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Rinvaso Phlebodium

RepublicDos

Aspirante Giardinauta
Come da oggetto, sto rinvasando il Phlebodium aureum che ormai ha spaccato il vaso da 25 cm, ho deciso quindi di acquistare del substrato per orchidee ed epifite, visto che le felci preferiscono un substrato sub-acido, infatti questo si attesta con un ph 5.5, composto da torba di sfagno, corteccia, e ammendante.

Il problema risiede nel fatto che, ho acquistato una confezione di questo substrato rivelatosi contaminato da muffa bianca, dall'aspetto micelico, ho contattato quindi il vivaio che mi aveva venduto il sacco da 12lt, e quest'ultimo si è offerto di sostituire la confezione ed aprirmene una nuova davanti.

Anche le 2 confezioni successive si sono rivelate contaminate, eccetto una terza che era integra.
Complice sicuramente il fatto che saranno stati esposti ad un ambiente umido, in assenza di luce e possibilmente anche poco ventilato.

Ormai a dirla tutta l'ho acquistato perché non ho trovato altro, ma non sono sicuro sia una cosa da considerarsi normale questa presenza, e se possa nuocere al rizoma della felce.

Qualcuno sa consigliarmi cosa fare?
Lascio un po all'aria il substrato? La muffa scomparirà nel mentre della coltivazione?

Grazie, Un Saluto,
Alessandro.
 

RepublicDos

Aspirante Giardinauta
Avevo programmato di rinvasare oggi, dunque in assenza di risposte ho proceduto con il rinvaso, e con una certa logica.

1) Le spore erano già presenti nel sacco, quondi la formazione della muffa si sarebbe verificata ugualmente anche se fosse sembrato integro

2) Le stesse condizioni che hanno favorito la comparsa possono non sussistere al di fuori della confezione, potrebbe quindi anche scomparire

3) Nelle aree tropicali e paludose dove cresce, penso che le muffe spontanee ci siano ugualmente, e non credo estinguano la flora locale

Non so, avrò sbagliato, nel caso soffra opterò per un rinvaso di emergenza.

Nel mentre sono sempre accettati pareri e critiche.

Un Saluto!
 

Delonix

Florello Senior
Secondo me non devi preoccuparti di un pochino di muffa, perchè come tu stesso dici, sono substrati umidi tenuti in luoghi umidi, quindi adattissimi a queste forme di vita. Personalmente ho usato diverse volte terricci universali con un po' di micelio visibile, senza riscontrare problemi successivi. Anzi a mio parere potrebbero essere quasi indice di "materia viva" nel substrato. Adesso poi vanno tanto di moda le micorrize per migliorare la radicazione nei terreni...
 

RepublicDos

Aspirante Giardinauta
Secondo me non devi preoccuparti di un pochino di muffa, perchè come tu stesso dici, sono substrati umidi tenuti in luoghi umidi, quindi adattissimi a queste forme di vita. Personalmente ho usato diverse volte terricci universali con un po' di micelio visibile, senza riscontrare problemi successivi. Anzi a mio parere potrebbero essere quasi indice di "materia viva" nel substrato. Adesso poi vanno tanto di moda le micorrize per migliorare la radicazione nei terreni...

Ciao, la muffa non era proprio pochina, direi solo sui pezzi di corteccia, quasi su tutti, di colore bianco e dall'aspetto asciutto, come macchie, però la tua considerazione mi ha sollevato un po, Grazie!
 

Delonix

Florello Senior
Ciao, la muffa non era proprio pochina, direi solo sui pezzi di corteccia, quasi su tutti, di colore bianco e dall'aspetto asciutto, come macchie, però la tua considerazione mi ha sollevato un po, Grazie!
Se proprio volessi "ripulire" la corteccia potresti spruzzarla con acqua ossigenata... però sinceramente io non lo farei... basta una giornata di secco e sole e il problema è risolto
 

RepublicDos

Aspirante Giardinauta
Se proprio volessi "ripulire" la corteccia potresti spruzzarla con acqua ossigenata... però sinceramente io non lo farei... basta una giornata di secco e sole e il problema è risolto

Ormai purtroppo ho rinvasato, terrò d'occhio la muffa in superfice per anticipare eventuali spiacevoli diffusioni, in onore dell'esperienza incrociamo le dita ahaha

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