Roberto Rossi
Giardinauta Senior
Si avvicina la stagione favorevole al trapianto di rosai in contenitore.
Ho deciso di dare una nuova sistemazione ha questo lato della terrazza .
Al centro della foto ci sono due rosai che vorrei eliminare (trapianto in terra in un giardino in allestimento); una è una rosa "Cockteil", sta invadendo con un ramo fiorito l'oleandro, l'altra (nel vasone subito a desstra) è una "Fred loads".
Hanno un portamento troppo rigido e spigoloso, e sono troppo vigorose per
un terrazzo come il mio.
L'oleandro sara spostato nell'angolo a sinistra, dove si intravede il plumbago; stessa sorte anche per il gelsomino che si arrampica sul graticcio di canne (migrera sul balcone esposto ad sud-ovest).
Così avrò a disposizione uno spazio, largo circa 160-180 cm., da dedicare ad un nuovo rosaio.k07:
Premesso che il nuovo rosaio, sarà abbinato ad Iris dai colori viola e bleu, da Tagetes giallo-arancio, una o due cassette di Calendule oficinalis e se riesco, ad un Fico d'India (sulla sinistra), invece sulla destra avrà l'Abelia.
Naturalmente troveranno altra collocazione i gerani (se sopravvivano alle varie parassitosi).
Il lato in questione è esposto a nord-est, ottima insolazione in estate, ombra da ottobre a inizio marzo. Buona ventilazione anche nella stagione torrida.
Io avrei in mente di collocare una rosaio "Noisette" (o due); di una varietà
adatta alla vita in vaso, flessibile e morbido da essere coltivato a spalliera sui fili tesi sulla ringhiera e di colore adatto a quanto sopra descritto.
A voi il compito di tirar fuori i nomi dei più adatti, a me l'ardua scelta della decisione .
:Saluto: Roberto
Ho deciso di dare una nuova sistemazione ha questo lato della terrazza .
Al centro della foto ci sono due rosai che vorrei eliminare (trapianto in terra in un giardino in allestimento); una è una rosa "Cockteil", sta invadendo con un ramo fiorito l'oleandro, l'altra (nel vasone subito a desstra) è una "Fred loads".
Hanno un portamento troppo rigido e spigoloso, e sono troppo vigorose per
un terrazzo come il mio.
L'oleandro sara spostato nell'angolo a sinistra, dove si intravede il plumbago; stessa sorte anche per il gelsomino che si arrampica sul graticcio di canne (migrera sul balcone esposto ad sud-ovest).
Così avrò a disposizione uno spazio, largo circa 160-180 cm., da dedicare ad un nuovo rosaio.k07:
Premesso che il nuovo rosaio, sarà abbinato ad Iris dai colori viola e bleu, da Tagetes giallo-arancio, una o due cassette di Calendule oficinalis e se riesco, ad un Fico d'India (sulla sinistra), invece sulla destra avrà l'Abelia.
Naturalmente troveranno altra collocazione i gerani (se sopravvivano alle varie parassitosi).
Il lato in questione è esposto a nord-est, ottima insolazione in estate, ombra da ottobre a inizio marzo. Buona ventilazione anche nella stagione torrida.
Io avrei in mente di collocare una rosaio "Noisette" (o due); di una varietà
adatta alla vita in vaso, flessibile e morbido da essere coltivato a spalliera sui fili tesi sulla ringhiera e di colore adatto a quanto sopra descritto.
A voi il compito di tirar fuori i nomi dei più adatti, a me l'ardua scelta della decisione .
:Saluto: Roberto