Sentori di primavera: poto?

[lobelia]

Oggi sul mio balcone era tutto un vibrare di verdissimi germogli e gemme ingrossate: le piante sentono la primavera alle porte.
Soprattutto le roselline si stanno riempiendo di piccole foglioline rosse, fitte fitte, ma anche la fuchsia, i gerani, e qualche surfinia si stanno rivestendo di piccole foglie tenerissime.
A questo punto che faccio: poto subito, prima che le nuove foglie tolgano energie alla pianta che non è ancora stata sfoltita? :squint: Il timore è che qualche gelata intempestiva distrugga la nuova vegetazione, a volte a marzo mi è capitato.
Aspetto ancora? Voi che fate?
(Gli altri anni facevo di testa mia, adesso ci siete voi, quindi....eh eheh!)k07:

 

[scipulosa]

lobelia, mi hai anticipato il post!
anche da me è così, alcune piante si sono già svegliate, e non so cosa fare...

 

[lobelia]

Già Scipu, ho proprio le mani che prudono: voglia di sistemare i vasi, pulire le piante sfiorite, mettere terra nuova, seminare. Questi tre giorni di sole e aria tiepida hanno portato proprio una ventata di vita e faccio fatica a tenermi.
Vediamo gli altri che pensano.....

 

[kiwoncello]

Direi che il rischio di gelate tardive è molto più basso a Roma (Lobelia) che Padova (Scipulosa). Lobelia, pota senza paura, io è da quel dì che ho potate le rose. Quanto a Te Scipulosa sei la miglior arbitra del Tuo clima ma credo che comunque a fine febbraio/primi di marzo scocchi l'ora giusta.
Kiw

 

[lobelia]

Oh come son felice, felice, felice!

Ppppppppppppppppppppprudono, prudono le mani!!!! Ho il venerdì da passare con le mie coccoline verdi e quelle pelose, non vedo l'ora: mi sono già procurata tutto il necessaire: cesoie due misure per rami piccoli e rami legnosi. Pennello per pulitura ascelle da cocciniglie o parassiti eventuali (per esperienza sotto il tnt spesso si trovano sorprese inaspettate!) Terre, ammendanti e terricci vari per rimescolamento vasi (argilla vario taglio+perlite. vasi di ogni foggia e misura....)
Mi fa sentire viva e piena di fantasia, immagino già l'aspetto fiorito di aprile.:food:
Concimi alla mano......pronti?Viaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!:froggie_r

 

[kiwoncello]

Epperbacco! Attenta all'overdose da...giardinismo.....

 

[lobelia]

Epperbacco! Attenta all'overdose da...giardinismo.....

:love_4:

 

[lobelia]

Secondo voi è il caso di cominciare anche con le concimazioni? Pensavo di partire con delle percentuali molto diluite di prodotto per aumentarle gradualmente fino ad arrivare per marzo inoltrato a dose piena.
(In realtà con le piante d'appartamento ho appena cominciato questa settimana, dando un po' di pappa molto diluita allo Spathy).

 

[veritas]

Direi che il rischio di gelate tardive è molto più basso a Roma (Lobelia) che Padova (Scipulosa). Lobelia, pota senza paura, io è da quel dì che ho potate le rose. Quanto a Te Scipulosa sei la miglior arbitra del Tuo clima ma credo che comunque a fine febbraio/primi di marzo scocchi l'ora giusta.
Kiw

Basta guardare le temperature minime notturne con regolarità per constatare che a Roma fine febbraio e inizio marzo la notte si va sottozero spesso e volentieri.
Se devi potare rose forse non c'è problema ma se si tratta di bougainvilles et similia, occhio perchè se prende freddo si rischia di dover potare una seconda volta e finire col trovarsi una pianta più ridotta di quel che volevamo.

 

[Walnut]

Secondo voi è il caso di cominciare anche con le concimazioni? Pensavo di partire con delle percentuali molto diluite di prodotto per aumentarle gradualmente fino ad arrivare per marzo inoltrato a dose piena.
(In realtà con le piante d'appartamento ho appena cominciato questa settimana, dando un po' di pappa molto diluita allo Spathy).

Ciao Lobelia,
probabilmente il mio consiglio sarà superfluo, ma io di solito prima di concimare bagno il terreno o il terriccio dei vasi, in modo che sia pronto ad assorbire più facilmente il concime. Sto aspettando con ansia la pioggia e penso che anch'io nei prossimi giorni inizierò a concimare. Anche la luna (in questo periodo calante) è ottima per questa operazione, quindi....... :froggie_r

 

[kiwoncello]

Basta guardare le temperature minime notturne con regolarità per constatare che a Roma fine febbraio e inizio marzo la notte si va sottozero spesso e volentieri.
Se devi potare rose forse non c'è problema ma se si tratta di bougainvilles et similia, occhio perchè se prende freddo si rischia di dover potare una seconda volta e finire col trovarsi una pianta più ridotta di quel che volevamo.

