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Se il mio cane morde la mia bimba

elena_11293

Master Florello
essendomi occupata di adozioni, mi sento di dare la mia opinione. parlo però in generale, non conoscendo s.m. non sono in grado di valutare il caso specifico solo dal racconto.

in generale, appunto, trovo anch'io come marco che ci sia ancora troppa leggerezza/poca presa di responsabilità nelle adozioni. e non solo da parte di chi si offre di adottare, ma anche da parte dei volontari. comprendo in parte entrambi in certi casi: chi adotta ha spesso un gran desiderio di 'salvare', amare, dare a un animale una vita migliore; chi si occupa di animali in difficoltà ha spesso l'esigenza di trovare loro casa in fretta, perché ne ha tanti, ha tante spese, ce ne sono altri da salvare, perché non stiano troppo a lungo in gabbia/canile, ecc. ecc.
tutti motivi comprensibili, ma non dovrebbero appunto fare da bussola nelle scelte e decisioni finali.
ad es., quante associazioni e volontari usano davvero colloqui, visite e questionari pre-affido? quanti seguono poi, offrendo anche supporto, le adozioni? purtroppo pochi. sono convinta che nel caso di s.m. probabilmente già un questionario ben fatto e un colloquio a seguire avrebbe potuto evitare la situazione (quello che uso prevede proprio domande su scelte future come quella di avere bambini, di cambiare casa, sul cosa si farebbe con l'animale in quei casi, se c'è la possibilità e la voglia di tenerlo anche in presenza di difficoltà di carattere e su come ci si comporterebbe, ecc). ovvio che uno può mentire, ma proprio visite e colloqui aiutano anche a fare valutazioni sulla serietà della persona, su quanto sia spinta troppo da un'onda emotiva o invece da buon senso e valutazioni ad ampio campo e sul lungo tempo e simili.

insomma, comprendo che servano tempo e risorse per operare in questo modo, che spesso non ci sono, ma lo stesso ciò non toglie che sia quello che dà maggiori possibilità di adozioni felici per tutte le parti.

cosa fare però quando ciò non è accaduto e sorgono problemi (o sorgono cmq)? per quanto mi riguarda, anche in questo caso semplicemente una forte presa di responsabilità: chi ha dato in adozione valuta e sostiene l'affidatario ed eventualmente riprende l'animale e si dà da fare per ciò che serve e/o trovargli una nuova sistemazione più adatta; chi ha adottato, prosegue nell'impegno ad offrire all'animale la miglior vita possibile, anche se significa a un dato momento doversene separare perché possa andare a vivere con qualcuno con cui può stare meglio.
forse questo è l'unico punto in cui differisco in opinione con marco. ovvio che anche a me si spezzerebbe il cuore a dovermi separare da un animale con cui ho scelto di vivere, ma da adulto responsabile c'è proprio da pensare prima al suo benessere che alle mie emozioni e quindi se succede qualcosa (può essere anche un'improvvisa indisponibilità della persona a tenerlo con sé, non necessariamente un problema dell'animale: perdita di lavoro, il ricovero in casa di riposo per un'anziano, tanto per dirne un paio che ho visto accadere; oppure si scopre di non essere proprio in grado di gestire l'animale come serve) va valutata la possibilità di restituire l'animale se è per il suo bene e trovargli una nuova casa/famiglia in cui possa stare meglio. non trovo meschinità in questo, mi pare davvero solo una scelta responsabile, anche se assolutamente, certo, non dev'essere fatta alla leggera.

cosa farei quindi io ora? dato che s.m. si è resa conto che non ce la fa a stare dietro a una convivenza cane-bambina come probabilmente servirebbe nel loro caso e visto che la persona che l'aveva dato in adozione dovrebbe essere disponibile, lo restituirei proprio.
al contempo, dato che mi ero presa quella responsabilità, probabilmente continuerei a sostenere il cane fintanto che non abbia nuovamente una buona sistemazione: terrei ad es. i contatti per seguire la vicenda e offrirei di pagare per il suo mantenimento finché serve, proseguendo quindi l'adozione a distanza. di nuovo: me ne ero presa la responsabilità facendo quella scelta? sì e allora la mantengo fin quando è necessario. è l'unico atteggiamento corretto a mio avviso.

e, se ci si rende responsabili verso le proprie decisioni, sono certa che non serva nemmeno pesare l'importanza di un animale e di un bambino o altro umano, ci si prende semplicemente cura di ognuno al meglio, senza lasciare nessuno indietro.

forza Teo!!!
 
