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signore... la pensione si allontana... forse...

89stefano89

Aspirante Giardinauta
Vedi? secondo me è questa mentalità che non va, si parte dal presupposto che perchè il babbo lavora fuori, lavori di più.

non volevo tirare fuori una questione prsonale perchè immaginavo si generalizzasse! nel mio caso lei dopo il primo figlio a smesso di lavorare, mentre il papà a lavorato fino a poco fa! ok che la mamma ha cmq "lavorato" due o tre volte la settimana (pulizie) però non si può paragonare alle 8 ore di alvor del papà più le 3 ore e qualcosa che ci metteva a raggiungere e tornare dal posto di lavoro!
e non mi dite che non è vero eprchè da piccolo quando non andavo a scuola talvolta la seguivo e so cosa faceva durante il giorno!

ovvio che non ritengo giusto che lui non sia così d'aiuto in casa!
 

thuya

Florello
ok, vada per la parità di diritti, vada per la pensione a 100 anni, ma sul lavoro voglio le stesse corsie prefenziali che hanno gli uomini :burningma:burningma

facile fare gli uomini quando non si subiscono certe discriminazioni:mazza::mazza:
 

89stefano89

Aspirante Giardinauta
ok, vada per la parità di diritti, vada per la pensione a 100 anni, ma sul lavoro voglio le stesse corsie prefenziali che hanno gli uomini :burningma:burningma

facile fare gli uomini quando non si subiscono certe discriminazioni:mazza::mazza:

nel mio campo, ma soprattutto nella mia regione! queste discriminaziioni non le vedo! se sei capace allora fai strada altrimenti sei figlio di papà.
vedere in cantiere una donna è strano ma se questa persona è in gamba allora si prenderà i suoi meriti. viceversa se è un impedito/a

beh per il pubblico è diverso basta sapere il tedesco meglio dell'italiano e avere almeno 2/3 di famiglia tedesca e allora fai carriera anche se sei un impedito!
 
M

margherita51

Guest
Scusa Stefano 89 ma mi sembri poco coerente: trovi normale che tuo padre a 60 sia già in pensione e faccia poco e poi ti lamenti perchè le donne non vanno in pensione a 65...boh!
 
Ultima modifica di un moderatore:

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
nel mio campo, ma soprattutto nella mia regione! queste discriminaziioni non le vedo! se sei capace allora fai strada altrimenti sei figlio di papà.

eh ma allora l'alto Adige è il paese dei balocchi :)
Stefano tutto il mondo è paese, si fa strada per le proprie capacità ovunque......ma chi ha conoscenze lo fa prima e con minor fatica :fischio:
 

89stefano89

Aspirante Giardinauta
Scusa Stefano 89 ma mi sembri poco coerente: trovi normale che tuo padre a 60 sia già in pensione e faccia poco e poi ti lamenti perchè le donne non vanno in pensione a 65...boh!

non mi sono mai almentato che le donne non andassero in pensione a 75 anni!!!! l'ho semplicemente trovato giusto!! ma non vado a dire: dovete andare in pensione a 65 anni!!!!

e il papà è andato in pensione perchè ha iniziato a lavorare a 12 anni!!

non dimentichiamoci che si parla di età pensionabile!!!! tra contributi ecc si può andare anche prima! o sbaglio?


vero chi chi ha conoscenze fa strada prima! ma sinceramente se una persona ha un minimo di dignità se acquisissi un posto di rilevanza, vorrei essermelo meritato. anche perchè se no verei s*******to dalle persone sotto di me (scusate la parola)!
 

Rosanna Mascia

Esperta di Cactacee e Succulente
Ma non basta quanto veniamo sfruttate noi donne ? Adesso per rimediare a tutti i mali dell'Italia ci vogliono mandare in pensione a 65 anni , con la scusa che in Europa le donne vanno in pensione più tardi di noi. Bravi questi maschietti, prima li mettiamo al mondo, li alleviamo , come mamme, poi, come mogli, il più delle volte con il lavoro, organizzando la loro vita e quella dei figli e non basta mai. Ma ogni tanto, chissà perchè, si vuole ritornare indietro nel tempo , quando le donne stavano a casa a far la calza. Guadagnamo un diritto e subito ci ricaricano di doveri.
 
