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SOS Rosa
- Creatore Discussione Rimada
- Data di inizio
Rimada
Aspirante Giardinauta
Per quel poco che posso capire non mi sembra che è in corso un attacco fungino,o oidio.
Ieri l'ho tirata fuori dal vaso per vedere lo stato delle radici,praticamente il pane di terra del vaso con cui l'ho comperata era ancora compatto,non ha neanche una piccola radice nuova,ho cercato di allargare la terra ma le radici sono scure l'ho rimessa nel vaso senza annaffiarla,perché dopo il primo strato la terra era bagnata non so se ho fatto bene o ho creato un danno maggiore,ora come devo procedere?Grazie
Dani&Gea
Giardinauta Senior
.....diciamo che il tuo intervento non è stato una "mano santa" per il tuo rosaio...
Però questa è anche l'unica strada per imparare!
Anche per me le prime rose sono state delle Meilland, in vaso come le tue e anch'io come te le scalzai per capire se i problemi fossero legati alla radicazione.
In effetti non è un buon segnale non notare l'allungamento di un buon numero di radichette bianche....
Però se l'impianto è stato tardivo e recentissimo tipo aprile - maggio non mi preoccuperei più di tanto...
Invece, sempre in relazione alla mia esperienza con le rose in vaso, mi sembra che quelle foglie giovani, verde tenero, denotino che la tua rosa sta facendo fatica ad "assimilare" le sostanze di cui ha bisogno.... in casi analoghi ero riuscita ad arginare il malessere con somministrazioni settimanali di prodotti liquidi a base di ferro, sono quelli contro la clorosi ferrica per intenderci...
Nelle rose in vaso ho sempre notato una risposta più rapida utilizzando i prodotti liquidi a dispetto di quelli granulari che trovo più succevoli per i rosai coltivati in piena terra.
Concludendo, se per caso nella pagina inferiore delle foglie noti delle micro ragnateline, quasi una lanugine e dei microscopicissimi puntini rossi che si muovono, significa che purtroppo la tua rosa è stata attaccata dagli acari, nella fattispecie dal ragnetto rosso...
Sembra una cosa da nulla, ma in realtà è un parassita pericolosissimo che può far deperire nel giro di poco i rosai...
Se così fosse, cerca di debellarlo con un prodotto sistemico e successivamente ai trattamenti nebulizza acqua sia sopra che sotto le foglie, il più spesso che puoi!
Però questa è anche l'unica strada per imparare!
Anche per me le prime rose sono state delle Meilland, in vaso come le tue e anch'io come te le scalzai per capire se i problemi fossero legati alla radicazione.
In effetti non è un buon segnale non notare l'allungamento di un buon numero di radichette bianche....
Però se l'impianto è stato tardivo e recentissimo tipo aprile - maggio non mi preoccuperei più di tanto...
Invece, sempre in relazione alla mia esperienza con le rose in vaso, mi sembra che quelle foglie giovani, verde tenero, denotino che la tua rosa sta facendo fatica ad "assimilare" le sostanze di cui ha bisogno.... in casi analoghi ero riuscita ad arginare il malessere con somministrazioni settimanali di prodotti liquidi a base di ferro, sono quelli contro la clorosi ferrica per intenderci...
Nelle rose in vaso ho sempre notato una risposta più rapida utilizzando i prodotti liquidi a dispetto di quelli granulari che trovo più succevoli per i rosai coltivati in piena terra.
Concludendo, se per caso nella pagina inferiore delle foglie noti delle micro ragnateline, quasi una lanugine e dei microscopicissimi puntini rossi che si muovono, significa che purtroppo la tua rosa è stata attaccata dagli acari, nella fattispecie dal ragnetto rosso...
Sembra una cosa da nulla, ma in realtà è un parassita pericolosissimo che può far deperire nel giro di poco i rosai...
Se così fosse, cerca di debellarlo con un prodotto sistemico e successivamente ai trattamenti nebulizza acqua sia sopra che sotto le foglie, il più spesso che puoi!
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lisyy
Esperta in identificazione delle piante
E se la causa fosse del terriccio?
Se trattiene troppa umidità in profondità, mentre in superficie si asciuga in fretta, potresti essere indotto ad irrigare più del necessario, rischiando di innescare marciumi radicali.
Che miscela hai usato? solo terriccio da sacco oppure anche "terra vera"?
