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Rete ombreggiante, metallica e...possibili crolli

babbocorso

Aspirante Giardinauta
Spero di essere nel luogo giusto.
In caso contrario re-indirizzatemi pure.
Chiedo parere o esperienze vissute.

Ho realizzato una recinzione in rete metallica h. 200 con pali in ferro a T (quelli classici, verdi; la rete è a maglie 5 x 7 di quella plastificata, verde pure lei).
I pali; ciascuno con plinto in cemento di circa 50 cm di profondità, sono posizionati ogni 2 metri. Un lavoro fatto a regola d' arte da professionisti. Mi accingo a posizionare una rete ombreggiante, stessa altezza, per un minimo di riservatezza (il campo fiancheggia una strada praticabile e praticata con una certa frequenza) quando mi raggiunge come un fulmine il parere dell' installatore della rete (un professionista e, pure, amico) "fai attenzione che con un ombreggiante così alto alla prima ventata forte ti crolla tutto perchè l' ombreggiante fa effetto vela e i pali si piegherebbero". Che ne pensate? Qualcuno ha vissuto esperienze simili? E' esagerato? (escludo una cautela del mio amico installatore della rete conseguente ad un lavoro mal fatto)
 

nicola71

Guru Giardinauta
e se non crolla si strappa il tessuto ombreggiante. Non ho esperienza ma credo che l'installatore abbia ragione
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Mi vergogno un po' a postare ... perchè non ho esperienza diretta ma ma son troppo curiosa di capire :
se invece di un'unico lungo telo fissi alla rete tanti pezzi di un metro per due di h...contigui ma separati tra loro da pochi cm di rete libera ...in modo da lasciare passare il vento...vola via lo stesso? :confuso:
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Molto dipende anche dal livello di ombreggiamento della rete aggiunta se molto fitta offrirà molta più resisitenza, i paletti di cui parli sono questi ? ma c'è un cordolo di cemento che li raccorda e lo fa diventare un corpo solo o sono singoli?(tra uno e l'altro c'è terra nuda) perchè in questo caso con il tempo potrebbe aver ragione il tuo amico, molto meglio una siepe (non di rampicanti :D)
 

nicola71

Guru Giardinauta
Mi vergogno un po' a postare ... perchè non ho esperienza diretta ma ma son troppo curiosa di capire :
se invece di un'unico lungo telo fissi alla rete tanti pezzi di un metro per due di h...contigui ma separati tra loro da pochi cm di rete libera ...in modo da lasciare passare il vento...vola via lo stesso? :confuso:
apri il libro di fisica pagina 142, domani ti interrogo
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Ciao Nic!
Asp...ho trovato solo ora la pagina..pantpuff...per domani sarò pronta!

Ho trovato questi due sistemi di calcolo, chiedo qual'è il più corretto da applicare:


1) Le azioni del vento sono valutate in accordo alle Norme C.N.R. 10012/85 con la seguente espressione:
FV=pV*G*C*S
Dove:
S= superficie di un modulo di ponteggio investita dal vento (S=0.25xh*i mq)
C= coefficiente di forma pari a 1.2
la pressione cinetica ha la seguente espressione:
pV= (alfa t *alfa r *alfa z *Vr )2/16 kg/mq
alfa t =1 ; alfa r =0.93; alfaz =0.69 per altezze fino 5 m
Vr è la velocità di riferimento del vento fissata come segue:
- 16 m/s per la condizione d’esercizio
- 30 m/s per la condizione di fuori esercizio
G= coefficiente di raffica dato dalla relazione :
G= 1+1.12/alfa z

2) FV= superficie x percentuale delle parti piene della rete (da 30% a 90%) x velocità del vento.
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Caro babbocorso
non puoi aspettarti di veder risolvere qui un problema così complesso come se fosse un problemino di fisica.
Il problema così come è coinvolge aspetti di fisica che non possono essere trattati in maniera semplice.
Una trattazione "esatta" richiederebbe una simulazione fluidodinamica per i carichi del vento e una strutturale per il calcolo delle sollecitazioni sulla struttura.
Una soluzione analitica non è possibile o comunque richiederebbe approssimazioni troppo grandi.

Altrimenti si può ricorrere a formule semi-empiriche come spesso viene fatto nelle normative appunto... Le normative comunque non ti darebbero un calcolo esatto ma comunque approssimato (in sicurezza auspicabilmente).


