Querce: vasi, nutrienti e ombra

[bigio]

Ciao, sono un nuovo membro del forum.

Non ho mai piantato nulla, ma leggendo dei vecchi messaggi di questo forum ho finalmente trovato il coraggio di piantare delle querce a partire dalle ghiande, cosa a cui pensavo da anni. Ora mi sa che mi dovrete sopportare con i miei dubbi da neofita.

Ad aprile ho trovato delle ghiande in campagna e lo ho piantate. Tre sono attecchite; ora ho tre piccole querce di una dozzina di centimetri, ognuna in un vaso da 10 cm. La mia speranza è di piantarle in campagna (terreno argilloso) tra qualche anno, quando saranno abbastanza autosufficienti.

È il caso di passare già a dei vasi più grandi? o è troppo presto? Il travaso a pochi mesi dalla nascita non sarà troppo traumatico? Qual è l'età ed il periodo dell'anno più adatti per il travaso? Considerate anche che sono proprio alle prime armi, quindi il travaso sarà un po' traumatico.

Per quanto riguarda i nutrienti, per adesso queste povere querce non hanno ricevuto nessun concime, solo acqua. Immagino che i nutrienti presenti nella poca terra che c'è nei vasi (un mix di terriccio da supermercato, terra argillosa delle campagna e sassi) si esauriranno presto. Devo aggiungere nuova terra (di nuovo il pericolo travaso) o dare dei concimi? Come faccio a capire quando la terra ha ormai perso i suoi nutrienti?

Ora la questione terrazzo: il mio terrazzo è esposto ad est ed è abbastanza ventilato. Ci sono altre piante in terrazzo (comprate). Devo lasciare le querce ben esposte al sole o nella penombra data dalle altre piante? Il sole estivo non rischia di bruciarle? D'altro canto, però, le querce adulte sono sempre al sole e sono loro a creare la penombra, non viceversa, quindi, forse, preferiscono rimanere ben assolate.

Ciao!

 

[artemide]

ciao e benvenuto tra noi
non sono un'esperta per quanto riguarda la coltivazione di alberi, però se fossi a tuo posto, istintivamente aspetterei questo autunno a fare un travaso delle pianticelle. Per il momento le lascerei così, tenendole all'ombra delle altre piante.
Poi al momento del travaso, sceglierei chiaramente un vaso un pò più grande aggiungendo al terriccio un concime a lenta cessione o dello stallatico (mi raccomando, le radici non devono essere a diretto contatto dello stallatico. Metti su fondo dei vasi dell'argilla espansa o dei cocci, in modo che l'acqua in eccesso dreni liberamente, uno trato di terriccio, uno strato di stallatico o concime a lenta cessione, un altro strato di terriccio e le pianticelle, poi finisci di riempire il vaso con terriccio, pressando bene intorno alle piantine in modo che non ci siano bolle d'aria).
E' vero che le quercie adulte sono magari in pieno sole, ma appunto, sono adulte, quando erano piccoline sono nate all'ombra delle piante più grandi.
Infine aspetterei almeno due/tre anni prima di mettere le piccoline a dimora in piena terra, in modo che si siano ben irrobustite e possono così tollerare anche il pieno sole.
Ma prendi tutto quello che ti ho scritto un pò con le molle, senz'altro ci sarà qualcuno più esperto che ti potrà dare delle indicazioni più appropriate.