Ciao Giam,
Allora visto che la hai solo vista per foto ne deduco che non ne sai nulla.
Cerco di spiegarti tutto ciò che so.
Credo che si tratti di una varietà di ibiscus originariamente domesticata dalle parti dell'etiopia (ma prendi l'informazione con le pinze) e poi esportata.
Altri nomi sono: gombo e bamia (mi hanno anche mandato dei semi di "quiabo" dal brasile spacciandoli per bamie, ma non sono troppo convinto, ne sai qualcosa?)
Il baccello che raccogli contiene dei grossi semi e quando lo cuoci diventa incredibilmente viscido e mucillaginoso (si lo so, detta così fa schifo, ma è buono), motivo per il quale per molte ricette (non per tutte e a seconda dei gusti) i baccelli si passano nell'aceto.
Per quel che riguarda la coltivazione, io metto i semi o le piantine in buchette a 20 cm di distanza.
I tutori non li metto, ma la varietà che ho quest'anno non la conosco e potrebbero servire visto che dovrebbe essere
più grande di quella che avevo l'anno scorso, al limite aggiungo una canna se serve.
Considera che ho l'impressione che le mie piante fossero un po' striminzite.
I baccelli li devi raccogliere verdi (altre varietà sono rosse, ma non so se dipende solo dal grado di maturazione perché non ho mai resistito al gusto della raccolta e non ho mai preparato i semi).
Per quel che riguarda la concimazione io ho sempre dato solo un po' di guano quando preparavo il terreno, ma non ho mai avuti grandi raccolti (e ripeto: credo le mie piante fossero un po' rachitiche).
Onestamente di più non so, spero in grandi novità quest'anno
.
Le bamie (è il nome con il quale ho conosciuto l'okra e ci sono affezionato) sono molto utilizzate in medio oriente, ma anche in america nella cucina caraibica (mi dicono) e nella cucina cajun. Visto che qui a Roma le compro sempre da rivenditori del bangladesh suppongo si usino anche li.
I baccelli più piccoli di solito sono i più teneri e gustosi.
Ora una ricetta (oggi solo una che ho da fare) insegnatami in Giordania (la mia preferita). Le dosi sono per 3 persone.
Tostare i semi di cumino (1/2 cucchiaino) e di coriandolo (2-3 cucchiani) e ridurli in polvere nel mortaio.
Tritare le cipolle (2) e l'aglio (4 spicchi grandi). Soffriggere il trito e aggiungere la carne tagliata a cubetti (1/2 kg). Far rosolare bene e aggiungere le bamie (800 g), i pomodoro pelati e a pezzetti (800 g).
Coprire con acqua calda, aggiungere il sale, il pepe, il cumino e il coriandolo e cuocere fin quando le bamie sono tenere evitando che si spappolino (30 - 45 min).
Aggiungere il succo di 1/2 limone e buon appetito (mangiare subito che freddo è orribile).
A me piace anche con l'orzo (ma non l'ho mai visto usare in giordania). Se ti piace metti un po'più d'acqua e appena bolle unisci l'orzo.