biro46
Maestro Giardinauta
Riporto la mia personale esperienza in merito al rinvaso di Phalaenopsis ibride sperando che possa essere utile agli amici del forum per il rinvaso delle loro belle orchidee
Il periodo più adatto è dopo la fioritura a primavera. Deve essere eseguito in tre casi:
Substrato
I materiali che uso per il rinvaso sono:
Bark per orchidee normali di medio/grande pezzatura per le mini di piccola pezzatura ben pulito. Immergerlo in acqua tiepida per qualche ora ed utilizzare solo la parte che galleggia, scartare quella che va a fondo. Lasciare asciugare e poi utilizzarlo
Al bark si può aggiungere in base anche al proprio metodo di coltivazione
Carbone di legna (carbonella per la griglia non additivata) ridotto alla stessa dimensione del bark. E' un antifungino naturale ed essendo più poroso del bark trattiene più acqua e la rilascia lentamente, di contro proprio per lo stesso motivo assorbe molti sali minerali delle fertilizzazioni e dell'acqua che si usa per bagnare. Io lo uso in percentuali che vanno dal 10% al 30% del substrato
Sfagno o muschio, se l'ambiente è particolarmente secco o le Phalaenopsis sono in cestello per evitare una veloce asciugatura del substrato
Le mie Phalaenopsis sono quasi tutte in cestello e lo uso a seconda del tipo di Phalaenopsis dal 10% al 20% del substrato. Anche per quelle in vaso ne uso sempre dal 5 al 10% del substrato
VASI
Di plastica. Non è obbligatorio scegliere un vaso trasparente ma è consigliato per gestire meglio le annaffiature e permettere un minimo di fotosintesi radicale. Scegliere un vaso abbastanza grande da contenere le radici, ma non sovradimensionato. ATTENZIONE è molto importate che il vaso utilizzato non abbia il fondo piatto ma abbia dei consistenti piedini che lo rialzano dalla base o buchi anche lateralmente
questi non vanno bene hanno il fondo piatto
Questi vanno bene hanno il fondo rialzato o sono bucati lateralmente
Se si riutilizza lo stesso vaso lavarlo bene e disinfettarlo con candeggina e poi rilavarlo ben bene per eliminare la candeggina
Il periodo più adatto è dopo la fioritura a primavera. Deve essere eseguito in tre casi:
- quando le radici della pianta sono marce o secche (quelle che sono nel vaso);
- quando il vaso è diventato troppo piccolo per la pianta;
- quando la corteccia si è decomposta (ogni 2-3 anni circa)
Substrato
I materiali che uso per il rinvaso sono:
Bark per orchidee normali di medio/grande pezzatura per le mini di piccola pezzatura ben pulito. Immergerlo in acqua tiepida per qualche ora ed utilizzare solo la parte che galleggia, scartare quella che va a fondo. Lasciare asciugare e poi utilizzarlo
Al bark si può aggiungere in base anche al proprio metodo di coltivazione
Carbone di legna (carbonella per la griglia non additivata) ridotto alla stessa dimensione del bark. E' un antifungino naturale ed essendo più poroso del bark trattiene più acqua e la rilascia lentamente, di contro proprio per lo stesso motivo assorbe molti sali minerali delle fertilizzazioni e dell'acqua che si usa per bagnare. Io lo uso in percentuali che vanno dal 10% al 30% del substrato
Sfagno o muschio, se l'ambiente è particolarmente secco o le Phalaenopsis sono in cestello per evitare una veloce asciugatura del substrato
Le mie Phalaenopsis sono quasi tutte in cestello e lo uso a seconda del tipo di Phalaenopsis dal 10% al 20% del substrato. Anche per quelle in vaso ne uso sempre dal 5 al 10% del substrato
VASI
Di plastica. Non è obbligatorio scegliere un vaso trasparente ma è consigliato per gestire meglio le annaffiature e permettere un minimo di fotosintesi radicale. Scegliere un vaso abbastanza grande da contenere le radici, ma non sovradimensionato. ATTENZIONE è molto importate che il vaso utilizzato non abbia il fondo piatto ma abbia dei consistenti piedini che lo rialzano dalla base o buchi anche lateralmente
questi non vanno bene hanno il fondo piatto
Questi vanno bene hanno il fondo rialzato o sono bucati lateralmente
Se si riutilizza lo stesso vaso lavarlo bene e disinfettarlo con candeggina e poi rilavarlo ben bene per eliminare la candeggina