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strega muschiata

Giardinauta Senior
Elena ,la tua risposta é come acqua di fonte , liscia e buona in questo momento difficile Ti ringrazio . In questi gg studio e ristudio tutto , da quando lo abbiamo . Tanti errori anche al momento di sceglierlo : perché è vero non ci ha scelto lui !
Ma era il più timido , il piu pauroso , noi ne avevamo preso in considerazione tre . Di sicuro gli altri due "più facili " più socievoli . Ma la signora ci ha detto che lui avendo quasi un anno , era il primo che sarebbe dovuto passare a un'altra struttura (canile ) . Perché lei tiene cani sotto i anno . Ha un unico grande recinto e convivono liberi e contenti con cucce , alberi . Ma per questo non devono essere ancora "sviluppati" .
Quindi noi ci siamo sentiti crocerossini ! Anche se già il giorno dopo mio marito ha detto : lo riporto la . Il cane non si muoveva da sotto una scala ( spazio di 30×30 , non sappiamo ancora come abbia fatto a mettercisi) , non ha fatto pipi per gg , cacca per una settimana , niente cibo , zero non faceva nulla . A quel punto la signora ci disse di provare per un po. Io più paziente cercavo di portarlo alla vita con noi .
Lui ha più facilità di rapporto con le donne . Ancora oggi del maschio ha paura . Non ha mai dato una leccata a mio marito , per es .
I controlli pre adozione ci sono stati . Mancava ancora la bambina . Han controllato la casa , noi , i gatti , il posto . Ma loro non conoscevano il cane . Forse ci vorrebbe un passaggio in più : qualcuno che veda il cane , i suoi problemi , e i nuovi padroni . Noi siamo inesperti lo so . Io perché sono cresciuta tra cani gatti ecc ma sono sempre nati con me , mai adottati a parte Merlino ma è gatto . Mio marito perché ha avuto solo un cane , ma viveva fuori casa . Io invece l4o tenevo nel letto . Un pastore tedesco , un cane corso . Sempre femmine . Avevamo , io e mia sorella i pigiami sempre bucati ma per gioco ! E le mani sempre nel loro cibo .
Per me cani che mordano i padroni non ne esistevano ! Faccio fatica ancora oggi a crederlo con tutti i baci che do a Teo . Per questo c e stato il secondo morso . Il primo l ho giustificato . Tanto da abbassare la guardia .
Una mia amica addirittura dice che non reggano l energia attuale . Che siano così sensibili da "uscire di testa" come noi . Come tutte le tragedie familiari . Può anche essere .
Io cmq ora ce l ho in casa come prima . Con cento occhi se c e la bambina in giro (di cui ammiro il carattere , lei non ne ha paura , in giro accarezza sempre tutti come prima, incredibili i bimbi attuali )
Dorme in camera nostra .
Io non posso pensare che abbia i gg contati con noi , perché mi sento male nella pancia .
Però aspetto notizie dalla signora del rif . Spero che capisca che in effetti ci ha "dato"un cane molto particolare .
E che rimedi , prendendolo con sé .
Questa è la mia preghiera .
Sul cibo , siamo disposti a portarglielo . È appena arrivato sacco gigante da zooplus , proprio per lui . Quello di sicuro è l Ultimo dei pensieri per noi . Anzi . Portarglielo è occasione per restare in contatto sulla sua storia ,senza magari incontrarlo .
Quello non so se per lui sia bene o male . Intanto spero solo vada bene con lei
 

