Mi "autoquoto" perché adesso l'ho capìta; mi sembrava di cattivo gusto e senza neppure un filo di appoggio logico (perché mai uno dovrebbe pensare che si piàntino i polli???)
Riguardandola (prima o poi ci arrivo eh, perché i Lego non possono essere cattivi) credo sia così: il paragone tra allevare animali e coltivare piante è stato fatto perché, sia nell'uno che nell'altro caso, si fanno morire mettendoli troppo vicini.
Quindi è una critica agli allevamenti intensivi, nei quali infatti i polli neanche possono muoversi, proprio come se fossero "piantati".
I forumini l'avranno capìta, ma qualcuno un po' più duro di comprendonio come la sottoscritta magari c'è (voglio sperare di non essere un caso unico)