Che faccio con i semi della
Clematis Montana Rubens
e della
Clematis Mrs Cholmondeley?
Li raccolgo?
Quando li semino?
Daranno luogo a piante uguali alle piante madri?
Grazie!
:Saluto:
Giorgia
Cercando su internet ho trovato questo:
La moltiplicazione di una Clematis
Da talea .....
Da propaggine .....
Da seme La propagazione di Clematis da seme rappresenta il metodo più difficile e dai risultati meno certi, non solo di riuscita, ma anche con riferimento al tipo di clematide che ne risulterà. Normalmente i semi di specie tipiche di Clematis genereranno piante indistinguibili dalla pianta madre, salvo la possibilità che sia avvenuta un'ibridazione tramite il polline di clematidi vicine.
I semi dei vari ibridi di Clematis, invece, genereranno piante da molto simili a molto differenti dalla pianta madre. Con tutto questo, in ogni caso c'è sempre molto fascino nella semina, e i più pazienti potranno anche ottenere la sorpresa di una nuova varietà molto bella.
I semi si raccolgono in autunno, quando l'infiorescenza che segue al fiore si secca, diventando di color marrone. La scelta migliore consiste nel seminare immediatamente; in caso contrario, è bene conservare i semi raccolti in ambiente molto fresco e areato.
Occorrerà riempire dei vasetti (possibilmente piuttosto profondi, dato che molte clematidi emettono lunghe radici iniziali) con un composto da semina, ben drenato, preventivamente bagnato, pressandolo bene. I semi andranno distribuiti a distanze minime di 1 cm l'uno dall'altro, sulla superficie, per poi essere coperti con un sottile strato di terriccio e sabbia, per uno spessore massimo di 5 millimetri.
Tenere parzialamente immersi i vasetti in un contenitore con dell'acqua miscelata ad apposito fungicida, e sollevarli quando si noterà stillare l'acqua in superficie.
I vasetti così trattati andranno riposti in una serra fredda molto luminosa, ma non alla luce diretta del sole. Il terriccio andrà inumidito costantemente, senza però renderlo saturo d'acqua. Non dimenticarsi mai l'etichetta con il nome della pianta genitrice.
I tempi di germinazione variano da un minimo di circa 6 settimane per le specie tipiche e le varietà a fiore piccolo, fino a anche a 3 anni (se le condizioni non sono ottimali) per gli ibridi a fiore grande – per cui di pazienza ce ne vuole davvero tanta!
Quando le plantuline avranno raggiunto circa 5 cm di altezza, dovranno essere ripichettate in singoli vasetti con diametro di circa 10-12 cm, che è sempre bene conservare in luoghi ombreggiati e riparati, purché molto luminosi. In questa fase sono opportune delle concimazioni specifiche per rafforzare e nutrire le giovani piantine.
Nel momento in cui le radici avranno occupato tutto il vasetto, trasferire la giovane piantina in un vaso più grande e farla irrobustire prima di darle una collocazione definitiva. I fiori arriveranno dopo qualche anno.
Mi sembra un po'demoralizzante
, gia mette il evidenza la difficoltà e a conclusione "i fiori arriveranno dopo qualche anno"
Qualcuno ha già provato??