elena_11293

Master Florello
ehh, sai s.m., alla fine (lo dico riguardo a me, che negli anni mi sono trovata anch'io con le mie belle difficoltà a cui far fronte) è facile parlare ma il fare è più complesso. e perfino a pensarle tutte c'è cmq da mettere in conto che esistono gli imprevisti..
in ogni caso, coraggio, non abbatterti troppo, che è vero che loro percepiscono i nostri stati d'animo. puoi dirti ad es., visto che è reale, che cmq fin qui gli hai dato la possibilità di un ottimo periodo di adattamento alla vita in famiglia, in cui ha potuto rapportarsi con più persone e iniziare a comprendere dinamiche diverse da quelle del rifugio e ancora più da quelle di prima. tra l'altro, ecco, una buona idea che non viene abbastanza sfruttata è anche lo stallo (pre-affido), sul quale io non trovo nulla di male: aiuta i volontari ad avere più spazio disponibile per altri animali e tempo per trovare buone adozioni e le persone indecise sulla propria capacità di tenere determinati animali a provare nella pratica se può andare bene o meno. anche lì, è cosa su cui fare controlli preventivi e poi seguire, ovvio, ma è fattibile e nel caso in cui non vada in porto con un'adozione davvero almeno l'animale intanto sarà uscito da un canile, avrà avuto affetto, possibilità di rapportarsi con persone varie, superare già alcune difficoltà.. non è poco! dai coraggio, che drammatizzare non serve e le soluzioni si trovano, ne sono convinta.

tutto incrociato per voi, quindi, perché la signora decida di prenderlo con sé o gli trovi una nuova ottima sistemazione, mi pare una persona piuttosto scupolosa da quanto racconti, per cui c'è da essere speranzosi :)
 
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berbero

Giardinauta Senior
Nei canili/rifugio i cani sono migliaia, se pretendete che l'adottante abbia i requisiti (??...) allora non andate a prendere i cani nelle perreras .. , non ingrassate i canili "lager", e ripristinate le camere a gas ..., fatevi un esame di coscienza.., animalisti "certificati" dei miei stivali..
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Nei canili/rifugio i cani sono migliaia, se pretendete che l'adottante abbia i requisiti (??...) allora non andate a prendere i cani nelle perreras .. , non ingrassate i canili "lager", e ripristinate le camere a gas ..., fatevi un esame di coscienza.., animalisti "certificati" dei miei stivali..
:eek::eek:Aaaaa berberooooo ...
Che stai a scrivere???
"Mappecchè"??....
 

lore.l

Moderatrice Sezz. Giardinaggio / Composizioni Flor
Membro dello Staff
Nei canili/rifugio i cani sono migliaia, se pretendete che l'adottante abbia i requisiti (??...) allora non andate a prendere i cani nelle perreras .. , non ingrassate i canili "lager", e ripristinate le camere a gas ..., fatevi un esame di coscienza.., animalisti "certificati" dei miei stivali..

Cerca di moderare i termini e,se puoi e vuoi,dai dei consigli....tutte le altre chiacchere,sono inutili!!!
 

elena_11293

Master Florello
Nei canili/rifugio i cani sono migliaia, se pretendete che l'adottante abbia i requisiti (??...) allora non andate a prendere i cani nelle perreras .. , non ingrassate i canili "lager", e ripristinate le camere a gas ..., fatevi un esame di coscienza.., animalisti "certificati" dei miei stivali..

come detto, che i volontari stessi agiscano troppo spesso su spinte emotive o urgenza senza però avere risorse adatte, è vero (quelli che conosco li ho visti finire tutti in burn-out o quasi..). ma l'attenzione sulle adozioni è fondamentale, altrimenti per una persona che intelligentemente si fa un esame di coscienza come s.m. e cerca soluzioni alle difficoltà incontrate quanti animali finirebbero in mano a migliaia di imbecilli che han deciso di prenderseli per uno sghiribizzo del momento e poi li mollano senza pensieri?

