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quando trapianto i melograni?

GIARDINIERE MATTO

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti

Ho 5 melograni nati da seme circa 2 anni fa alti circa 20 cm ora sono tutti in uno stesso vaso abbastanza grande,avrei intenzione di travasarli per non far ingrovigliare le radici tra loro. Vorrei sapere se farei bene, se è meglio in primavera o se non li devo toccare.
Poi visto che vorrei farli diventare bonsai posso gia procedere al taglio del fittone?
E poi ancora ho un'altra domanda,questo inverno possono stare sul balcone ho è meglio in una serra fredda?io sto sui 927m slm con balcone esposto a sud e serra fredda a nord.
grazie
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Ciao, io li dividerei, ma dopo due anni le radici saranno già belle aggrovigliate. Penso che quando rinvaserai dovrai separarle togliendo la terra con acqua a pressione e tanta pazienza. Per un rinvaso a radice nuda così severo ti conviene aspettare la primavera, quando si cominciano a vedere bene le prime gemme. Potresti fare il trapianto anche alla perdita delle foglie, ma credo che l’inverno da te sia molto rigido e te lo sconsiglio. Il fittone lo puoi tagliare durante il rinvaso, magari valuta se ci sono sufficienti radici orizzontali, altrimenti accorcialo senza asportarlo del tutto, lo asporterai del tutto nei prossimi rinvasi. Difficile dire come comportarsi questo inverno, se il vaso è molto grande e puoi isolarlo mettendolo in una grossa scatola di polistirolo da riempire di foglie secche, al riparo da neve e troppa pioggia, forse puoi tenerlo nel balcone a sud. In caso contrario meglio la serra, ma devi stare molto attento all’umidità e al calore dei primi tepori.
 

GIARDINIERE MATTO

Aspirante Giardinauta
si anche io pensavo le stesse cose...ma il problema e che se lo l'ascio sul balcone, di solito li metto sopra uno scaffale ricooperto da un telone semi trasparente e il problema e che anche verso febbraio mi fanno un brutto scerzo cioè quello di riscaldarsi e germogliare prima del tempo e la notte gelare, invece se le metto nella serra fredda che non prende mai la luce c'è il rischio che marcisca perchè la terra non si asciuga mai,come mi è già capitato.
E non posso nemmeno riempire il balcone di scatole piene di foglie senò chi la sente mia madre!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
La risposta credo sia scontata, ma domando: hai dello spazio all'aperto? Magari anche non necessariamente tuo, un posto dove parcheggiare i tuoi vasi semisotterrati e recuperarli quando finirà il rischio gelate??
 

GIARDINIERE MATTO

Aspirante Giardinauta
si abito in un condominio e c'è a disposizione più di 140m2 e non ci sarebbe nessun problema perchè curo io questo ambiente per tutti GRATIS.
ma ho paura che sotto le intemperie non ce la farebbero infondo sono davvero piccoli, io non ho l'abiudine di concimare quindi sono davvero sottili, però magari se copro anche la parte aerea non ci sarebbero problemi ,voi che ne pensate?
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Io penso che di sicuro come la terra piena non ci sia nient'altro.
Agirei scavando un solco un po' più profondo dei vasetti dove ora tieni i melograni.
Poi vi disporrei i vasi dentro controllando che stiano al disotto del livello originale.
Ricoprirei di terra riempiendo bene gli interstizi.
Ricoprirei di foglie secche per circa 5 cm. facendo in modo da superare appena il livello originale e con un po' di sassolini terrei le foglie ferme per evitare che il vento le disperda subito.
Dalle foglie dovrebbe sbucare soltanto la parte che attualmente è qualche centimetro sopra la superficie.
Tutta la parte sotterrata, subirà le variazioni di temperatura molto meno che ciò che sta fuori. Nei periodi di gelo anche il valor medio sarà più alto che al di sopra della superficie.
Le foglie oltre ad aumentare l'isolamento termico fra l'aria e ciò che è sottoterra, aumenterà leggermente la temperatura grazie al loro decomporsi.
Quando sul tardo inverno le foglie saranno molto più decomposte, costituiranno un alimento per le piante che si risvegliano: la colazione insomma.

Proprio ieri ho visto in un condominio a me vicino una siepe fatta di melograno, alto per ora circa 40 cm.
Osservo la cosa perché ho anch'io una dozzina di melograni nati dalla mia semina di marzo e non ho ancora deciso esattamente cosa farne, anche se qualcosa comincio a figurarmelo.

