rinvaso di un Anthurium Andreanum

[elena_11293]

ciao a tutti :hehe:

è il mio primo post in questa sezione e spero la collocazione sia giusta (ditemi nel caso).

si tratta di questo: dall'anno scorso ho questo anthurium (v. foto sotto) che direi sta benissimo, cresce, mette nuove foglie, continua a regalarmi 'fiori', insomma è semplicemente splendido. ma, già da qualche tempo avevo iniziato a pensare che forse il vaso con cui è arrivato potesse star diventando piccolo per lui dato il rigoglio, poi qualche settimana fa sollevandolo per pulirgli le foglie dalla polvere mi sono accorta che stava mettendo radici da sotto (già da un po' evidentemente).. il fatto è che ricordo però di aver letto tempo addietro che andrebbe rinvasato in marzo, così ora mi chiedo cosa fare. è piena estate, lui è in fioritura e c'è pure un gran caldo, non so se rinvasarlo ora possa creargli 'stress'; al contempo, sta di certo soffrendo se il vaso ormai non lè sufficiente...

chi di voi li conosce cosa ne pensa: rinvasare o attendere una stagione migliore?
e cmq: avete consigli per il terriccio da usare? (ricordo che dove avevo letto veniva consigliata una mistura particolare)

ringrazio anticipatamente e vi mando un caro augurio di un'ottima domenica!! :flower::flower::flower:
(qui oggi piove e ha rinfrescato, spero così anche per tutti coloro che stavano ormai sciogliiendosi per l'afa )

elena





ps: come ho postato mi sono ricordata che ogni sezione del forum ha la sua introduzione, così sono andata a leggere e ho visto che qui c'erano delle FAQ e una....proprio dedicata agli anthurium! così, mi scuso se le mie domande già trovano risposta là (ho visto ad es che per il composto viene ben spiegato cosa scegliere -anche se non conosco lo sfagno e chiederei cmq lumi per non far ridere quando andrò a prenderlo-, non so ancora invece riguardo al rinvaso..sono alla prima pagina ma ho voluto subito mettere quanto meno questa nota), ora leggerò con calma
(grazie ileana per tutto il lavoro cha hai condiviso!!)

pps: okay, non ho ancora finito la lettura di tutte le 15 pagine (interessantissime) del thread sugli anthurium ma già ho trovato risposta a tutte le mie domande, per cui non mi resta che ringraziare! (oltre a tutti quelli che vi hanno partecipato e una volta di più a ileana, anche amelia per il suo lavoro riassuntivo. grazie di cuore, un bacio a voi e...salute e fioriture in abbondanza ai vostri anthurium!! ;D

 

[antylopenera]

Beh, educata, precisa e e simpatica.....
benvenuta sul forum e buona coltovazione, cara!

 

[laGiga]

dì la verità... è finto quell'anturium?
se non lo è direi che ti vuol tanto bene

 

[elena_11293]

@ antylopenera : grazie! e buone coltivazioni anche a te
@ lagiga : eheh, devo dirti il vero...io stessa me ne sono resa conto! d'altronde, è reciproco. un caro saluto :Saluto:

 

[_orfeo_]

Ciao! Complimentissimi per lo splendido anthurium!
Veramente bello e preciso!

Ricorda, una regola che vale sempre e che ti tornerà sempre utile, non c'è mai fretta per le piante epifite, stanno bene anche in vasi stretti, puoi aspettare sempre un momento migliore per rinvasare, a meno che non sia un'urgenza dovuta alla rottura del vaso o un'altra emergenza... questo vale tanto per gli anthurium quanto per le orchidee epifite, come phal e altre.

PS ricorda di provare il magnesio =P

 

[elena_11293]

@ _orfeo_ : :embarrass grazie grazie, mi emozionano questi complimenti, che cmq passo al diretto interessato: il 'ragazzo' credo sappia di essere uno splendore, di certo io glielo faccio sapere, lo merita (da quando ho postato ci son già altri 'boccioli' pronti ad aprirsi! eccone di seguito qualcuno, perfino uno doppio :O)



e pensare che quando è arrivato non avevo la più pallida idea di come averne cura.. mi sono affidata all'istinto, che pare aver funzionato k07:

tocchi però per un tasto dolente parlando di orchidee, finora ne ho avuta una qualche anno fa che non ho saputo far sopravvivere, e ora ne ho prese due mignon che stanno avendo qualche problema, aspetto ancora un po' e poi in caso chiederò lumi qui agli appassionati ed espertissimi (una notte credo di esser stata su un tre ore a guardar le loro foto con occhi pieni di meraviglia!)

