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Siete a favore della causa tibetana?

Paola-Luna

Florello
Se ne è parlato già a lungo nelle settimane e nei mesi scorsi... se ne sta parlando anche in questi giorni... mi riferisco alla causa tibetana a favore della liberazione di questa regione dall'oppressione dittatoriale del 'gigante' Cina e della necessità del suo popolo di riguadagnare la propria autonomia, sotto ogni punto di vista.
Se anche voi siete dalla parte del Dalai Lama, esiliato dalla sua terra da più di 50 anni, se siete contro ogni forma di oscurantismo, allora facciamo sentire la nostra voce...

Boicottiamo la giornata di Inaugurazione delle Olimpiadi, evitando di sintonizzare la tv su canali sportivi o che comunque trasmettono immagini relativi all'inaugurazione, oggi e domani...

Certo lo sport, superlativa forma di fratellanza tra i popoli, non può e non deve interferire con gli affari di governo di uno stato, ma è necessario cogliere l'occasione delle Olimpiadi affinchè la causa tibetana non ritorni nell'oblio come troppo spesso è successo in passato ed evitare che la Cina si crogioli nella sua immensa superbia ed arroganza mascherate da un velo di pietoso spirito sportivo.

Vi invito a girare ad altri forum, newsletter, discussioni, e-mail questo messaggio di solidarietà con il popolo tibetano!
 
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rootfellas

Florello
la questione tibet è un po complessa, ci si spinge in un territorio politico internazionale molto delicato e profondo, a partire dagli anni in cui i monaci tibetani erano i consiglieri delle dinastie cinesi e quindi erano i veri signori della cina, fino ai giorni nostri, in cui la cina opprime il tibet esattamente come opprime i suoi cittadini.

Sinceramente penso che se mi dovesse capitare di guardare l'olimpiade, non spegnerò certo la tele, trovo molto ipocrita da parte dei politicanti mondiali fare tutto sto bailamme per il tibet e non spendere mai una parola sulle condizioni di vita e lavoro dei cittadini cinesim vessati dal governo da ormai troppi troppi anni.

Il mio nel quotidiano lo faccio, tutti i santi giorni, è la mia filosofia, se poi qualcuno non vuole sfilare all'inaugurazione, o vuole spegnere la tele per sostenere la causa tibetana, subito dopo si guardi in giro, potrebbe trovare dentro casa lo spirito di qualche ragazzino che ha realizzato le sue scarpe, o di qualche donna che ha cucito i suoi vestiti...

Free humanity non solo free tibet.
 

marica

Apprendista Florello
io non ho seguito tanto(ho visto qualche scena violenta delle manifestazioni),pero' quello che ha detto root lo trovo giusto.
comunque a prescindere dal discorso politico(che io assolutamente non me ne intendo, e poi non se ne puo' parlare),sono contro ad ogni forma di violenza,e purtroppo ne abbiamo vista abbastanza...ma sono gia' ot.
 

Pietradiluna

Giardinauta
Siete a favore della causa tibetana?
No. Sono a favore dei diritti umani che vorrei vedere rispettati per ogni minoranza o popolo. Dal tibet, agli indiani d'america, al darfur, alle altre minoranze che sono vessate o oppresse e non solo dalla potenza cinese. Ci sono grandi colossi politici che controllano altre nazioni. Spegnere la tv, per me (e lo sottolineo come parere personale) è come non fare la spesa il giorno di sciopero della spesa indetta dalle associazioni dei consumatori...alla fine tutti la fanno il giorno prima o il giorno dopo ma non cambiano fornitore.:confuso:Non voglio aprire alcun dibattito in tal senso perchè preferisco fare nel quotidiano piuttosto che parlare di politica. :) Piuttosto mi chiedo come riflessione personale (e privata) se l'Italia sia un paese controllatore o controllato. O in cosa controlla e in cosa è controllato.
Ecco....qs mi chiedo.:rolleyes:

Buona giornata
Silvia
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
io sono a favore della causa tibetana. E di tutte le altre dove le minoranze vengono oppresse.
 

