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sangue di bue
- Creatore Discussione buffalo66
- Data di inizio
Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Buffalo, non essere impaziente! 
C'è chi ha famiglia, chi va al mare, ai monti ecc. Io ad es. ti ho appena risposto su Cycas e Phoenix. Per la tua domanda, non l'ho mai usato, ma io concimo poco e niente, comunque il sangue di bue non opportunamente trattato per renderlo solubile potrebbe andare forse bene per le orchidee terrestri, non per le epifite; ma forse la rivista si riferiva a concimi in cui l'azoto era derivato opportunamente dal sangue di bue.
Pietro Puccio
C'è chi ha famiglia, chi va al mare, ai monti ecc. Io ad es. ti ho appena risposto su Cycas e Phoenix. Per la tua domanda, non l'ho mai usato, ma io concimo poco e niente, comunque il sangue di bue non opportunamente trattato per renderlo solubile potrebbe andare forse bene per le orchidee terrestri, non per le epifite; ma forse la rivista si riferiva a concimi in cui l'azoto era derivato opportunamente dal sangue di bue.
Pietro Puccio
Grazie e scusa la mia impazienza,E come fai a far fiorire le orchidee senza concimarle?Io nemmeno con il concime ci riesco!!!é già tanto se riesco a farle vivere,tutti dicono che la phalenopsis è di facile coltivazione ma a me muiono sempre!!!Ora ne ho una da un mese,speriamo!
G
Giulio
Guest
Ciao Buffalo,
di concime se ne trova di specifico per orchidee piuttosto facilmente in vivai e garden center. E come Pietro anche io nutro dubbi sull'effettiva efficaca del sangue di bue per le orchidee epifite (come phalaenopsis ad esempio). Sopratutto perchè deve degradarsi per diventare concime effettivo ed il composto molto sciolto che viene usato per le epifite non gli dà il tempo (viene dilavato via dalle annaffiature in tempi troppo brevi).
Usa comunque ogni concime molto diluito, più diluito di quanto è consigliato nelle 'etichette'.
Dalle tue parti è attiva una bella associazione di 'orchidofili', la ATAO. Potresti provare a metterti in contatto con qualcuno di loro (vedere è meglio che leggere http://digilander.iol.it/atao
ciao
Giulio
di concime se ne trova di specifico per orchidee piuttosto facilmente in vivai e garden center. E come Pietro anche io nutro dubbi sull'effettiva efficaca del sangue di bue per le orchidee epifite (come phalaenopsis ad esempio). Sopratutto perchè deve degradarsi per diventare concime effettivo ed il composto molto sciolto che viene usato per le epifite non gli dà il tempo (viene dilavato via dalle annaffiature in tempi troppo brevi).
Usa comunque ogni concime molto diluito, più diluito di quanto è consigliato nelle 'etichette'.
Dalle tue parti è attiva una bella associazione di 'orchidofili', la ATAO. Potresti provare a metterti in contatto con qualcuno di loro (vedere è meglio che leggere
http://digilander.iol.it/atao ciao
Giulio
Y
yanomami
Guest
SANGUE DI BUE ?
nell usare questo tipo di concime può essere una medaglia a due facce
la prma e che ,essendo un derivato animale ha il Difetto di essere molto azotato circa 80% ,come la pollina che è azoto purissimo al 98% ma è solo azoto se si sbaglia nella dose di preparazione bruciamo le piante
ha il difetto che bisogna effettuare 2 procedimenti perchè venga reso assimilabile dalle piante .
le orchidee in genere hanno bisogno di: poco azoto, molto fosforo è potassio.
