Datura rosa
Guru Master Florello
Un po’ per la mia innata curiosità che mi spinge, connessione permettendo, a fare ricerche in rete, a leggere pubblicazioni e consultare cataloghi e riviste specializzate e anche come socia A.Di.P.A., un’associazione per la conservazione e lo scambio di piante insolite, ho avuto modo di conoscere un’infinità di piante delle quali non conoscevo nemmeno l’esistenza.
Quelli che seguono sono dei rampicanti ancora poco diffusi in Italia ma che cominciano a fare la loro apparizione nei vivai che, personalmente, non conoscevo. Su alcune sto facendo un pensierino...........
Wisteria Millettia Satsuma (Famiglia Fabaceae)
La Millettia Satsuma è un glicine semi-sempreverde a seconda dell'intensità del freddo invernale. Produce piccoli grappoli ma molto profumati in tarda estate color vinaccia, colore molto particolare rispetto alle altre tipologie di glicine. Crescita lenta. Chiamato anche Glicine rosso o Glicine d'estate per il colore rosso dei sui racemi e per la fioritura estiva. La fioritura è progressiva, inizia alla base del racemo e poi sbocciano i fiori posti all'apice. La completa fioritura può impiegare circa 20 giorni. Al nord è piuttosto un cespuglio.
Fiorisce sin dal primo anno di vita, collocato in pieno sole o in leggera ombra, su un terreno fresco e profondo, ricco di humus, ben drenato sul fondo della buca, dove ancorerà le sue robuste radici.
Utilizzata per la coltivazione in vaso, pergolati, balconi, ringhiere, colonne e muri.
Rustica fino a – 16°
Euonymus fortunei 'Wolong ghost' (Famiglia Celastraceae)
Di difficile reperibilità in Italia, si adatta a posizioni sia di ombra che di sole e può essere utilizzato sia come rampicante che come tappezzante.
Dicentra scandens (Famiglia Papaveraceae)
È una pianta piuttosto erbacea perenne e rustica fino a -15°che dovrebbe raggiungere i due metri d'altezza al massimo. La bellezza sta nella fioritura, uguale al Cuor di Maria classico ma di un colore giallo. Esposizione ombra parziale.
Periploca greca (Famiglia: Apocynaceae)
Molto rara in Italia ma in vendita in alcuni vivai, è una pianta- liana perenne decidua (espos. sole o mezza ombra- fioritura in Marzo Aprile Maggio Giugno – altezza fino a 15 m - resistente al salmastro) comune nei boschi dell’area mediterranea europea, singolare per la fioritura, per la forma biforcuta dei suoi lunghi frutti (molto simili a quelli dell’oleandro della stessa famiglia, peraltro) e per la bellezza delle foglie coriacee lucide. La sua rusticità è certa, poiché resiste a parecchi gradi sotto zero.si trova sulle coste del Salento, tra Brindisi e Otranto, nell’oasi delle Cesine e in poche altre località.
Resiste al vento salmastro, e questo ne fa un buon rampicante da posizionare al mare, per formare pergole o coprire verande. E’ una pianta perenne caducifoglia
La pianta emette un lattice velenoso se ingerito.
Senecio confusus (Famiglia Asteraceae)
Altrettanto raro da noi, è un rampicante dai vivaci fiori arancione che può essere messo in piena terra dalla tarda primavera fino all’autunno e conservato d’inverno come pianta d’appartamento, dopo una potatura adeguata o dopo averlo riprodotto per mezzo di talee. In casa fiorirà prestissimo anche se ancora di piccole dimensioni.
L’esposizione adatta è sole o mezza ombra, fiorisce in estate--autunno, è una perenne a fogliame caduco.
Holboellia coriacea (Famiglia Lardizabalaceae)
Una parente dell’Akebia che non è adatta ad uno spazio limitato in quanto la sua altezza è compresa tra 2,7 e 3,5 metri, la larghezza invece va da 2,5 a 3 metri. Per raggiungere il suo massimo vigore sono necessari mediamente 5-10 anni. Esposizione pieno sole, mezza ombra, ombra, resiste fino a -5° C. Epoca fioritura: tarda primavera. Perenne sempreverde.
Stauntonia hexaphylla (Famiglia Lardizabalaceae)
Ancora della Famiglia dell’Akebia un rampicante sempreverde, vigoroso che può arrivare ad un’altezza di 8-10 metri, crescita rapida.
Ha fiori con profumo fragrante e dolce e frutti color porpora, commestibili (solo sulle piante femmine) ed è rustico fino a – 10° e, a detta di alcuni, addirittura fino a – 16*.
Può ricoprire graticci e pergolati, in posizione riparata e soleggiata, vicino a un muro o in vaso.
continua..............
Quelli che seguono sono dei rampicanti ancora poco diffusi in Italia ma che cominciano a fare la loro apparizione nei vivai che, personalmente, non conoscevo. Su alcune sto facendo un pensierino...........
Wisteria Millettia Satsuma (Famiglia Fabaceae)
La Millettia Satsuma è un glicine semi-sempreverde a seconda dell'intensità del freddo invernale. Produce piccoli grappoli ma molto profumati in tarda estate color vinaccia, colore molto particolare rispetto alle altre tipologie di glicine. Crescita lenta. Chiamato anche Glicine rosso o Glicine d'estate per il colore rosso dei sui racemi e per la fioritura estiva. La fioritura è progressiva, inizia alla base del racemo e poi sbocciano i fiori posti all'apice. La completa fioritura può impiegare circa 20 giorni. Al nord è piuttosto un cespuglio.
Fiorisce sin dal primo anno di vita, collocato in pieno sole o in leggera ombra, su un terreno fresco e profondo, ricco di humus, ben drenato sul fondo della buca, dove ancorerà le sue robuste radici.
Utilizzata per la coltivazione in vaso, pergolati, balconi, ringhiere, colonne e muri.
Rustica fino a – 16°

