• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

sophrontis brevipenducolata warningia eugenii, dyadia

S

Silvestro73

Guest
Su queste infine è caduta la mia scelta, mio caro Giulio, sò che mi maledirai, ma potresti darmi se ce l'hai qualche notizia sulla loro coltivazione? Se mi dici qualche parolaccia sei pienamente giustificato, riboni me le spedisce lunedì, se conosci qualche sito in inglese in cui danno notizie sulla loro coltivazione va bene,
grazie many kisses da Ischia
 
G

Giulio

Guest
Tanti auguri per la Sophronitis. Anche se viene data come più resistente della coccinea, di certo non è da considerarsi 'facile'.
http://mirandaorchids.com/speciesofthemonth5coccineaVGA.htm
http://www.angelfire.com/or3/orchidsnz/catframes/sophronitisgenus.htm
In parole povere: tanta luce, fresco, poca acqua e tantissima umidità. Un cocktail di requisiti che cozzano abbondantemente con le nostre estati (di fatto il periodo critico per tutte le orchidee da 'fresco'). Ovvero, per avere tanta luce si devono esporre a tanto caldo, per avere fresco (e umido) bisogna metterle molto all'ombra, per avere tutte le caratteristiche insieme bisogna essere dotati di una certa fantasia (a meno di non vivere in una qualche stazione climatica).
Se l'avessi saputo prima avrei certamente dirottato la scelta sulla S. cernua, magari con fiori meno appariscenti, ma più robusta ed attrezzata per il caldo.

Per la Warmingia, passo la palla a goggle

http://www.google.it/search?q=warmingia+eugenii

Comunque, per il futuro, evitate specie strane (anche se riconosco che all'inizio sembrano tutte strane) e come inizio puntate su quelle più comuni. Se alcune specie ce l'hanno tutti ed altre quasi nessuno, un motivo c'è


ciao

Giulio
 
Alto