Ultima modifica:

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
E' anche il mio pensiero....le intenzioni possono essere buone ma in mano ad un idiota si trasformano in cretinate.



Ah certo Scardan e dove la mettiamo la qualità della vita?
Tutti a riempirsi la bocca sul fatto che la vita media si allunga, mentre nessuno parla di "come" ci si arriva a quell'età :burningma
Ma fammi il piacere, pochi uomini hanno le palle di dire che una volta rientrati dal lavoro si stravaccano sul divano col telecomando in mano e non muovono più un dito perchè poverini "loro" hanno lavorato...., alcuni aiutano e lo fanno bene, altri invece sembrano decebreti e mononeuronali perchè quando gli chiedi di stendere una lavatrice o piegare i panni ti guardano con sguardo vacuo come se gli avessi chiesto di assemblare una bomba atomica con il contenuto del frigorifero :cry:
Alla fine lo fanno così male che i lavori li fai da te mentre loro sogghignano soddisfatti.
Per carità non tutti sono così, ma lo sono la maggioranza....

Mitica Erika! :hands13:
Ma come fai a sapere esattamente tutte queste cose? :squint:
Io, posso dirlo con certezza! (Anche se confesso che la lavastoviglie la fa il 70% delle volte mio marito! :ros:)
Comunque questo tizio ha delle alzate di ingegno... degne della sua statura! :lol:
 

silvia60

Florello
non volevo tirare fuori una questione prsonale perchè immaginavo si generalizzasse! nel mio caso lei dopo il primo figlio a smesso di lavorare, mentre il papà a lavorato fino a poco fa! ok che la mamma ha cmq "lavorato" due o tre volte la settimana (pulizie) però non si può paragonare alle 8 ore di alvor del papà più le 3 ore e qualcosa che ci metteva a raggiungere e tornare dal posto di lavoro!
e non mi dite che non è vero eprchè da piccolo quando non andavo a scuola talvolta la seguivo e so cosa faceva durante il giorno!

ovvio che non ritengo giusto che lui non sia così d'aiuto in casa!

Scusa...non capisco,ma in casa tua avete gli gnomi che fanno tutto????
Lavorare in casa per te non è un lavoro????
Dici:"lei dopo il primo figlio ha smesso di laorare"
Chiedi per cortesia a tua madre come ha fatto a tirare su la famiglia senza lavorare???Sarebbe utile a molte di noi saperlo!!!
 

kiwoncello

Master Florello
Questa discussione abbastanza astiosa parte da presupposti sbagliati che vorrei rovesciare. Non c'è dubbio che la donna sia fisiologicamente moooolto più resistente che l'uomo e molto meglio progettata sia sotto l'aspetto organico-strutturale che ormonale, non a caso si sta allargando il gap di sopravvivenza fra i due sessi. Incomincio a pensare che sia più intelligente dei maschietti, senz'altro più furba e sagace eccetera. Allora vengo al dunque; stante la fragilità dell'ex sesso forte, sarebbe giunta l'ora di eliminare questa ingiusta disparità fra uomo e donna facendo dei maschietti una specie protetta e pensionabile a 60 anni, innalzando invece l'età femminile del ritiro lavorativo a 65 anni.
 

silvia60

Florello
Questa discussione abbastanza astiosa parte da presupposti sbagliati che vorrei rovesciare. Non c'è dubbio che la donna sia fisiologicamente moooolto più resistente che l'uomo e molto meglio progettata sia sotto l'aspetto organico-strutturale che ormonale, non a caso si sta allargando il gap di sopravvivenza fra i due sessi. Incomincio a pensare che sia più intelligente dei maschietti, senz'altro più furba e sagace eccetera. Allora vengo al dunque; stante la fragilità dell'ex sesso forte, sarebbe giunta l'ora di eliminare questa ingiusta disparità fra uomo e donna facendo dei maschietti una specie protetta e pensionabile a 60 anni, innalzando invece l'età femminile del ritiro lavorativo a 65 anni.

