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Siepe in bosso, ha ragione il giardiniere?

di mauro rosario

Master Florello
Allora il trattamento va fatto in un mese tre volte,e sia il succes o il decis jet hanno risolto il problema poi durante l'anno consiglio per prevenzione almeno di intervenire una volta le dosi vanno usate per il succes 0,8-1 ml/litro di acqua mentre per il decis jet 0,5-0,8 ml/litro d'acqua.
 

dioclau

Aspirante Giardinauta
Ho letto attentamente tutto,naturalmente l'unica colpa venuta fuori era del giardiniere,ma nessuno effettivamente si ha chiesto il perchè della messa a dimora con tutti i vasi,allora quelli sono vasi adatti per mettere a dimora le piante senza subire nessun genere di stress da trapianto,soprattutto che stiamo parlando di messa a dimora in un periodo meno indicato,poi c'è un'altro discorso da tenere conto in questi casi la crescita della pianta avviene nel modo più corretta mentre senza vaso la crescita apicale avviene in modo lenta rispetto alla espansione dell'apparato radicale,quindi un motivo in tutto questo c'è, poi ognuno di noi la può pensare a modo suo,ma ritengo che sia ingiusto condannare le persone senza che si conoscono tecniche di coltivazione .
mai sentito di questa metodologia, per quel che ho studiato e praticato non esiste, anche se devo dire che quel vaso mi dà a pensare comunque se hai documenti su questa tecnica colturale o link o qualsiasi roba per approfondire te nè sarei grato
 

di mauro rosario

Master Florello
Dioclau l'unico link che ho sono oltre 40 di esperienza di cui 5 anni passati alla sperimentale sulle piante,di norma questa metodologia va usata per formare siepe sui terrazzi oppure in giardini dove a una certa profondità passano tubazione,in questi specifici casi si mettono a dimora con quel genere di vasi che impediscono la crescita di grosse radici che possono causare danni ,inoltre c'è da dire che se si toglie il vaso la crescita della pianta non avviene in modo omogenea per il semplice motivo che tenderà ad espandere l'apparato radicale,quindi può benissimo verificarsi che per i primi anni di vita la pianta come crescita aerea sarà poca cosa,cmq ritengo che se non si fanno determinate esperienze è molto meglio stare zitti senza dare colpe a nessuno come il questo caso che per molti il giardiniere era un incompetente ,ciao
 

njnye

Florello Senior
Uno che dice che un vaso piantato in terra protegge le radici dal freddo è incompetente.
o che il vaso fustellato protegge dai funghi... Comunque il giardiniere ha perso il cliente perché non ha tenuto conto delle sue esigenze e ha dato risposte discutibili per giustificarsi.
Nel giardino dei miei ci sono dei bossi splendidi trentennali, l'unica pianta che ha sempre dato problemi è quella che ha poco spazio per sviluppare le radici causa cemento a un metro di profondità.
Qui non c'era un terrazzo e probabilmente neanche tubi interrati e nel lungo periodo non vedo che vantaggi possa dare.
E in termini di ecosostenibilità piantare la plastica lo trovo discutibile. Perché tenere le piante in vaso pure in giardino? Il giardiniere non sarà incompetente, ma di sicuro non apprezzo la sua filosofia e di certo non sa giustificare il suo lavoro...
 

GabriGiardini

Giardinauta
A Pescara hanno messo gli ulivi cosi di fronte la stazione lungo il vialetto che porta in centro, hanno fatto dei cassoni di legno e messo gli ulivi con i vasi, alcune piante sono diventate uno splendore ma la maggior parte col tempo e' morta o rimasta spennacchiata, non so perche' non hanno permesso loro di occupare tutto Il cassone di legno, forse non avrebbe resistito.
Comunque mi e' successo in passato di vedere piante interrate con il vaso ma sempre in ambienti piccoli o provvisori.
La tecnica non e' sbagliata in se ma e' dove e' stata applicata che e' inutile, se il giardino e' grande le piante si lasciano libere, e se la parte aerea non cresce il primo anno pazienza, si aspetta come si aspetta con tutte le piante, se il terreno non e' buono lo si aggiusta con compost e sabbia o terriccio, si scava una bella trincea alla distanza giusta e si mettono le piante alla distanza giusta fra di loro, si prende la pala e si ricopre,.
Le siepi si possono fare tutto l'inverno se non ci sono gelate o rischi che vengano cosi quando arriva la primavera le piante si sono già' assestate e cominciano a crescere e cosi anche per arbusti isolati che siano rustici :alloro, fotinie, viburni, filadelfi, etc..
Questo tizio e' stato frettoloso e superficiale e conta sul fatto che le piante si possano stressare e morire per essere richiamato a fare il lavoro..
Se potevo ti venivo io a fare il lavoro ma da Pescara e' un po' scomodo..
Trova un paio di amici e fatte lo tu e alla fine festeggiate con una bella spaghettata la nuova esperienza fatta che ha cementato ancor di piu' la vostra amicizia.

Calcola:
almeno mezzo metro fra una pianta e l'altra.
Almeno un metro da muretti e zone cementificate.
Scavare almeno 70cm e togliere tutti i detriti edili che trovi, i ciottolo puoi lasciarli li o usarli per decorare.
Se il terriccio e' troppo sabbioso aggiumgi sacchi di terriccio di quello ricco di legnetti.
SR invece e' troppo argilloso aggiungi sabbia o terriccio per prati, rinvanga e rimescola il tutto.
Prepara le buche a grandezza della zolla delle piante e mettile, pressa bene la terra attorno.
Tutto intorno distribuisci stallatico in pellet(che trovi ovunque anche alla coop)annaffia abbondantemente e se ti va aggiungi delle primule e delle panze' (viole del pensiero) che in questo periodo te le tirano dietro per dare colore ma anche per catalizzare eventuali parassiti e funghi.
Anche le violette se riesci a trovarle vanno bene ma costano un po' di piu' e poi siediti e goditi il tuo capolavoro :)
 
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