Ciao, le talee autunnali di rose non sono difficili da far attecchire. Importante è che siano porzioni di rami sani e turgidi di circa 15/20 cm. e un diametro di almeno 6/8 mm., che abbiano almeno tre o quattro gemme. Le foglie non servono anzi vanno tagliate con le forbicine perché comunque cadrebbero da sole ed è meglio evitare che cadendo ammuffiscano. Importante è il taglio perfetto orizzontale a 1 o 2 mm. sotto le gemma inferiore. Vanno interrate per circa la metà della lunghezza in un composto di sabbia e torba oppure torba e perlite. (per maggior sicurezza è meglio sterilizzare il substrato, (la sabbia e la torba) infatti alcuni usano la perlite pura che dovrebbe essere più sterile.)
Molti assicurano che anche un vaso di terra comune va bene. I vasi vanno coperti con sacchetti di plastica forati in modo che resti sempre una leggera umidità ma che facciano circolare l'aria per evitare formazione di muffe e posti in una serra fredda all'ombra luminosa. (anche in questo caso le opinioni sono varie e molti sostengono che il sacchetto di copertura può essere dannoso e crea troppo ristagno di umidità.) Controlla ogni tanto se le talee abbiano ancora un aspetto sano e verde e se le gemme si gonfiano e quando spuntano le prime foglioline aspetta che siano ben accresciute e irrobustite e a primavera togli il sacchetto protettivo. Non le toccare finchè non hai prova che si siano formate numerose radici e la talea continua a crescere.
Non tutte le talee riescono ad attecchire ma qualche risultato positivo c'è sempre.
L'uso degli ormoni radicanti può essere utile ma non è fondamentale (almeno per la mia esperienza).
Nel forum alla sezione dedicata alle rose nelle F.A.Q. della sezione c'è un ampia descrizione con varie esperienze degli amici forumisti, prova a leggerlo, ciao