talea maranta come fare

[miciajulie]

holà, sono stata omaggiata di tre pezzi di calatea o maranta, ma direi più maranta, le foglie sono lanceolate, snelle, e non tendono a chiudersi con la luce. sono in buona salute, anche con qualche fiore (spata credo) in arrivo. secondo voi posso provare a farle radicare in acqua? tra l'altro sono stortissime, nel senso che tra la parte fusto e la parte foglie c'è un angolo a 90°, cosa posso fare? grazie a tutti, un saluto:Saluto:

 

[giusi]

La calathea si può moltiplicare soltanto con la divisione dei rizomi, mentre la maranta si moltiplica per talea a patto che il taglio venga fatto sotto un nodo. Devi quindi capire quale delle due piante tu possiedi, puoi postare una foto?

 

[miciajulie]

La calathea si può moltiplicare soltanto con la divisione dei rizomi, mentre la maranta si moltiplica per talea a patto che il taglio venga fatto sotto un nodo. Devi quindi capire quale delle due piante tu possiedi, puoi postare una foto?

grazie giusi, spero sia una maranta, ora vado a cercare le foto possibili in rete e controllo, taglio sotto nodo? beh, è in acqua per 20 cm, in 20 cm qualche nodo ci sarà, no?:confuso::Saluto:

 

[miciajulie]

ehm, come dire..... chiedo venia, mi devono aver detto nome sbagliato, perchè cercando su google immagini, i tre pezzi di pianta che mi han regalato sono aglaonema, quindi nè calathea nè maranta. li ho messi in acqua, che faccio, spero nelle radici e poi interro? grazie di nuovo e scusate l'ignoranza del principiante!

 

[giusi]

Guarda cosa ho trovato sulla aglaonema:
Moltiplicazione
"La moltiplicazione delle piante si può ottenere per divisione dei cespi o per talea. Il primo procedimento si effettua in aprile-maggio, avendo cura che ogni cespo presenti un adeguato numero di germogli e utilizzando lo stesso terriccio di coltura che si utilizza per le piante adulte. Per ottenere le talee, si possono prelevare in aprile-maggio i germogli basali o i polloni con almeno due foglie. Questi devono poi essere piantate in cassoni a una temperatura di 18-20°C. Talee apicali possono essere ottenute anche dai fusti defogliati o da pezzi di fusto nudo con almeno tre nodi (dai quali nasceranno le nuove piantine), che dovranno essere interrati verticalmente o parzialmente interrati, in posizione orizzontale, in un miscuglio di terriccio poroso e sabbioso, che dovrà essere tenuto sempre umido, ma non eccessivamente bagnato. Il periodo migliore per eseguire questa tecnica è l’inizio dell’estate.
Si può anche procedere con la semina delle piantine in primavera e a temperature molto alte: circa 27°C (occorreranno almeno tre mesi per germinare su un substrato mantenuto sempre umido)."

 

[miciajulie]

merci giusy! merci encore!

 

[miciajulie]

ops! scusa ma sono più cocciuta del coccio: ho letto anch'io le notizie di coltura che mi hai postato, cercando il possibile in rete, ma continuo a chiedermi: e radicarla in acqua? perchè io con le talee direttamente in terra non ho mai avuto fortuna, e poi anche perchè i pezzi di pianta che mi han donato son belli grandi, almeno 15-20 foglie ognuno, e non vorrei ridurli a spelacchietti di poche foglie per poi magari non riuscire neppure a farli attecchire! che fare?

 

[giusi]

Per quanto ne so io è sconsigliabile mettere a radicare talee con molte foglie che sottraggono energie necessarie per la radicazione. Per quanto riguarda la radicazione in acqua piuttosto che in terra puoi provare senza alcun dubbio, secondo me riesce ugualmente