tornando al mio anthurium, grazie per avermi detto che forse potrei anche aspettare, non so perché ma non sento ancora di rinvasarlo, seppure capisco che di un po' più di spazio avrebbe bisogno e quelle radici sul fondo fan un po' pena..




c'è una cosa che gli è anche accaduta, ma d'inverno, di cui non so realmente la causa: a volte pareva le foglie 'piangessero', perché lo trovavo con goccioline d'acqua qui e là.. seppure appare contraddittorio, l'ho collegato a sete, tant'è che mi è parso che dandogli acqua in quelle occasioni la cosa passasse. ripensandoci poi trovavo in effetti anche il sottovaso del tutto asciutto e così quell'essudare dà l'idea di 'troppo caldo, necessità di rinfrescarsi'.. che sia effettivamente così?

l'unico dispiacere quando vedo piante così rigogliose e vitali è quello di non poterle piantare in terra e lasciarle vivere una vita all'aperto.. ma sono cmq grata sia qui ad allietarmi in casa (lo scorso inverno avere la sua 'fioritura' e il verde sgargiante delle foglie è stato grande per il morale)

domanda: in cosa lo aiuta il magnesio?
e, già che ci sono anche questo: come mai per le epifite si sceglie così spesso di lasciarle in vasi di plastica? è effettivamente okay o cmq sarebbe meglio il coccio?

ancora grazie e l'augurio di buona giornata!

 

[laGiga]

povere radici... il mio stava in un vaso minuscolo e quando ho visto che uscivano ho rinvasato subito... è stata un'impresa districarle per farle ripassare dai fori!!
non sono esperta e ti consiglio di aspettare qualche luminare, ma secondo me questa è un urgenza!
il coccio (che io sappia!) è sempre meglio (e tra l'altro costano anche di meno!)
il magnesio fa bene a tutte le piante, però è imbarazzante andarlo a chiedere al farmacista
:Saluto:

 

[_orfeo_]

Il fenomeno del pianto delle piante (uh che gioco di parole) si chiama "guttazione" e si verifica quando le piante hanno tanta acqua, che non evapora completamente, quindi, soprattutto di notte, piangono. E' un fenomeno che interessa soprattutto le araceae (anturium, spathyphyllum, calle, philodendron) e le musaceae, e comunque le piante tropicali dalle foglie grandi. Generalmente, indica un benessere della pianta!

Piantarla in piena terra...bè...credo che l'anthurium non lo gradirebbe, come del resto non lo gradirebbero molte orchidee...si tratta di piante epifite e che in natura vivono attaccate ai tronchi di altre piante piu grandi, o semiepifite, che crescono cioè in substrati molto leggeri.

Il magnesio le fa fiorire di piu e meglio, è un componente chimico di cui hanno bisogno ogni tanto e che generalmente non viene quasi mai somministrato. Ho letto che a volte quando alcune piante bloccano la loro crescita è proprio perche gli manca. Alcune persone usano anche la glicerina per stimolarne la fioritura, che altro non è che uno zucchero...e un altro lassativo! Io ho escvogitato un trucco per non vergognarmene quando vado ad acquistare il magnesio...dico... "Scusate, ma ne avete anche confezioni più grandi? Sà, ne uso in quantità industriale per concimare le piante"...il che potrebbe essere certo frainteso...userò il magnesio stesso..o cio che ne verrà per concimare le piante?