Pin

Master Florello
Siete a favore della causa tibetana?
No. Sono a favore dei diritti umani che vorrei vedere rispettati per ogni minoranza o popolo. Dal tibet, agli indiani d'america, al darfur, alle altre minoranze che sono vessate o oppresse e non solo dalla potenza cinese. Ci sono grandi colossi politici che controllano altre nazioni. Spegnere la tv, per me (e lo sottolineo come parere personale) è come non fare la spesa il giorno di sciopero della spesa indetta dalle associazioni dei consumatori...alla fine tutti la fanno il giorno prima o il giorno dopo ma non cambiano fornitore.:confuso:Non voglio aprire alcun dibattito in tal senso perchè preferisco fare nel quotidiano piuttosto che parlare di politica. :) Piuttosto mi chiedo come riflessione personale (e privata) se l'Italia sia un paese controllatore o controllato. O in cosa controlla e in cosa è controllato.
Ecco....qs mi chiedo.:rolleyes:

Buona giornata
Silvia



Direi che è un paese controllato, come un bambino piccolo che inizi a camminare, solo che il bimbo cresce .............al nostro paese è impedita la crescita

la questione tibet è un po complessa, ci si spinge in un territorio politico internazionale molto delicato e profondo, a partire dagli anni in cui i monaci tibetani erano i consiglieri delle dinastie cinesi e quindi erano i veri signori della cina, fino ai giorni nostri, in cui la cina opprime il tibet esattamente come opprime i suoi cittadini.

Sinceramente penso che se mi dovesse capitare di guardare l'olimpiade, non spegnerò certo la tele, trovo molto ipocrita da parte dei politicanti mondiali fare tutto sto bailamme per il tibet e non spendere mai una parola sulle condizioni di vita e lavoro dei cittadini cinesim vessati dal governo da ormai troppi troppi anni.

Il mio nel quotidiano lo faccio, tutti i santi giorni, è la mia filosofia, se poi qualcuno non vuole sfilare all'inaugurazione, o vuole spegnere la tele per sostenere la causa tibetana, subito dopo si guardi in giro, potrebbe trovare dentro casa lo spirito di qualche ragazzino che ha realizzato le sue scarpe, o di qualche donna che ha cucito i suoi vestiti...

Free humanity non solo free tibet.


Free Humanity for ever
 
S

scardan123

Guest
E' stato un errore dare le olimpiadi alla cina.
E' una dittatura arrogante, cui tutti leccano il sedere perché è grossa e ricca.
Ma dittatura resta.
Opprime i tibetani così come i cinesi che non si piegano a baciare il sacro fondoschiena del Partito.
 

Guendy

Guru Giardinauta
Sono dalla parte di qualsiasi popolo opresso. Ma e' un problema che devono risolvere i politici....non gli atleti.
Da parte mia non guardero' le olimpiadi....come non le ho mai guardate. Non per protesta ma perche non mi interessano.
 

Lele85

Apprendista Florello
logicamente sono a favore. non capisco chi potrebbe essere contro la causa tibetana. dove vengono a mancare i diritti umani, ogni uomo con un pò di cervello e cuore saprebbe da che parte stare.
non guardare la tv? oggi mi son visto la partita dell italia. eheh.

comunque non serve a niente non guardare le olimpiadi. forse una cosa piu plateale sarebbe stato non sfilare ai giochi o meglio ancora non parteciparvi. però se lo fa solo l'italia....saikecenefotte direbbero le altre nazioni. se la cosa partiva da un bel gruppo di nazioni tra cui magari anche gli USA, allora si che avrebbe fatto rumore la cosa.

ma non guardare la tv, mi pare una cosa piuttosto giocosa. non serve a nulla proprio.
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
E' stato un errore dare le olimpiadi alla cina.
E' una dittatura arrogante, cui tutti leccano il sedere perché è grossa e ricca.
Ma dittatura resta.
Opprime i tibetani così come i cinesi che non si piegano a baciare il sacro fondoschiena del Partito.

La penso come te Scardan, in tutto e per tutto :)
Boicotterò la cerimonia di apertura? No
Perchè? Perchè le olimpiadi sono l'unica manifestazione sportiva che seguo, le sto aspettando da 4 anni e le seguirò con piacere, cerimonia compresa (orari di lavoro permettendo).
Il fatto che la si guardi o meno a questo punto non cambierà nulla perchè l'errore, a mio avviso, è stato fatto anni fa in sede di assegnazione :rolleyes:
Tra l'altro non trovo corretto chiedere agli atleti di boicottare la cerimonia d'apertura....ma quando mai? se si deve protestare che muova il c**o la classe politica! Ma dal momento che a fini commerciali la Cina è una miniera d'oro a tutti fa comodo che le cose rimangano così.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
E' stato un errore dare le olimpiadi alla cina.
E' una dittatura arrogante, cui tutti leccano il sedere perché è grossa e ricca.
Ma dittatura resta.
Opprime i tibetani così come i cinesi che non si piegano a baciare il sacro fondoschiena del Partito.

come avevo già fatto in un altro 3d su questo argomento quoto Scardan.
 

Lele85

Apprendista Florello
ah ecco non avevo letto la risposta di scardan....comunque, giusto. non assegnare le olimpiadi alla cina.....sarebbe stata una grandissssssssssima cosa.
 