(citato pari pari a rischio plagio
:lol: da http://www.matematicamente.it/forum...sid=9985ad5b0118955068e7794b4d7e6ce8&start=10)

Ciao babbocorso scusa se ho giocato col tuo 3d
:Saluto:
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
...
se invece di un'unico lungo telo fissi alla rete tanti pezzi di un metro per due di h...contigui ma separati tra loro da pochi cm di rete libera ...in modo da lasciare passare il vento...vola via lo stesso? :confuso:

La rete ombreggiante anche a pezzi farebbe leva sulla rete metalica ritrasformando il tutto in un corpo solo, ora non ho idea di quanto vento possa tirare dalle parti di babbocorso ma in mancanza di un'adeguato sistema di ancoraggio dei paletti l'unica soluzione sarebbe... bucare la rete in modo che il vento la possa attraversare riducendo quindi la pressione iniziale ecco perchè dipende anche dalla densità della rete ombreggiante usata... :D
 

kebby

Guru Giardinauta
..Per esperienza personale l'ombreggiante è meglio metterlo in direzione del vento, in modo che l'aria incontri la rete e poi l'ombreggiante, in questo modo nel caso di effetto vela è più probabile che si strappi l'ombreggiante ma che la rete resti abbstanza fissa.. poi ovviamente non è detto, visto che influiscono una marea di altri fattori.. :)

Da me l'ombreggiante è stato strappato dal cane, sono tornata a casa e l'ho trovato avvolto in una matassa informe verde, mentre il resto svolazzava allegramente a mo' di bandiera dalla rete :D:D:D
 

babbocorso

Aspirante Giardinauta
Non era mia intenzione sollevare un problema di "fluidità dinamica" o accidenti del genere.
Chiedevo solo parere o esperienze vissute.
Comunque credo di aver trovato soluzione.
Ancorerò l' ombreggiante solo in alto in modo che:
1) per il peso resti disteso in assenza di vento
2) in caso di vento possa svolazzare senza apportare resistenza in modo uniforme e compatto.

Mi resta da sperare che il vento non tiri nella direzione opposta e, in questo caso, non sia uniforme in modo da sollevarla.

Grazie comunque a tutti
 

schumy85

Aspirante Giardinauta
Non era mia intenzione sollevare un problema di "fluidità dinamica" o accidenti del genere.
Chiedevo solo parere o esperienze vissute.
Comunque credo di aver trovato soluzione.
Ancorerò l' ombreggiante solo in alto in modo che:
1) per il peso resti disteso in assenza di vento
2) in caso di vento possa svolazzare senza apportare resistenza in modo uniforme e compatto.

Mi resta da sperare che il vento non tiri nella direzione opposta e, in questo caso, non sia uniforme in modo da sollevarla.

Grazie comunque a tutti
Ciao babbocorso...riapro questo post un pò datato... a vederlo prima.....purtroppo mi sono trovato nella tua situazione e haimè ne ho pagato le conseguenze.
Maggio 2018 realizzo la recinzione lunga 30 m e alta 2 m... paletti ancorati nel terreno con plinti in calcestruzzo a prova di tornado, posa della rete frangivista sopra la rete mettalica.
Marzo 2019 Tempesta di vento a 40 nodi - EFFETTO VELA - Paletti saldamente ancorati nel terreno, ma tranciati di netto all'altezza del primo buco partendendo dal basso...risultato? recinzione completamente a terra :cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry:
rete-jpg.506853

Con tanta buona volonta e pazienza ho rifatto tutto il lavoro, solo che adesso non vorrei rifare lo stesso errore con la rete frangivista. La tua soluzione è stata efficace o nel frattempo hai trovato qualche altro sistema?
Grazie in anticipo per la risposta
 

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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
ho notato che è "indipendente" e staccata dall'originale gia preesistente ringhiera

riponi in sede rifai i plinti raddrizzala e stafala anche ai plinti della ringhiera preesistente
...non alle estremità dei suoi plinti (quelli della ringhiera) perché piu sono alti gli staffaggi piu aumenteresti considerevolmente le leve di forza in caso di forte vento ...non andare oltre e al massimo dei loro due terzi
-fissa la frangivista con fascettine piccole o medio piccole di teflon e non con flangie o fascette metalliche ne con filo di ferro robusto (e se lo fai fallo con del filo moolto fino)
in presenza di forte vento si romperanno e non tireranno giu con effetto vela tutto il telaio su cui è fissata.

dovresti risolvere.
 

schumy85

Aspirante Giardinauta
ho notato che è "indipendente" e staccata dall'originale gia preesistente ringhiera

riponi in sede rifai i plinti raddrizzala e stafala anche ai plinti della ringhiera preesistente
...non alle estremità dei suoi plinti (quelli della ringhiera) perché piu sono alti gli staffaggi piu aumenteresti considerevolmente le leve di forza in caso di forte vento ...non andare oltre e al massimo dei loro due terzi
-fissa la frangivista con fascettine piccole o medio piccole di teflon e non con flangie o fascette metalliche ne con filo di ferro robusto (e se lo fai fallo con del filo moolto fino)
in presenza di forte vento si romperanno e non tireranno giu con effetto vela tutto il telaio su cui è fissata.

