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Tecoma stans

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
....può interessare.

Tecoma stans (Bignoniaceae)

Sinonimi: Bignonia stans; Stenolobium stans
Origine: Americhe, dal Messico all’Argentina;
Portamento: arbusto o albero di medie dimensioni (circa 7 m) a foglia semipersistente;
Esposizione: preferibilmente pieno sole, ma anche parziale ombra;
Suolo: non particolarmente esigente;
Fioritura: da maggio a dicembre, i fiori sono delicatamente profumati;
Rusticità: temperatura minima circa –6°C, temperature di qualche grado più basse distruggono la parte aerea, ma la pianta rivegeta dalla base;
Note: pianta a crescita veloce e molto fiorifera, coltivabile in vaso e come annuale, in tal caso raggiunge un’altezza di circa 1 m ed inizia a fiorire in piena estate. La rimozione dei frutti, che produce in abbondanza, stimola ancor più la fioritura.

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Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
Bella come tutte le tue piante :eek: e visto che si coltiva bene anche in vaso, fami sapere quando avrai i semi :rolleyes: sempre che non ti sia di disturbo :rolleyes:

 
M

Maria A.

Guest
Che magnifico giallo! Conosco qualcuno che impazzirebbe a vederlo....
 
V

Veon_Itil

Guest
uhè (detto con una bella e aperta alla milanese) Pietro quando posti un messaggio sul Tecoma capensis?
Visto che mi è spuntata dai semi della banca del seme e l'inverno padano si avvicina, vorrei sapere cosa fare e dove ripararla.
Grazie Andrea
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Andrea,
per maggior sicurezza ti dovresti rivolgere a chi la coltiva nella tua zona climatica (mi pare che in passato se ne è parlato), per parte mia posso dirti che, a parte forse il primo anno dalla semina, la Tecomaria capensis è una pianta molto frugale, per nulla esigente in fatto di terreno (nelle zone temperate è bene coltivarla in terreni poveri per evitare crescite incontrollate), preferisce il pieno sole, ma anche l'ombra parziale ed una volta stabilizzata, resiste a lunghi periodi di caldo e secco. Per quel che riguarda la resistenza al freddo, dove non gela si comporta da sempreverde, altrimenti in inverno perde le foglie; pare(relata refero) che riesca a sopravvivere a temperature anche intorno a -9°C, con la bruciatura delle parti verdi. Dato la frugalità può essere coltivata in vaso con buoni risultati. In definitiva, se non arrivano altre indicazioni, a mio avviso la cosa da fare è ricoverare in inverno il vaso in luogo luminoso, evitando per il primo anno temperarure prossime allo zero (naturalmente se hai più piante, potresti lasciarne una fuori in posto riparato).
Pietro Puccio
 

pavel

Aspirante Giardinauta
Non so se la Tecoma capensis vada trattata come la Tecoma stans per svernarla dalle nostre parti...
Io ho la seconda, l'anno scorso le ho fatto trascorrere l'inverno in casa in una stanza non riscaldata. Ha perso le foglie, ma poi in primavera le ha riemesse e adesso mi sta fiorendo...
e comunque non posso che concordare con Pietro, è una pianta che da molte soddisfazioni...
 

mimma69

Maestro Giardinauta
Ben ritrovati a tutti.
Pavel,tu la pianta l'hai fatta da seme?se si come hai fatto?
Qualcuno sa' come si fa'?PP?
 

pavel

Aspirante Giardinauta
Si, avevo ricevuto i semi da un'amica appassionata di piante esotiche. L'ho seminata in un vaso con torba la primavera di 2 anni fa, ho tenuto il vaso coperto con un foglio di plastica trasparente per i primi tempi per proteggerlo dal freddo e dopo un pò su una decina di semi è nata una sola piantina. Devo dire che occorre avere della pazienza e non scoraggiarsi, penso che abbia impiegato diverso tempo prima di germinare.
Questa primavera ho provato a seminare i semi ottenuti dai fiori dello scorso anno però a me non sono nati. Non so se per produrre semi fertili siano necessarie almeno due piante non troppo lontane (per alcuni generi di alberi so che è così).

[ 22.08.2003, 22:20: Messaggio scritto da: pavel ]
 

mimma69

Maestro Giardinauta
il mio sogno e' sempre stato quello di unire +piante della stessa famiglia,ma di colore diverso.
A me sarebbe piaciuto mescolare la classica "Bignomia"arancione+Tecoma Stans+Clytostoma Callistegioides.Se non erro tutt'e tre fanno parte della stessa famiglia.
Ma riusite ad immaginare?arancione+giallo+rosa.Che bomba
Della Tecoma Stans e della Clytostoma,avevo trovato un vivaio che la vendeva per corrispondenza.VISTA LA MIA GRANDE FORTUNA,HA SMESSO DI VENDERE PER CORRISPONDENZA.
In quale altro modo posso procurarmele.oltre all'arruffianarmi con Pietro Puccio?
 
V

Veon_Itil

Guest
Grazie Pietro,
purtroppo di due piante una è già morta (forse ristagno), quella sopravvisuta è in forma (anche se è ancora piccola) le ritirerò nella veranda e vedre mo che succede.
Per Pavel i semi hanno richiesto un mese per germinare (ero sul punto di buttare (ho notato però che con tanta luce e il caldo germinavano più in fretta).
 
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