Commelina

Master Florello
La penso come te Scardan, in tutto e per tutto :)
Boicotterò la cerimonia di apertura? No
Perchè? Perchè le olimpiadi sono l'unica manifestazione sportiva che seguo, le sto aspettando da 4 anni e le seguirò con piacere, cerimonia compresa (orari di lavoro permettendo).
Il fatto che la si guardi o meno a questo punto non cambierà nulla perchè l'errore, a mio avviso, è stato fatto anni fa in sede di assegnazione :rolleyes:
Tra l'altro non trovo corretto chiedere agli atleti di boicottare la cerimonia d'apertura....ma quando mai? se si deve protestare che muova il c**o la classe politica! Ma dal momento che a fini commerciali la Cina è una miniera d'oro a tutti fa comodo che le cose rimangano così.

quoto assolutamente tutto ciò che scrivi, Erika e anche Scardan.
Sono straziata per la situazione del Tibet.
Non vedo l'ora di vedere la cerimonia di apertura dei giochi olimpici domani e guarderò tutto il guardabile, come faccio per ogni olimpiade, semplicemente perchè adoro le olimpiadi.
Secondo me l'una cosa (lo sdegno per il Tibet) non esclude l'altra (l'amore per i giochi olimpici).... il problema va risolto in un altro modo, con la politica internazionale, non con lo sport internazionale e certamente non con una ipocrita tardiva posizione contro l'olimpiade

p.s. per questa ultima frase mi riferisco alle cronache di ieri e oggi, a proposito di non far sfilare gli atleti italiani alla cerimonia di apertura, mentre il Ministro degli Esteri è in tribuna d'onore
 
Ultima modifica:

simomb

Maestro Giardinauta
quoto assolutamente tutto ciò che scrivi, Erika e anche Scardan.
Sono straziata per la situazione del Tibet.
Non vedo l'ora di vedere la cerimonia di apertura dei giochi olimpici domani e guarderò tutto il guardabile, come faccio per ogni olimpiade, semplicemente perchè adoro le olimpiadi.
Secondo me l'una cosa (lo sdegno per il Tibet) non esclude l'altra (l'amore per i giochi olimpici).... il problema va risolto in un altro modo, con la politica internazionale, non con lo sport internazionale e certamente non con una ipocrita tardiva posizione contro l'olimpiade

p.s. per questa ultima frase mi riferisco alle cronache di ieri e oggi, a proposito di non far sfilare gli atleti italiani alla cerimonia di apertura, mentre il Ministro degli Esteri è in tribuna d'onore
io quoto commy che quota erike e scardan!
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
A favore della causa tibetana?

Sì, certo, come possibile altrimenti.

Soppesando però che qualcuno non pensi di utilizzare la difesa dei diritti dei tibetani per liberarli riempiendo di bombe i cinesi e forse i tibetani medesimi
Non si sa mai

Per ora riconosco che non è un’ipotesi attuale
Nel senso che neppure io, che sono pochissimo empirico e molto ipotetico-deduttivo, penso che sia alle porte una guerra alla Cina, anche se, secondo la vecchia teoria di T. Roosevelt, essa dovrebbe essere considerata prima o poi inevitabile.

Però non domani. Infatti empiricamente si vede che tutte le guerre scoppiate negli ultimi decenni sono state precedute da almeno quattro editoriali di Gianni Riotta sugli orrendi crimini compiuti nei paesi che dovevano essere attaccati.
Ora Riotta gli editoriali non li ha scritti, Lerner e Ferrara non hanno fatto nessuno speciale (almeno mi sembra), l’Annunziata mi sembra neppure. Solo Bernard-Henry Lévy ogni tanto qualcosa.
Va beh, ho un po’ divagato.

Tutto per dire che si può ancora difendere la causa dei tibetani, come è sacrosanto, senza esitazioni. Sempre però attenti a cosa bolle nella pentola dei professionisti della difesa dei diritti umani, perché non si mai cosa si agita sulla testa di noi poveri mortali. E in questo caso non sarebbe cosa di poco conto.
 
P

Piera

Guest
E' stato un errore dare le olimpiadi alla cina.
E' una dittatura arrogante, cui tutti leccano il sedere perché è grossa e ricca.
Ma dittatura resta.
Opprime i tibetani così come i cinesi che non si piegano a baciare il sacro fondoschiena del Partito.


Ultimamente nel leggerti riscontro il mio pensiero, vorrei bollarti di verde ma non posso e farò come Guendy, non guarderò le olmpiadi perchè non mi interessano.
 
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