Rinvaso sbagliato Ficus Lyrata. Sopravviverà?

[alice_oslo]

Ciao a tutti.
Ho bisogno di un consiglio su come comportarmi con il mio Ficus Lyrata, che dopo un rinvaso probabilmente scorretto ma fatto con le migliori intenzioni sta peggiorando di ora in ora.
Ho acquistato il Ficus in questione un anno fa. L'ho letteralmente salvato da un vivaio dove stava morendo sommerso di cocciniglie brune. Dopo un trattamento d'urto di potatura e pulizia delle foglie, sono riuscita a tenere la cocciniglia sotto controllo, anche se senza riuscire a debellarla completamente (trovo sempre, ogni due-tre settimane, uno o due nuovi esemplari che prontamente rimuovo con un batuffolo d'alcool). La scorsa estate il Ficus si era ripreso e aveva fatto anche alcuni germogli nuovi (6-8 foglie in tutto). Da agosto la crescita era stata inesistente e lo avevo attribuito al riposo invernale. Ora, finito l'inverno, ho deciso di rinvasarlo visto che il vaso in cui lo avevo comprato era di plastica e anche abbastanza piccolo. Oltretutto la terra in cui era piantato si asciugava molto velocemente dopo le innaffiature, e addirittura mi dava l'impressione che l'acqua ci passasse attraverso senza veramente essere assorbita. Così nel finesettimana ho rinvasato il Ficus in un vaso di coccio più grande. Ho eseguito le seguenti operazioni: - estratta la pianta dal vecchio vaso; - rimosso il terriccio intorno alle radici (ho letto solo ora questo può essere un errore fatale, è così?); - accorciato una radice molto grossa e legnosa; - interrato la pianta nel nuovo vaso con un substrato di argilla espansa e terriccio per piante verdi/palme raccomandato dal vivaista. Ora, dopo solo pochi giorni, il Ficus ha un aspetto devastato. Alcune foglie si sono letteralmente accartocciate, altre pendono come senza vitalità, solo le foglie apicali sono ancora rigogliose ma mi chiedo ancora per quanto. Posso fare qualcosa per aiutare il Ficus a superare il trauma del rinvaso? Sopravviverà? Cosa ho fatto di così sbagliato?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

non hai fatto nulla di sbagliato.
Il trapianto è sempre traumatico e, se fatto su una pianta in sofferenza, sembra che lo sia ancora di più.
Devi avere pazienza ed aspettare.
Tieni il terreno sempre umido (ma non zuppo). Tieni la pianta alla luce (ma non al sole diretto) e lontana dalle fonti di calore.

Se la pianta vorrà riprendersi lo farà ora, con l'inizio della primavera.

L'unica cosa sbagliata che hai fatto è ormai vecchia. Dovevi svasare quando hai preso la pianta. In quell'occasione cambiavi tutta la terra, controllavi che non ci fosse cocciniglia sulle radici e, per sicurezza, spruzzavi anticoccidico anche sulle radici.
A quest'ora sarebbe cresciuta di più e si sarebbe già ripresa completamente.
Adesso invece deve subire un altro trauma.

Ancora un paio di cose.
- Non concimare (con la terra nuova non serve e con la pianta sofferente è dannoso)
- Se puoi, tra qualche settimana, metti la pianta all'aperto in posizione riparata. Deve però esserci un clima tiepido anche di notte (minime sopra i 10/12 gradi).

Ste

 

[Tizio_S90]

Ciao, personalmente sono abbastanza contrario a "lavorare" sull'apparato radicale delle piante.
Ti direi che la tua pianta sta subendo le conseguenze della potatura radicale che le hai fatto, ed anche della sostituzione del terriccio contro le radici.
La pianta non cresceva più probabilmente perché era molto stretta nel suo vaso, secondo me se avessi rinvasato subito senza toccare le radici sarebbe andato tutto liscio.
Il fatto che i nuovi germogli siano ancora vivi mi fa comunque ben sperare. Si può avere una foto?

 

[alice_oslo]

Ecco una foto.
Grazie delle risposte, sto riprendendo un po' di speranza.
I nuovi germogli sono ancora vivi, ma la pianta sta accartocciando una foglia dopo l'altra, credo nell'intento di salvarsi riducendo il fogliame. Non so. In questa posizione prende un po' di luce diretta la mattina, ma non so se sia il caso di spostarla, questo é il suo angolo e non vorrei lo spostamento le causasse un ennesimo trauma.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

povera pianta ha subito uno stress enorme.
Non puoi fare altro che aspettare.
Ormai non puoi tornare indietro.
Io eviterei la bottiglia di acqua. Quando il terreno è bagnato e l'acqua esce dai fori di scolo del vaso è più che sufficiente. Il terreno deve essere umido, non zuppo.
Dalle luce, caldo (ma lontano dalle fonti di calore) ed aspetta primavera. Tra un mesetto capirai se si riprende oppure no.
Al massimo, dovesse proprio spogliarsi tanto, puoi sempre potare per stimolare la ripresa dal basso. Ma non ora, prima deve ripristinare le radici e riassestarsi nel nuovo terreno.

Ste