Euonymus fortunei 'Wolong ghost' (Famiglia Celastraceae)
Di difficile reperibilità in Italia, si adatta a posizioni sia di ombra che di sole e può essere utilizzato sia come rampicante che come tappezzante.

Dicentra scandens (Famiglia Papaveraceae)
È una pianta piuttosto erbacea perenne e rustica fino a -15°che dovrebbe raggiungere i due metri d'altezza al massimo. La bellezza sta nella fioritura, uguale al Cuor di Maria classico ma di un colore giallo. Esposizione ombra parziale.
Periploca greca (Famiglia: Apocynaceae)
Molto rara in Italia ma in vendita in alcuni vivai, è una pianta- liana perenne decidua (espos. sole o mezza ombra- fioritura in Marzo Aprile Maggio Giugno – altezza fino a 15 m - resistente al salmastro) comune nei boschi dell’area mediterranea europea, singolare per la fioritura, per la forma biforcuta dei suoi lunghi frutti (molto simili a quelli dell’oleandro della stessa famiglia, peraltro) e per la bellezza delle foglie coriacee lucide. La sua rusticità è certa, poiché resiste a parecchi gradi sotto zero.si trova sulle coste del Salento, tra Brindisi e Otranto, nell’oasi delle Cesine e in poche altre località.
Resiste al vento salmastro, e questo ne fa un buon rampicante da posizionare al mare, per formare pergole o coprire verande. E’ una pianta perenne caducifoglia
La pianta emette un lattice velenoso se ingerito.
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Senecio confusus (Famiglia Asteraceae)
Altrettanto raro da noi, è un rampicante dai vivaci fiori arancione che può essere messo in piena terra dalla tarda primavera fino all’autunno e conservato d’inverno come pianta d’appartamento, dopo una potatura adeguata o dopo averlo riprodotto per mezzo di talee. In casa fiorirà prestissimo anche se ancora di piccole dimensioni.
L’esposizione adatta è sole o mezza ombra, fiorisce in estate--autunno, è una perenne a fogliame caduco.


Holboellia coriacea (Famiglia Lardizabalaceae)
Una parente dell’Akebia che non è adatta ad uno spazio limitato in quanto la sua altezza è compresa tra 2,7 e 3,5 metri, la larghezza invece va da 2,5 a 3 metri. Per raggiungere il suo massimo vigore sono necessari mediamente 5-10 anni. Esposizione pieno sole, mezza ombra, ombra, resiste fino a -5° C. Epoca fioritura: tarda primavera. Perenne sempreverde.

Stauntonia hexaphylla (Famiglia Lardizabalaceae)
Ancora della Famiglia dell’Akebia un rampicante sempreverde, vigoroso che può arrivare ad un’altezza di 8-10 metri, crescita rapida.
Ha fiori con profumo fragrante e dolce e frutti color porpora, commestibili (solo sulle piante femmine) ed è rustico fino a – 10° e, a detta di alcuni, addirittura fino a – 16*.
Può ricoprire graticci e pergolati, in posizione riparata e soleggiata, vicino a un muro o in vaso.

continua..............