Buongiorno a tutti!
E' la prima volta che partecipo ad un forum e spero di operare nel modo giusto!
Ho letto i vostri messaggi e consigli relativi al prato e mi sono stati di aiuto.
Avrei ancora alcuni dubbi che vi esprimo, nella speranza che qualcuno mi indichi se sto facendo il giusto. Vi ringrazio in anticipo e vi racconto brevemente la mia avventura con il prato di casa mia.
Ho comprato casa due primavere fa, trovando un prato di circa 150 mq. in candizioni disastrose. Con l'aiuto di un giardiniere, la scorsa primavera mi sono ritrovata con un prato modello: folto e verdissimo, una meraviglia! Peccato che nella mia inesperienza al ritorno dalle ferie, nonostante le cure ordinarie (rasatura settimanale e innaffiatura regolare), l'ho trovato divorato dal phityum. Così lo scorso autunno lo stesso giardiniere ha provveduto a rigirare il terreno e riseminare il tutto. Adesso mi trovo con un 90% di erba cresciuta, ma con parecchi buchi, più o meno ampi. Ho provveduto ad asportare il feltro, ad arieggiare il prato con le scarpe chiodate e fare una risemina nelle zone vuote (smuovendo il terreno e coprendo con terriccio apposito). Poi ho sparso un concime granulare a lenta cessione e sto attenta a tenere il terreno sempre umido, bagnando la sera. Adesso il mio prato è a macchia di leopardo!
Due domande: ho fatto bene a riseminare le chiazze senza erba? Ho speranze di riavere un prato uniforme? Quando posso pensare ad un trattamento preventivo per le malattie tipo il phytium?
Ringrazio di cuore tutti quelli che vorranno aiutarmi nella mia "missione" di un bel prato. Io di mio ci mettererò tutta la mia buona volontà!
Saluti a tutti!
E' la prima volta che partecipo ad un forum e spero di operare nel modo giusto!
Ho letto i vostri messaggi e consigli relativi al prato e mi sono stati di aiuto.
Avrei ancora alcuni dubbi che vi esprimo, nella speranza che qualcuno mi indichi se sto facendo il giusto. Vi ringrazio in anticipo e vi racconto brevemente la mia avventura con il prato di casa mia.
Ho comprato casa due primavere fa, trovando un prato di circa 150 mq. in candizioni disastrose. Con l'aiuto di un giardiniere, la scorsa primavera mi sono ritrovata con un prato modello: folto e verdissimo, una meraviglia! Peccato che nella mia inesperienza al ritorno dalle ferie, nonostante le cure ordinarie (rasatura settimanale e innaffiatura regolare), l'ho trovato divorato dal phityum. Così lo scorso autunno lo stesso giardiniere ha provveduto a rigirare il terreno e riseminare il tutto. Adesso mi trovo con un 90% di erba cresciuta, ma con parecchi buchi, più o meno ampi. Ho provveduto ad asportare il feltro, ad arieggiare il prato con le scarpe chiodate e fare una risemina nelle zone vuote (smuovendo il terreno e coprendo con terriccio apposito). Poi ho sparso un concime granulare a lenta cessione e sto attenta a tenere il terreno sempre umido, bagnando la sera. Adesso il mio prato è a macchia di leopardo!
Due domande: ho fatto bene a riseminare le chiazze senza erba? Ho speranze di riavere un prato uniforme? Quando posso pensare ad un trattamento preventivo per le malattie tipo il phytium?
Ringrazio di cuore tutti quelli che vorranno aiutarmi nella mia "missione" di un bel prato. Io di mio ci mettererò tutta la mia buona volontà!
Saluti a tutti!