Se trattiene troppa umidità in profondità, mentre in superficie si asciuga in fretta, potresti essere indotto ad irrigare più del necessario, rischiando di innescare marciumi radicali.
Che miscela hai usato? solo terriccio da sacco oppure anche "terra vera"?
Rimada
Aspirante Giardinauta
Salve,grazie dei vostri preziosi suggerimenti ora cerco di rispondere a tutte le vostre supposizioni:terriccio usato quello per rose,( di campo non so dove prenderlo),le foglie chiare si sono verificate dopo che le ho concimate con ALGATRON seguite da un'abbondante e forse troppo ravvicinata annaffiatura(potrebbe essere la causa?),perché come dice lisyy ho irrigato più del necessario,mettiamoci pure che io con le rose in vaso ho sempre avuto grossissimi problemi,purtroppo mi piacciono tantissimo ma come si dice non ho proprio il pollice verde;ora per cercare di recuperala cosa potrei fare?ho Algatron,Sinergon2000,Asso di fioriNPK20-20-20,Flortis radicazione delle piante, quale di questi potrei usare?o è meglio per il momento non mettere niente e aspettare?GRAZIE A TUTTI
Dani&Gea
Giardinauta Senior
......io sospenderei tutte le fertilizzazioni per almeno un mese e starei a vedere che cosa succede.
Però procederei fra una decina di giorni ad un arricchimento con un prodotto liquido per le carenze da ferro, (solfato di ferro, ferro chelato ecc...)....sulle rose in vaso agisce in fretta e le aiuta proprio tanto.
La coltivazione delle rose in contenitore è proprio tanto difficile se non si hanno delle condizioni climatiche e quelle legate a fattori di ventilazione ed esposizione ottimali.
Magari staccala un po' dal muro in modo che possa godere di una migliore ventilazione.
E poi c'è la prova del dito!
Prima di irrigarla nuovamente, inserisci un dito nella terra, in questo modo puoi facilmente renderti conto se al di sotto della superficie il terriccio si presenta zuppo, umido o asciutto.
Però procederei fra una decina di giorni ad un arricchimento con un prodotto liquido per le carenze da ferro, (solfato di ferro, ferro chelato ecc...)....sulle rose in vaso agisce in fretta e le aiuta proprio tanto.
La coltivazione delle rose in contenitore è proprio tanto difficile se non si hanno delle condizioni climatiche e quelle legate a fattori di ventilazione ed esposizione ottimali.
Magari staccala un po' dal muro in modo che possa godere di una migliore ventilazione.
E poi c'è la prova del dito!
Prima di irrigarla nuovamente, inserisci un dito nella terra, in questo modo puoi facilmente renderti conto se al di sotto della superficie il terriccio si presenta zuppo, umido o asciutto.
Rimada
Aspirante Giardinauta
Dani&Gea
......io sospenderei tutte le fertilizzazioni per almeno un mese e starei a vedere che cosa succede.
Però procederei fra una decina di giorni ad un arricchimento con un prodotto liquido per le carenze da ferro, (solfato di ferro, ferro chelato ecc...)....sulle rose in vaso agisce in fretta e le aiuta proprio tanto............
Grazie seguirò i tuoi consigli, ti aggiornerò speriamo bene..............:boh: Alla prossima ciao
......io sospenderei tutte le fertilizzazioni per almeno un mese e starei a vedere che cosa succede.
Però procederei fra una decina di giorni ad un arricchimento con un prodotto liquido per le carenze da ferro, (solfato di ferro, ferro chelato ecc...)....sulle rose in vaso agisce in fretta e le aiuta proprio tanto............
Grazie seguirò i tuoi consigli, ti aggiornerò speriamo bene..............:boh: Alla prossima ciao
Rimada
Aspirante Giardinauta
Salve,sono di nuovo qui per chiedere ancora un consiglio:fra i miei concimi e robe varie ho trovato" SEQUESTRENE138Feliquido"purtroppo non c'è più la scatola di conseguenza non so più quanto lo devo diluire,mi aiutate? finché non ho una risposta non mi muovo altrimenti faccio altri danni.Grazie :Saluto:
Gertrude J.
Maestro Giardinauta
Rimada
Aspirante Giardinauta
Grazie, solo che il mio è della Gesal ed è liquido ,varrà la stessa dose?cioè 10cc.per litro?o 10cc.per 10 litri?
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