invece, proprio gli animali che vengono da situazioni estremamente difficili, trovo andrebbero dati solo a persone che hanno già avuto esperienza di 'riabilitazione' e sanno a cosa si può andare incontro. secondo me sono tutti recuperabili, ma possono volerci tempo, pazienza e risorse considerevoli e c'è appunto da metterlo in conto prima.
 

berbero

Giardinauta Senior
come detto, che i volontari stessi agiscano troppo spesso su spinte emotive o urgenza senza però avere risorse adatte, è vero (quelli che conosco li ho visti finire tutti in burn-out o quasi..). ma l'attenzione sulle adozioni è fondamentale, altrimenti per una persona che intelligentemente si fa un esame di coscienza come s.m. e cerca soluzioni alle difficoltà incontrate quanti animali finirebbero in mano a migliaia di imbecilli che han deciso di prenderseli per uno sghiribizzo del momento e poi li mollano senza pensieri?

invece, proprio gli animali che vengono da situazioni estremamente difficili, trovo andrebbero dati solo a persone che hanno già avuto esperienza di 'riabilitazione' e sanno a cosa si può andare incontro. secondo me sono tutti recuperabili, ma possono volerci tempo, pazienza e risorse considerevoli e c'è appunto da metterlo in conto prima.

Vero, quasi sempre i cani "depositati" in canile sono frutto di acquisti scriteriati, ed a volte coinvolgono razze di tendenza che andrebbero bandite per motivi di sicurezza ed altro.., ma i canili (visti gli enormi costi di gestione da parte delle regioni/province.. del cittadino .. oltre 230 milioni annui) andrebbero anche "svuotati", (o non riempiti) limitando temporaneamente le vendite legali, vietando le "dubbie" importazioni, e gli allevamenti amatoriali senza affisso, ecc ecc ..

Cerca di moderare i termini e,se puoi e vuoi,dai dei consigli....tutte le altre chiacchere,sono inutili!!!

Bannami, bannami Moderatrice.., non ce la faccio più ...... :giu::giu::giu:
 

lore.l

Moderatrice Sezz. Giardinaggio / Composizioni Flor
Membro dello Staff
Peccato che io non possa farlo...ma chiedo a chi può e spero proprio che lo faccia!!!Sei un maleducato....
X tua info,i canili sono pieni anche a causa di "persone" che comprano un cane ai figli,come se fosse un giocattolo,x poi abbandonarlo quando vanno in ferie o al primo problema!!!E anche a causa di padroni che non sterilizzano i propri animali,facendoli accoppiare e poi,quando non sanno a chi dare i cuccioli,li abbandonano!!!
 
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Vero, quasi sempre i cani "depositati" in canile sono frutto di acquisti scriteriati, ed a volte coinvolgono razze di tendenza che andrebbero bandite per motivi di sicurezza ed altro.., ma i canili (visti gli enormi costi di gestione da parte delle regioni/province.. del cittadino .. oltre 230 milioni annui) andrebbero anche "svuotati", (o non riempiti) limitando temporaneamente le vendite legali, vietando le "dubbie" importazioni, e gli allevamenti amatoriali senza affisso, ecc ecc ..



Bannami, bannami Moderatrice.., non ce la faccio più ...... :giu::giu::giu:
Ahhhhh berbero. ....
Data la tua descrizione del "male " che affligge sti canili notando anche il fatto (sempre descritto da te) della presenza di tutti sti scriteriati, preso atto del loro costo , considerando la tua proposta di "corsi/patentino /idoneità/liste nere per i cani" ecc (a cui sempre tu hai "accennato ")
Considerato che nel frattempo i canili , come tu hai descritto , lo sono ora è lo saranno , almeno cosi e sempre per ora , anche in un prossimo futuro.....
Sentiamo un po quale sarebbe per te la " ricetta "che servirà a svuotarli. ....
 
