Rimettere in sesto pianta grassa

[cla84]

Ciao a tutti, come molte persone su questo forum avrei bisogno del vostro aiuto per salvare una povera pianta grassa, che per sua sfortuna ho tra le mani io...
La pianta in questione purtroppo ha preso molta acqua, ed è nel terreno bagnato (terreno per cactacee semplice, che si compra nei supermercati) da almeno un paio di settimane. Qui a milano non si vede un po' di sole da tantissimo tempo e il terriccio non vuole saperne di asciugarsi.
La pianta è tenuta fuori, al coperto, in modo da prendere quanto più sole possibile (nuvole permettendo), e sul tronco c'è una parte marrone, non molle, e una macchia verde che potrebbe sembrare muffa.

http://i933.photobucket.com/albums/ad176/rcla84/24012010634.jpg
http://i933.photobucket.com/albums/ad176/rcla84/24012010631.jpg
http://i933.photobucket.com/albums/ad176/rcla84/24012010630.jpg

qui i link delle foto che spero siano d'aiuto

Come avrete notato sono più che ignorante in materia, ma tengo molto a questa pianta e spero si possa fare qualcosa per salvarla...grazie in anticipo a tutte le grandi menti che mi daranno una mano..

 

[GORLA]

se non e molle non fare nulla .del tipo non tagliare,se invece e molle allora devi togliere dal vaso.e vedere dove arriva il marciume,devi poi tagliare con un coltello affilato e disinfettato con alcool.e tagli poi poni su dei fogli di giornale e lasci asciugare,un abbondante settimana.diciamo finche asciutta.ma se il terreno e inzuppato ,e dura ora farlo asciugare,se fosse mia ,io ho salvato dei grassoni....ora gli esperti mi picchieranno ,ma lo messo su di un calorifero ,col vaso si intende ...diciamo che con la mia testolina bislacca ho pensato al caldo dei deserti al incontrario.ciao facci sapere anna

 

[Erika]

Ciao e benvenuta....se e dico se la pianta fosse mia, la toglierei dalla terra bagnata, scrollerei delicatamente le radici dal terriccio e la metterei ad asciugare su dei fogli di giornale in un posto asciutto e fresco ma lontano dai caloriferi; va bene una mansarda, un giro scala.....
In seguito, una volta asciutta (dopo 1-2 settimane ma se è di più è anche meglio) la rinvaserei in nuovo terriccio ricco di inerti senza annaffiare fino a primavera, mettendola in un luogo asciutto.
Tieni conto che un cactus con il terriccio bagnato, con questo freddo spesso va incontro a marciumi però magari sei ancora in tempo per recuperarlo.
Un'ultima cosa, la parte marrone che si vede è secca? Se lo è non mi preoccuperei, se invece è molle non è un buon segno.
Comunque aspettiamo di sentire cosa ci dici a proposito.

 

[cla84]

BenvenutO comunque grazie
La parte marrone è secca, e a dire il vero è tanto che è così, e quest'estate ha continuato a crescere in altezza la pianta pur essendoci quel problema. Solo che nell'ultimo periodo la parte marrone è aumentata, ed è uscita la parte che sembra ammuffita...ma anche quella sembra secca; ho provato a toccare delicatamente con uno stuzzicadenti ma non sembra molle...proverò allora a farla asciugare e rinvasarla...ma come faccio ad accorgermi quando è asciutta senza rischiare di rovinarla?

 

[Erika]

Per questo non ti preoccupare.....anche se la lasci con le radici all'aria qualche giorno in più, non succede nulla.
Di solito dopo 2 settimane le radici sono abbastanza asciutte anche in inverno quindi la puoi rinvasare senza preoccupazioni.
Per la parte secca mi vien da pensare che sia una scottatura...era esposta al sole da quella parte?

 

[Mor@]

Mah, io vedo anche del nero in mezzo a quel marroncino, o mi fanno gli occhi? :baf:
Io svaserei subito, fossi in te :storto:

 

[cla84]

Si...era proprio esposta da quel lato...e la scottatura non viene "assorbita" col tempo?
Comunque grazie mille...ora mi sento molto più sollevato..

 

[Erika]

No, le scottature rimangono...al limite col tempo si posso attenuare leggermente ma non scompariranno mai.
Di solito le piante si scottano perchè vengono improvvisamente esposte al sole senza il giusto periodo di adattamento, la loro epidermide in queste situazioni è troppo sottile e così si brucia.