Ciao
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Idea (non mia)

Una idea che da un po' sto discutendo con un amico è quella dell'innesto per approssimazione.
Si tratta di una tecnica facilmente comprensibile e poco rischiosa in quanto mal che vada se non a avvenisse la saldatura, le due piante sopravviverebbero integre sebbene separate.
Quando invece ha successo, si può aggiungere ad una pianta un ramo (tenendo la parte superiore alla saldatura), oppure si può aggiungere una radice (tenendo la parte inferiore alla saldatura), oppure l'uno e l'altro, magari per unire le piante per farne una composizione arborea o una costruzione: pensa ai tralicci di ficus ginseng che si vedono nei vari Store.
Ecco, siccome anche io ho una manciata di melograni e non ho ancora un progetto per loro, ma ho l'onere di far trascorrere ad essi un adeguato inverno, quando un amico mi ha suggerito questa tecnica, ho pensato inizialmente che è una cosa insolita (e questo già m'incuriosisce) e poi non riesco a figurarmi il risultato finale, che tuttavia, potrebbe tradursi in una pianta dal nebari composto da quanti piccoli tronchi voglio includere nel gruppo (parte bassa) e la cui conicità dipende da quanti piccoli tronchi voglio includere nel gruppo (parte alta).
Ma anche lasciandoli tutti, si otterrebbe una pianta alta quanto il più alto del gruppo e dal diametro che dipende anche esso da quanti "diametri" si accostano.
Mettiamo per esempio d'avere 4 melograni alti 20 cm. di diametro 1 cm. e di togliere un po' di corteccia nei punti di contatto e poi legarli (il più in basso possibile) con spago o rafia o non so cos'altro può esser meglio. Se la saldatura avesse successo, otterremmo una piantina di melograno che non muta la sua altezza (20 cm.) ma solo il numero dei suoi rami che però potremmo decidere di ridurre a nostro piacere; la piantina risultante avrebbe anche un nebari (sotto la saldatura) che sarà non più di 1 cm di diametro, ma approssimativamente quasi 2, per di più di una sezione non certo tonda.
Beh devo dire che mi disturba il pensare ai confusi anelli che quel tronco avrebbe il giorno in cui lo si tagliasse, ma questa non è una operazione che fa parte del progetto, quindi posso tenermi il disturbo.

Oltre a questo esempio, credo che l'impiego di questa tecnica possa essere limitata più dalla fantasia che dagli ostacoli che si possono incontrare.
Per questo motivo esorto chiunque legga a scrivere la sua opinione e dopo aver letta quella degli altri a sperimentarla tutti assieme, chi in un modo chi nell'altro e rincontrarci nuovamente con i nostri differenti risultati.
Mentre questi matureranno potremo arricchirci reciprocamente se ciascuno di noi indicherà gli ostacoli incontrati ed i mezzi per superarli.

Ciao
 
Ultima modifica:

GIARDINIERE MATTO

Aspirante Giardinauta
Caro green ......
credo che qui il vero matto sei tu e il tuo amico.
Comunque se penso di aver capito bene,l'idea mi stuzzica molto però peccato che il periodo non sia quello giusto e che i miei melograni sono spessi non più di 3mm.Sicuramente ci proverò tra qualche anno!.spero però che l'idea sia di ispirazione a qualcuno...e non vedo l'ora di sentire i commenti!!!.
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Ti ringrazio per avermi definito "matto" e immagino che anche l'amico che mi ha parlato di questa tecnica preferirebbe essere definito come tu hai fatto anzichè "normale", cosa che gradirei molto meno.
Sono comunque convinto che tu lo abbia scritto tutt'altro che per offendere e contraccambio la simpatia che questo secondo me dimostra.
Sono peraltro dolente d'aver fatto vacillare il tuo "titolo" che però non era mia intenzione sfidare.

Ciao
 

aurex

Esperto di Bonsai
la composizione di cui parli non l'avevo mai presa in considerazione....credo però...da esperienza vissuta quest'anno....che l'innesto per approssimazione sia quello che garantisce grossi risultati....io ho provato per la prima volta su di una lagerstromenia ...a giugno....a settembre sono andato a controllare e con grande piacere ho notato che è riuscita benissimo.:eek:..il ramo unito al tronco principale si è saldato completamente....sono sicuro che il tuo progetto sia fattibilissimo con una percentuale di successo del 95%...
se volete domani documento il tutto con foto annesse....:hands13::Saluto:
 
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