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
condivido nel merito alcune cose dette da berbero ma non nei modi, immagino che per un po' non possa rispondere
la medesima argomentazione portata avanti con educazione sarebbe stata molto utile, a mio avviso, a completare il quadro di come vengono gestiti rifugi e canili nel nostro paese (che incoscientemente si "liberano" di un cane problematico rifilandolo ad una famiglia, prendendoli per compassione.. sbagliato.. vanno tolti subito dal giro adozioni questi soggetti)

ma non si risolve il problema di strega, che mi sembra sia ancora troppo possibilista nei confronti di un cane che ha già dimostrato cosa "pensa" della sua piccolina
cioè.. soggetto fastidioso che ruba attenzioni a lui.. come minimo,( e si permette pure di toccargli il cibo!) e non capisco quale solidarietà tu debba a questo cane
non vuoi liberartene per sfizio, che è un comportamento che censuro totalmente, ma DEVI liberartene per un motivo di sicurezza, e ritengo sia un tuo dovere di mamma.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
condivido nel merito alcune cose dette da berbero ma non nei modi, immagino che per un po' non possa rispondere
la medesima argomentazione portata avanti con educazione sarebbe stata molto utile, a mio avviso, a completare il quadro di come vengono gestiti rifugi e canili nel nostro paese (che incoscientemente si "liberano" di un cane problematico rifilandolo ad una famiglia, prendendoli per compassione.. sbagliato.. vanno tolti subito dal giro adozioni questi soggetti)

ma non si risolve il problema di strega, che mi sembra sia ancora troppo possibilista nei confronti di un cane che ha già dimostrato cosa "pensa" della sua piccolina
cioè.. soggetto fastidioso che ruba attenzioni a lui.. come minimo,( e si permette pure di toccargli il cibo!) e non capisco quale solidarietà tu debba a questo cane
non vuoi liberartene per sfizio, che è un comportamento che censuro totalmente, ma DEVI liberartene per un motivo di sicurezza, e ritengo sia un tuo dovere di mamma.
che poi nel merito sono , infatti, anche i problemi a cui accennavo io....
ma a monte , non per il cane in se, a monte degli operatori "faciloni e inadatti" pur essendo "amici degli animali" che per scelta o per mancanza di "realismo" (all' obbligo non credo proprio ) antepongono all'adozione la loro personale "rivisitazione" del problema degli abbandoni e del salvataggio degli animali che hanno in custodia che molte volte e per vari motivi risulta anche troppo "temporanea", altre volte diventa "perenne" ( spesso per mancanza di iniziativa o apertura mentale, altre per scelte mirate/obbligate atte ad economizzare i costi di gestione) o per faciloneria sia degli operatori sia degli per impreparazione degli adottanti) ma anche per parecchio menefreghismo sia di chi affida ( molto spesso i comuni e sempre per le questioni ed i fatti da me sino ad ora descritti)

E' vero, quindi, che come avete detto e scritto esistono molti problemi di fondo problemi incancreniti dal tempo ,dai costi ecc ecc ma anche dal cinismo di chi compra o adotta "sti giocattoli"per poi senza tanti scrupoli li abbandona ....
ma scritto e detto ciò e tra tutto sto marasma chi continua a farne le spese come unico "certificato sbaglio"( e purtroppo anche troppo spesso eliminato ) rimane tal cane morsicatore ( cane per rimanere nel contesto del 3D ma gli animali soppressi o sopprimibili "per legge" sono davvero molti ,anzi tutti , anche l'uomo , leggasi pena di morte)
quello che avevo scritto era che tali "patentini"/corsi per legge dovrebbero averli ,o farli, sia gli operatori , per essere o fare tal "lavoro".... come tali corsi / esami dovrebbero essere posti per condizione anche a chi vuole adottare....
ma sempre per scelta , dato che con ciò si pensa sarebbe inficiato il numero delle adozioni essendo appunto molto più ponderate e difficili ....si è scelto l'attuale faciloneria di "lavoro"
....che poi da faciloni si fa adottare , da faciloni si adotta, poi tale scelta risulta sbagliata e/o troppo pesante da gestire e come sempre si parla di numeri per le adozioni ma nessuno mette per iscritto quante sono state portate a duraturo "buon fine" ed in realtà nessuno mette "in numeri" quante come quella di strega muschiata sono state "annullate" e restituite.....
ed infine chi ne fa sempre le spese non è un padrone "facilone" , inadatto o incompetente nella gestione di pelosi problematici....
e sempre il cane che per quel tizio si è "trovato" poco gestito rimanendo "caratterialmente problematico...."