 

[elena_11293]

ciao laGiga proprio come te anch'io son che penso a come farò a liberare le radici quando infine deciderò.. per non trovarmi nella situazione che hai vissuto ero arrivata a pensare di tagliare il vaso di plastica di lato fino ai fori in modo da liberarle meglio.. vedrò! grazie per la condivisione e i suggerimenti

ciao _orfeo_ sto amando leggere queste tue risposte, parli 'la mia lingua' e quindi mi viene semplice comprenderti e trovarne ottima utilità: grazie!
..se hai dato un'occhiata alle radici, che ne pensi? tu aspetteresti o fanno impressione anche a te come a laGiga e ti pare cosa urgente?

sono stata molto contenta di leggere riguardo al fenomeno della 'lacrimazione', visto che mi dici parla di benessere. e, sì, verissimo: accadeva proprio di notte. insomma, è un loro processo omeostatico, capito.

eheh, ora capisco anche la cosa della farmacia/magnesio e dell'imbarazzo che non mi era chiara prima immagino che devo quindi ritenermi fortunata, visto che non l'avevo capita al volo perché non lo utilizzo!

grazie mille per tutte le info, apprezzatissime!

alla prossima

ps: la cosa del piantarle in terra era per dire: vorrei potessero vivere la loro vita.. poi, certo, come nn tengo fuori d'inverno né l'anthurium né il ficus o i geranei perché cmq qui fa troppo freddo, non metterei nemmeno nessuna pianta in un terreno inadatto! era quello il piccolo 'sigh', per il poter godere di certe bellezze solo tenendole in qualche modo in cattività, visto che non possiamo avere le condizioni naturali per tutte ovunque..
(mi viene giusto in mente la mia sorpresa nel vedere delle crassule ovate gigantesche, verie e propri alberi- piantate all'esterno in liguria, oppure quando ho visto una 'stella di natale' anche lei delle dimensioni d'albero in california...e io che credevo in natura fosse come quelle che ci si scambia per le feste!!

 

[_orfeo_]

Oh grazie per l'apprezzamento elena! Mi fa tanto piacere sapere che le mie risposte sono utili per qualcuno!
Riguardo le radici, sinceramente non mi hanno mai spaventato, il vaso è in plastica e non comporta un grande danno economico tagliarlo in due o tre "fette", dal bordo fino ad aprire i fori di scolo.
Per quanto riguarda l'utilizzo dei vasi di coccio, a me piace molto come materiale, e credo che il vaso sia il 50% della bellezza di una pianta! Certo per piante dalle radici "delicate" come le epifite il problema puo essere proprio quello delle radici che, cresendo ed uscendo dal vaso, si attorcigliano e impediscono di salvarle al momento del cambio del vaso...dispiace sempre distruggere un vaso di coccio! Di positivo c'è la bellezza e la capacità di traspirare, ma un altro eventuale problema, dato dalle radici, è quello che quelle epifite tendono ad attaccarsi ai pori per fissare la pianta...come sui tronchi. In un vaso di plastica, che non è poroso, le radici non si fissano, con conseguente facilità a svasare. In un vaso di coccio, molto poroso, le radici potrebbero ancorarsi impedendone lo scivolamento quando si svasa. Io, comunque, preferisco sempre il coccio...ma mi accontento, se non è possibile, di utilizzarli solo come coprivasi, inserendovi all'interno quelli di plastica.

 

[_orfeo_]

PS anche qui a latina molte piante tropicali vengono su benissimo all'esterno in piena terra...è facile trovare giganteschi esemplari di aloe ferox e simili, euphorbie alte svariati metri con tronchi mastodontici, ecc ecc... ad averlo un bel giardino...

 

[Vanigli@]

Ho seguito con molto interesse tutta la discussione...
Ho anche io un anturium, il mio però penso sia in versione mini...fa le foglie e le spate piccoline..verdi e rosa tenue..
L'ho comprato prima di natale..e dopo le feste l'ho rinvasato perchè ormai non aveva più terriccio..solo radici.
Inconsapevole del danno che avrei creato ho rinvasato mettendo un bel vaso grosso con terriccio universale..Dal quel momento le foglie avevano macchie scure e non aveva più fatto spate..per di più per evitare marciume radicale bagnavo soltanto quando vedevo ben asciutto il substrato.
Leggendo tutta la discussione mi sono decisa a guardare nel vaso..molte radici erano marroni scure da eliminare..ho pulito bene.
Adesso domani compro il terriccio per orchidee e provvedo a rinvasare in un vasetto più piccolo...Grazie ancora per l'interessante lettura speriamo di aver fatto bene poichè il periodo era a marzo per la rinvasatura..

 

[elena_11293]

@ _orfeo_ : sì, suggerimenti e condivisioni tutti molto apprezzati, grazie!!

@ vanigli@ : (che bel nickname!) molto lieta sia potuto servire anche a te, e tanti in bocca al lupo adesso! sii fiduciosa