in genere ,è utile un 20 20 20 da dare tutte le volte che si bagnano ,ma per farle fiorire bisoggna forzarle più che concimarle ,e siccome io non sono un grande esperto xchè ne ho solo 150 e non è molto che le coltivo solo da circa 10 anni
,ma per la mia poca esperienza ho notato che il concime migliore è
l umhus di lombrico ,che va bene per tutte a patto che il substrato sia corretto cioè osmunda è bark
ho notato che la ludvisia jewelery e quelle di sumatra poi fioriscono molto bene
un buon concime è il peters flawerz è un chimico di pronta assimilazione e non e dannoso se in sovraddosaggio, la mia preferita? beh e lorchidea della vaniglia, chissa forse un giorno mi rifiorià, ......
intanto io la coltivo ed attendo.
nell usare questo tipo di concime può essere una medaglia a due facce
la prma e che ,essendo un derivato animale ha il Difetto di essere molto azotato circa 80% ,come la pollina che è azoto purissimo al 98% ma è solo azoto se si sbaglia nella dose di preparazione bruciamo le piante
ha il difetto che bisogna effettuare 2 procedimenti perchè venga reso assimilabile dalle piante .
le orchidee in genere hanno bisogno di: poco azoto, molto fosforo è potassio.
in genere ,è utile un 20 20 20 da dare tutte le volte che si bagnano ,ma per farle fiorire bisoggna forzarle più che concimarle ,e siccome io non sono un grande esperto xchè ne ho solo 150 e non è molto che le coltivo solo da circa 10 anni
,ma per la mia poca esperienza ho notato che il concime migliore è
l umhus di lombrico ,che va bene per tutte a patto che il substrato sia corretto cioè osmunda è bark
ho notato che la ludvisia jewelery e quelle di sumatra poi fioriscono molto bene
un buon concime è il peters flawerz è un chimico di pronta assimilazione e non e dannoso se in sovraddosaggio, la mia preferita? beh e lorchidea della vaniglia, chissa forse un giorno mi rifiorià, ......
intanto io la coltivo ed attendo.
G
Giulio
Guest
Ciao yanomami (il nome mi ricorda qualcosa ... popolo dell'amazonia ... brasiliana?)
La dici giusta, ma non la dici tutta
E' vero che hanno bisogno di relativamente poco azoto, ma è altrettanto vero che i batteri che degradano la corteccia se ne mangiano la gran parte di quello disponibile, per cui, per fargliene arrivare 'poco' bisogna dargliene 'molto', sempre stando attenti alle diluizioni naturalmente.
Per la 'forzatura' invece ti do' pienamente ragione. Pianta sanissima e perfettamente concimata può non fiorire se non gli vengono date le condizioni 'scatenanti' della fioritura (come ad esempio il periodo di freddo per i cymbidium o il periodo 'secco' per molti dendrobium), mentre al contrario può fiorire benissimo una pianta 'striminzita' e mai concimata.
Le giuste concimazioni danno forza e vigore alla pianta, ma questo non vuol dire che le orchidee fioriscano a colpi di concime.
ciao
Giulio
La dici giusta, ma non la dici tutta
E' vero che hanno bisogno di relativamente poco azoto, ma è altrettanto vero che i batteri che degradano la corteccia se ne mangiano la gran parte di quello disponibile, per cui, per fargliene arrivare 'poco' bisogna dargliene 'molto', sempre stando attenti alle diluizioni naturalmente.
Per la 'forzatura' invece ti do' pienamente ragione. Pianta sanissima e perfettamente concimata può non fiorire se non gli vengono date le condizioni 'scatenanti' della fioritura (come ad esempio il periodo di freddo per i cymbidium o il periodo 'secco' per molti dendrobium), mentre al contrario può fiorire benissimo una pianta 'striminzita' e mai concimata.
Le giuste concimazioni danno forza e vigore alla pianta, ma questo non vuol dire che le orchidee fioriscano a colpi di concime.
ciao
Giulio
Y
yanomami
Guest
ed una Encyclia cochleata ,veramente spero che la mia vanilla planifolia fiorisca chissa....
per il nome e giusto ma me lo hanno dato in quanto....qui non è il luogo adatto se no sforiamo dall argomento scrivimi e ti rispondo
che il tuo pollice sia sempre più verde
yanomami@email.it