e tutto sto mio scritto come quelli miei precedenti e tantissimi altri qui nel forum non sono perchè "animalista più o meno o per niente radicalizzato"... ma per buon senso, per la "sicurezza" e/o per evitare ingiustizie a qualunque animale uomo compreso.
infatti ho trovato profondamente ingiusto e vergognoso l'operato di chi ha fatto adottare a strega muschiata , tanto quanto ora il dover rimediare ad un incresciosa quanto ingiusta situazione che comporterà delle scelte , credo ancora più pesanti di quanto non lo siano ora.....

soluzioni subito? è chiaro che il cane non va d'accordo con la bambina e a meno che non vivano perennemente da separati in casa.....rimane solo il dover restituirlo
e, anche ammesso, se ne riesca ad adottare uno più idoneo..... è, e rimane, una magrissima consolazione......

il cane frettolosamente consigliato e fatto adottare e poi restituito, se avevano tutta sta fretta di sbolognarlo, che fine farà in mano agli stessi che non vedevano l'ora di sbarazzarzene?.....
 
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
riuppo solo per sapere da strega muschiata come è andata a finire ......

PS e non potendo più modificare il mio post precedente aggiungo ora una cosa tanto ovvia quanto importante e ahimè, proprio perchè ovvia, tacciabile di una mia grave "dimenticanza" ....
per fortuna non tutti gli operatori sono "faciloni" .... anzi a dirla proprio tutta per fortuna praticamente la stragrande maggioranza ha a cuore buon senso e professionalità e oltre al decidere il benessere degli animali che hanno in custodia ci mettono davvero il cuore scegliendo con volontà e professionalità le famiglie adottive ......in molti casi anche rimettendoci di tasca propria , e a tutti loro va un vero plauso..... senza di loro il "tutto"sarebbe tanto, ma tanto, peggio ......
 
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strega muschiata

Giardinauta Senior
riuppo solo per sapere da strega muschiata come è andata a finire
dunque : ho cercato una comportamentista . Acquistato un nuovo collare , alla Cesar millan ( non ridete , faccio quel che posso ! ) e resta con noi . Ovviamente niente più ciotole finche la bimba non va a letto . E quando siamo tutti a casa tengo lui attaccato a me ( cosa non difficile perché mi segue /seguiva anche in bagno ) .
La tipa del rifugio non si è più fatta viva
. Cosa molto maleducata . Visto che un suo ex cane cmq ha morso .
Ma chi mi ha fatto capire cosa fare , per assurdo , è stata proprio la bimba . Che il giorno dopo è andata da lui , lo ha abbracciato e baciato . Secondo me si vedono fratelli .
È mio dovere avere 100 occhi anzi 1000 . E non voltargli nemmeno la schiena quando sono assieme .
Man mano insegno anche a lei a stuzzicarlo un po meno .
Ci si sedeva su pancia tempo fa e lui se lo lasciava fare , cmq c ero anch io .
E che i nostri sforzi portino bene
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Io una delle cose che ho sempre fatto con tutti i miei cani per renderli meno aggressivi quando mangiano "in compagnia " è di avvicinarmi alla ciotola finché sta mangiando e /o cercare di spostarla e se ringhiavano levargliela poi gliela ridavo e ripetevo l'operazione due o tre volte ,reiterato nel tempo i cagnottoli capivano che nessuno "attentava" al loro cibo e non facevano caso alla gente attorno e non reagivano più se ci si avvicinava .....
Almeno con me ha funzionato. ....basta metterci attenzione e prudenza le prime volte. ....
Comunque sia per prevenire io a tutti e con tutti quando vogliono accarezzare, ad esempio oggi, la Sandy dico sempre
Di usare calma e prudenza. ....ed uso sempre la massima attenzione finché lo stanno facendo. ..in fin dei conti io riconosco , capisco, prevedo velocemente i suoi atteggiamenti /comportamenti /reazioni. ..
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
no no non dovrebbe farlo la bambina.....