Astuto!!!!!:lol:
 

bacarat

Maestro Giardinauta
Questa discussione abbastanza astiosa parte da presupposti sbagliati che vorrei rovesciare. Non c'è dubbio che la donna sia fisiologicamente moooolto più resistente che l'uomo e molto meglio progettata sia sotto l'aspetto organico-strutturale che ormonale, non a caso si sta allargando il gap di sopravvivenza fra i due sessi. Incomincio a pensare che sia più intelligente dei maschietti, senz'altro più furba e sagace eccetera. Allora vengo al dunque; stante la fragilità dell'ex sesso forte, sarebbe giunta l'ora di eliminare questa ingiusta disparità fra uomo e donna facendo dei maschietti una specie protetta e pensionabile a 60 anni, innalzando invece l'età femminile del ritiro lavorativo a 65 anni.

non c'è niente da fare: quando gli uomini fanno un complimento vogliono sempre qualcosa in cambio!!! :ciglione:
 

Masolino

Bannato
'' MUCH ADO ABOUT NOTHING '' by Shakespeare


Tutta questa accesa diatriba è nata da una imperfetta conoscenza dell'intervento della Comunità europea nei confronti dell'Italia
, a meno che l'argomento sia stato utilizzato per una serie di sfoghi personali.

La minacciata censura al nostro paese, conseguente all'invito a provvedere in merito rapidamente, riguarda soltanto le DIPENDENTI PUBBLICHE assicurate presso l'INPDAP.


Per amore di precisione; se l'informazione non è esatta, diventa pericolosa.
 
M

margherita51

Guest
Kiwo non è vero che la donna è strutturalmente più forte perchè una su quattro dopo la menopausa soffre di osteoporosi e ti assicuro che è una brutta compagnia, insomma la vecchiaia per molte donne si prolunga ma vivono peggio degli uomini.Comunque non mi va di fare la pietosa, semplicemente vorrei pari opportunità in tutto: doveri ed anche diritti ma mi sa che cambiare la cultura dei maschietti italiani sarà dura dalla fiera dei luoghi comuni maschlisti che sento qui: spaccato del pensiero e del costume italico e non è questione di astio ma di constatazione.
Ultima osservazione per Stefano: io prima di andare a lavorare ho studiato e per laurearmi a 22 anni ho studiato come una pazza, avrei preferito andare a lavorare.
 
V

vinceco

Guest
Io penso che con questa discussione si stia dando importanza ad una persona che non merita ed ha buttato li questa provocazione sfruttando la direttiva europea in quanto serve a scopi politici e far parlare la gente in modo che pensi di meno ai veri problemi che abbiamo.io penso che farà un buco nell'acqua come è stato con la malattia.Il problema della parità fra uomo e donna esiste ,non c'è ancora e penso che ci vorrà qualche generazione ancora anche se i giovani sono diversi ed in qualche caso aiutano a casa,ma le donne poi riescono a recepire questo oppure approfittano di ciò? diciamo che vi è una bella percentuale di donne che approfittano a fronte di un'alta percentuale di uomini che aiutano poco in casa e malvolentieri perchè alcune donne pretendono aiuto senza dover chiedere,indirizzare l'uomo a fare certe cose.(odio fare alcune cose in casa ,ma non dico che non le faccio se mi vengono chieste).L'uomo dalla sua ha che certi tipi di lavoro sono esclusiva sua,cioè lavori pesanti ,manuali ,manutenzione della casa ecc.in quanto forse la donna è più delicata.In definitiva ho visto e sentito di tanti uomini che aiutano le donne nei lavori di casa(lavastovilgie,lavatrice ,panni stesi,cucina,folletto ecc. ecc. ) ma non ho mai visto una donna e sentito(forse qualcuna si:))che abbia aiutato il marito ad impalare la calce per la costruzione della casa comune,vangare l'orto,scartavetrare una porta od altro.In definitiva voglio dire che la verità sta nel mezzo,voi donne certe cose non le volete fare in quanto non vi competono e così noi uomini.cerchiamo di capirci ed aiutarci a vicenda....abbozzate donne ,sopportate qualche piccolo nostro difetto e noi in qualcosina vi aiuteremo sicuramente.In tutto questo c'è che si lavora entrambi(non sempre).ciao
 

