non ho ben capito, comunque provo a risponderti.
Innanzitutto non tutte le camelie fanno semi alcuni ibridi infatti sono sterili, se li fanno iniziano a farne dopo la fioritura e in fine estate sono maturi per la semina.
I semi vanno interrati subito incirnando il duro guscio esterno (per facilitare la fuoriuscita del fittone radicale) che al momento della raccolta deve essere nero, una volta interrati ne vedrai uscire le piantine la primavera successiva, quindi devi portare pazienza.
Sappi poi che una pianta da seme fa fiori se ti va bene dopo 4-5 anni
I vasetti vanno tenuti in pieno sole.
Per quanto riguarda le talee vanno fatte con punte di rami nuovi semilegnosi.
Quando la camelia fa nuovi rami, prima che il nuovo si lignifichi del tutto tagli una punta di lunghezza pari a circa 10 cm lasciando due foglie sulla cima, sul taglio metti ormone radicante in polvere e inserisci in vasetto da 10 il cui substrato può essere composto da terriccio per acidfofile e agrperlite.
Per favorire il radicmanto, che avviene lentamente, taglia una bottiglia di plastica sul fondo e mettilo sopra il vasetto a mo di serra per garantire umidità costante.
I vasetti in questo caso vanno messi in ombra.
Dopo qualche mese la talea dovrebbe aver radicato.
Ovviamente mantieni umido il terriccio come quando annaffi le camelie "grandi".
Altro metodo che sto provando è quello di scegliere un ramo, scortecciarlo con un coltello affilato, mettere sopra la polvere radicante, avvolgere la parte scortecciata con terriccio tenuto assieme da un foglio di plastica trasparente legato al ramo prima e dopo la ferita con filo di rafia.
Dopo un po di tempo la pianta dovrebbe emettere radici nella parte scortecciata che andranno a sfruttare il terriccio (che ovviamente dovrai tenere sempre umido).
Quando vedrai le radici attraverso il foglio di palstica allora talgierai il ramo che diverrà una nuova piantina.
Quest'ultimo metodo sto testandolo su una sasanqua che aveva un ramo decisamente fuori posto a anzcihè toglierlo sto pronvando a farne una nuova pianta con il metodo dello scortecciamento.
Vedremo