Questa del sottozero notturno "spesso e volentieri" a Roma francamente non la sapevo, ma resta il fatto che a fine febbraio il rischio di gelate disastrose resta abbastanza remoto. Le bounghe in realtà sono potabili/aggiustabili praticamente tutto l'anno vista la loro vigoria. Certamente tutto può succedere, anche una nevicata in maggio, evento che per dirla in termini statistici anche se rarissimo resterebbe comunque entro l'estensione della curva di Gauss degli eventi possibili, ma in agri/giardinismo si deve pensare in termini meno pessimistici o no?
kiwo

 

[niki76]

:astonishe io mi sento un pesce fuor d' acqua tra tanti esperti, però mi sento dire la mia. domenica il giardiniere che mi ha posato il tappeto erboso è venuto a dare un' occhiata al mio giardino.:azz:
quando ha visto la photinia " fiorita" gli è preso un colpo, ha preso le cesoie e le ha tagliate tutte.:food: quando gli ho chiesto perchè lo facevo mi ha guardato serio e mi ha detto: :burningma faresti mai correre una donna che ha appena partorito???:martello2
immaginate me ho preso a tagliar quanto più potevo.....
Poi ha concimato sia l' olmo pendulo , l' acero, e il mio praticello, .... speriamo bene, leggendo i Vs messaggi vi immagino tutti con un giardino a mò di EDEN, il mio, sembra posseduto!! :martello:

 

[kiwoncello]

Niki, il giardinaggio è un'arte...scientifica nel senso che ognuno di noi ha trucchetti a volte più virtuali che efficaci per crescere le care pianticelle ai quali è strenuamente attaccato. Ma restano alcuni punti fermi ed imprescindibili; uno di questi è che la potatura "grossa" va fatta a pianta riposante o per lo meno non ancora presa dal fervore di sentirsi in primavera. Febbraio, massimo metà marzo sono i mesi canonici delle potature; ovviamente a Rejkiavick o nella Terra del Fuoco la regola cambia....
kiwo

 

[lobelia]

Oggi è piovuto come aspettavo da tanto, finalmente. Ho messo a bere tutte le delicatine: azalee, adiantum, fuchsie e tutte le carnivore. Domani, il mio giorno libero mi dedicherò a potature e rinvasi. Per ora mi sento sicura solo a potare le rose. Sono indecisa sulle fuchsie che abbisognerebbero di una bella pulizia. Per i gerani vedrò scoprendoli se sarà il caso o no.
Le surfinie le ho tagliuzzate ieri sera in un raptus di pulizia perché erano proprio brutte e sgangherate.

 

[riviera]

ciao a tutti,

io la settimana scorsa ho già potato la mia rosa.
invece ho paura per le mie 3 piante di ibisco (una in vaso e 2 in piena terra)
ora vi descrivo la situazione, e magari qualcuno può darmi un consiglio.

Quest'inverno li ho coperti con il tessuto non tessuto, solo che causa vento le 2 piante in terra, hanno perso più volte la copertura e ora si presentano come stecchi nudi molto secchi.
secondo me ho poche possibilità di recuperarli, ma vorrei provare con una potatura drastica, MA QUANDO? E' ANCORA TROPPO PRESTO?

l'altro ibisco che è in vaso non è bellissimo ma sta un po' meglio, nel senso che si vede che è ancora vivo:ciglione: :ciglione: . che faccio ? anche questo lo "rapo a zero" o mi limito a cimarlo? e comunque QUANDO?

Io abito in liguria, in auesti gg la temperatura si è alzata molto, ma l'anno scorso, a marzo è arrivata una nevicata pazzesca.

attendo consigli grazie e un bacio a tutti :Saluto:

 

[veritas]

Quella di potare a fine inverno è una regola ottima , ma questo non fornisce una data precisa.Inverni fa qui da metà febbraio i mandorli fiorivano e le giornate miti, invece quest'ultimi anni abbiamo battuto i denti fino a marzo inoltrato , e anche quest'anno non mi da molta fiducia.
Per quanto riguarda le boug la loro tabella di marcia invernale mi pare ritardata :se fino la fine di gennaio avevano ancora i fiori, adesso è proprio il momento che sono più mal messe, ed io attenderei per potare, che non ci sia più possibilità di freddo.
Tornando a Roma, delle 30 notti sottozero che (per statistica trentennale) capitano in media ogni inverno, la maggior parte di solito capita proprio a fine inverno.....e su piante già provate dal lungo inverno andare anche poco sotto lo zero non è certo un toccasana.