quello che faccio io è per rendere il cagnotto meno "possessivo" e più "sottoposto" .... per ricordargli la "gerarchia" .... infatti in natura i componenti meno "importanti" del branco mangiano e fanno tutto quel che riguarda il loro vivere "quieto" sempre solo dopo i loro compagni "più forti" e dominanti
... quindi il dover cedere il pasto , e il posto alla "mensa" perchè noi glielo leviamo ( ovvero in natura la cosa principale /primaria della sopravvivenza) dover mangiare solo "dopo" che noi glielo abbiamo "concesso" o dopo che tu hai "sfamato" la bimba ..... e senza "bofonchiare/ringhiare/reagire" per lui è ricordarsi del suo posto all'interno della sua "famiglia" (il branco) .

così come portarlo , sempre stando sul chi va là, in mezzo alla gente ed ai bambini (magari anche solo standosene un po in disparte) lo abituerà a non aver timore o aggressività nei confronti della "società".

avere polso fermo (polso fermo non cattiveria) nel redarguirlo (ricordandosi che non capirà veramente una frase "compiuta" ma riconoscerà la "serietà" del tono della voce) piuttosto che con un "cosa hai fatto?" meglio sarebbe con un "falso attacco" accompagnato con un "no" o un comando pronunciato con tono secco e imperioso.
da qualche parte ho letto ... che i comandi devo essere brevi secchi e pronunciati "come se fossero dei colpi di frusta"..... io di mio preferisco sempre della sana , ma autoritaria, empatia arrivare come sempre al solo dare un occhiata al cagnottolo abbinata ad una varia gestualità per impartire degli ordini...
per cui con un occhiata "accigliata" già sa che non deve più fare la "tal cosa"
se batto la punta delle scarpe un paio di volte sul pavimento si mette a cuccia seduta, se lo faccio pronunciando anche la parola "nanne" si mette sdraiata, il classico ferma qui li mi aspetta..... quindi quando mangiava e le levavo la ciotola perchè ringhiava "per qualcosa" dicendo un "no" secco ha capito che non doveva aggredire o rivoltarsi ....( che poi mi è risultato molto utile quando entro e vado al ristorante o a casa di qualcuno.... non abbaia per il cibo , non lo elemosina, e nessuno si è mai lamentato per qualcosa )
insomma ... leva la ciotola, metti la ciotola ....una "piccola" cosa.... con tanti grandi significati dietro.....

deve essere il padrone, o meglio il capo, a dettar loro legge non la bambina....e si deve sempre ricordare che saranno anche denominati "animali domestici" ma per loro il nostro mondo è e rimane una foresta..... con tutte le ancestrali, istintive e relative quanto solo sopite regole del sopravvivere..... compreso il "falso morso" che il tuo cane ha dato come "avvertimento" alla bimba.... se avesse voluto davvero farle del male i danni sarebbero molto più gravi, anche se il cane fosse di piccola taglia.....

quindi spetta sempre a noi, se si vuole convivere senza grandi problemi.... dimostrare costantemente che siamo noi i "capobranco" e loro i sottoposti.....
ovvero ragionar da e come i cani.....o qualunque altro animale poco importa vuol dire conoscerli e rispettarli
......
per i gatti .... il capo che sceglie ed indica al branco quale animale e cacciare .....
se fa cose decide per conto suo ... vuol dire che il capobranco non viene percepito tanto forte e/o insormontabile.... quindi si sente nella libertà di sfidare la sua "padronanza" ed il suo "potere " (perchè questo è, ogni cosa o atteggiamento diverso dal voluto .... lanciare la sfida) insegue i gatti e persegue tale cosa anche se a te non va? ..... lui fa il suo lavoro.... tu non lo fai abbastanza per importi in maniera forte/decisa e lui ne approfitta.....

o_Oo_O:banghead:scusate mi sono dilungato troppo.....animali ....la passione.
 
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