costateo

Maestro Giardinauta
Al di là delle direttive europee, io credo che non ci si possa nascondere dietro un dito.
La parità, prima che nell'età pensionabile, andrebbe garantita durante la vita lavorativa. Scusate, ma io trovo scandalosa l'evidente discriminazione verso le donne che c'è negli ambienti lavorativi. Nella mia azienda su 12 dirigenti c'è una sola donna. E anche scendendo verso il basso la cosa non migliora, anzi! Part time negati, promozioni saltate per maternità, carriere stoppate, eccetera. Ed è così nel 99% delle realtà lavorative italiane. Non tiratemi fuori storie!
La parità sta solo sulla carta. Nei fatti siamo ben lontani.
Forse si potrebbe rendere facoltativa la pensione a 65 anni per le donne.
Comunque è ridicolo che si tenti di risolvere il problema della parità dalla fine (pensione) che non dall'inizio (ingresso al lavoro).
Il signor Brunetta, che pure secondo me ha fatto delle scelte apprezzabili, questa volta ha toppato di brutto. Ma il peggio è che dietro questa affermazione c'è tutta una visione del mondo e delle cose che mi fa rabbrividire.
Sul doppio lavoro delle donne (ufficio/casa) avete già detto tutto e non mi dilungo se non per dire che a far questa vita c'è da uscire pazzi.
:Saluto:
 

89stefano89

Aspirante Giardinauta
Ultima osservazione per Stefano: io prima di andare a lavorare ho studiato e per laurearmi a 22 anni ho studiato come una pazza, avrei preferito andare a lavorare.

????? non capisco la rpecisazione!
complimenti cmq!

Io penso che con questa discussione si stia dando importanza ad una persona che non merita ed ha buttato li questa provocazione sfruttando la direttiva europea in quanto serve a scopi politici e far parlare la gente in modo che pensi di meno ai veri problemi che abbiamo.io penso che farà un buco nell'acqua come è stato con la malattia.Il problema della parità fra uomo e donna esiste ,non c'è ancora e penso che ci vorrà qualche generazione ancora anche se i giovani sono diversi ed in qualche caso aiutano a casa,ma le donne poi riescono a recepire questo oppure approfittano di ciò? diciamo che vi è una bella percentuale di donne che approfittano a fronte di un'alta percentuale di uomini che aiutano poco in casa e malvolentieri perchè alcune donne pretendono aiuto senza dover chiedere,indirizzare l'uomo a fare certe cose.(odio fare alcune cose in casa ,ma non dico che non le faccio se mi vengono chieste).L'uomo dalla sua ha che certi tipi di lavoro sono esclusiva sua,cioè lavori pesanti ,manuali ,manutenzione della casa ecc.in quanto forse la donna è più delicata.In definitiva ho visto e sentito di tanti uomini che aiutano le donne nei lavori di casa(lavastovilgie,lavatrice ,panni stesi,cucina,folletto ecc. ecc. ) ma non ho mai visto una donna e sentito(forse qualcuna si:))che abbia aiutato il marito ad impalare la calce per la costruzione della casa comune,vangare l'orto,scartavetrare una porta od altro.In definitiva voglio dire che la verità sta nel mezzo,voi donne certe cose non le volete fare in quanto non vi competono e così noi uomini.cerchiamo di capirci ed aiutarci a vicenda....abbozzate donne ,sopportate qualche piccolo nostro difetto e noi in qualcosina vi aiuteremo sicuramente.In tutto questo c'è che si lavora entrambi(non sempre).ciao

wow! finissima conclusione!
 
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