dovresti risolvere.
Grazie per la risposta Marco... Purtroppo la ringhiera preesistente non è di mia proprietà, ma del condominio con me confinante quindi non posso assolutamenti attaccarmi.Seguirò i tuoi consigli sul fissaggio del frangivista cerando di mettere dei fissaggi quanto più piccoli possibili. Inoltre ho pensato una volta messo il frangivista di piantare della Photinia, con la speranza che una volta cresciuta possa attenuare gli effetti del vento.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
la ringhiera/muretto potrà "anche essere..." ma di fatto.... è a confine con la vostra proprietà ovvero di legge metà dalla vostra parte "vostro" e la metà dal lato della loro proprietà ...loro... ovvero parte comune (salvo ma non obbligatorio che loro possano provare che sia stato costruito esclusivamente nella loro catastalmente registrata proprietà....) e solo se la proprietà confinante di fatto abbia costruito/edificato un suo proprio e parallelo muretto/manufatto divisorio allora SOLO ALLORA (e in nessun altro caso) il reale confine si porrà in mezzo ai due muretti.....
se cosi non è, il muretto in foto è da considerarsi parte comune..fruibile da ambedue i confinanti...così come eventuale manutenzione andrebbe divisa (salvo accordi regolarmente di fatto intercorsi tra i due confinanti) ognuno per la sua parte....

... tra l'altro chi edifica un confine solamente nel proprio terreno di fatto si da la zappa sui piedi perché di legge molte tante sentenze hanno sancito che di fatto il confine si sposta alla metà del divisorio/confine edificato...regalando metri quadri alla altrui proprietà confinante
...scritto ciò ti basterebbe notificare all'amministrazione del tal condominio che hai intenzione di fruire secondo legge della parte comune (a tue spese, nel bene e nel male se danneggiato)....avvisare non ti servirebbe il permesso il muro è a confine tra te e loro e l'uso di una parte comune è regolamentato dalla legge.

consiglio ...?
mal che vada chiedi ...se tu erigi un tuo divisorio ...a loro va di lusso e alla grande ...salvaguardano la loro proprietà per intero...un favore a te e un favore a loro ...dare e avere.
...
 
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
...certamente se non puoi o non vuoi fare altrimenti flangiando il tutto puoi risolvere anche solamente fissando la frangivista in maniera che in presenza di forte vento faccia molto prima a staccarsi piuttosto che possa continuare a far da vela e ripieghi o rompa nuovamente i plinti....

comunque
alcuni link sulla questio...in particolare a te potrebbe/dovrebbe interessare tutto ciò che è inerente ai muri di cinta (appunto pure i classici muretti e ringhiera come quello che appare nelle tue foto) e le distanze legali e obbligatorie da altrui proprietà.
sarebbe da leggerle con pazienza....se non ti annoi prima...comunque eccoteli

http://www.dirittierisposte.it/Schede/Proprieta/Costruzioni/il_muro_comune_id1135800_art.aspx

https://www.teknoring.com/guide/guide-immobiliari/rapporti-vicinato-muro-cinta/

https://www.laleggepertutti.it/47619_muro-divisorio-tra-proprieta-come-funziona
 
Ultima modifica:

schumy85

Aspirante Giardinauta
...certamente se non puoi o non vuoi fare altrimenti flangiando il tutto puoi risolvere anche solamente fissando la frangivista in maniera che in presenza di forte vento faccia molto prima a staccarsi piuttosto che possa continuare a far da vela e ripieghi o rompa nuovamente i plinti....

comunque
alcuni link sulla questio...in particolare a te potrebbe/dovrebbe interessare tutto ciò che è inerente ai muri di cinta (appunto pure i classici muretti e ringhiera come quello che appare nelle tue foto) e le distanze legali e obbligatorie da altrui proprietà.
sarebbe da leggerle con pazienza....se non ti annoi prima...comunque eccoteli

http://www.dirittierisposte.it/Schede/Proprieta/Costruzioni/il_muro_comune_id1135800_art.aspx

https://www.teknoring.com/guide/guide-immobiliari/rapporti-vicinato-muro-cinta/

https://www.laleggepertutti.it/47619_muro-divisorio-tra-proprieta-come-funziona

Grazie mille per le dritte e i preziosi consigli...provo a sentire l'amministratore del condominio e vediamo come va a finire (y)(y)(y)(y)
 
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