secondo? Oppure é meglio qualcos'altro?
Le piante si trovano su un davanzale sotto un balcone, ben protette dalla pioggia e in parte riparate dal freddo grazie alla finestra che sta dietro.
Attendo consigli :eek:k07:
 

njnye

Florello Senior
Io ti sconsiglio fortissimamente il tnt. L'anno scorso ho coperto una tradescantia che volevo salvare e ne ho ignorata un'altra. Indovina qual è morta a causa del marciume? Però qui il clima è molto più umido.
Che piante grasse sono? Sicura che serva coprirle? Se non prendono la pioggia già è un bel vantaggio...
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

non tutte le piante si comportano allo stesso modo con il freddo e l'inverno.
Io ti consiglio il TNT sottile perché è più traspirante. Ma non le fasciare completamente. Le piante devono respirare. Crea piuttosto una capanna apribile di giorno, quando ci sono sole a caldo, e chiudibile alla sera.
Deve circolare l'aria perché senza il ricambio i rischi di marciume sono maggiori.
Piante tipo euphorbie o che non reggano sotto i 10 gradi vanno invece ritirate al caldo.
Fai attenzione alla nebbia. Arriva e bagna anche dove pioggia e neve non arrivano.

Ste
 

Saretta 82

Aspirante Giardinauta
Le piante che al momento stanno sul mio davanzale sono
- marginatocereus crestato
- haworthia truncata
- lenophyllum guttatum
- cereus peruvianus crestato
- kalanchoe tomentosa
- due mammillarie crestate
- pilosocereus (credo) azureus
- cleistocactus winteri crestato
Tra queste credo che il pilosocereus sia quella che sopporta meno in freddo, mi consigliate di non tentare neppure con lui e metterlo subito dentro casa?
Per le altre mi suggerite di mettere telo in TNT leggero solo la notte per evitare i marciumi e scoprirle la mattina?
 

lelio

Giardinauta
Il cereus peruvianus è più resistente di quanto pensi: arriva a -12°, mentre il pilsocereus si ferma a 0°; il cleistocactus winteri -2°. Molte Mammillarie resistono a temperature intorno allo zero. Ad occhio e croce, le più delicate sono Hawortia, Lenophyllum e Kalanchoe (a meno che le cristate non siano più delicate delle corrispondenti forme "normali"), che stanno bene a temperature di qualche grado sopra lo zero
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

come sempre la temperatura, da sola, non crea tanti problemi. E' la combinazione con l'umidità a fare danni.
Ad esempio il cereus resiste a temperature sotto zero se il clima è asciutto e secco. Muore sopra allo zero se in presenza di umidità (anche quella ambientale causata da condensa e nebbia).

Ste
 
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