Quale futuro per il mio ibisco?

[celeste]

Le grandi piogge hanno rallegrato il mio ibisco rosa sinensis, che sta dando il meglio di sé:

Mi preoccupa però il suo futuro. Purtroppo per l'inverno ho solo queste alternative:
- terrazzo, piuttosto riparato e con clima mite ma pur sempre all'aperto, niente sole, non tanta luce
- pianerottolo buio (unica finestra su cortile interno, con vetro non trasparente)
- casa surriscaldata: o un angoletto con poca luce o piuttosto vicino a un termosifone (ce li ho tutti sotto le finestre)
Quale vi sembra il meno peggio? O devo regalarlo a qualcuno?

 

[Allopacs]

Se in casa tua la temperatura é compresa tra i 18°e 22° non c'é problema puoi metterlo in casa in un luogo ben luminoso a 15° limitando l'innafiature...Quando la temperatura in inverno scende sotto i 10° l'ibiscus perde le sue foglie.In questo caso lascia la terra praticamente secca,la pianta si mette a riposo fino in primavera e poi ripartirà.Se hai un garage(con finestra)puoi metterlo nel garage.Temperatura :5°minimo in inverno e tra 18° e 30 tutto l'anno.Io ti consiglio:in casa,o in garage,o sulla terrazza con un velo d'ivernaggio attorno per impedire che patisca.Proteggi anche il vaso.A te di scegliere! Allopacs

 

[elebar]

Io azzarderei il terrazzo riparato; l'ombra non è un problema. L'importante è che la temperatura NON vada sottozero; se resta anche pochissimo sopra non succede niente. Magari le notti proprio peggiori lo ritiri nel pianerottolo. E anche se dovesse prendere un pò più di freddo non preoccuprati, specie se i rami sono già ben lignificati; il mio (identico al tuo) qualche anno fa rimase fuori in inverno e si beccò diverse notti gelide (- 5 °C); caddero tutte le foglie, ma in primavera è tornato meglio di prima!

Io in inverno lo tengo per le scale del palazzo vicino ad una porta; c'è molta luce ma si becca anche tutte le correnti più fredde e non fa una piega!

 

[celeste]

Io azzarderei il terrazzo riparato; l'ombra non è un problema. L'importante è che la temperatura NON vada sottozero; se resta anche pochissimo sopra non succede niente. Magari le notti proprio peggiori lo ritiri nel pianerottolo. E anche se dovesse prendere un pò più di freddo non preoccuprati, specie se i rami sono già ben lignificati; il mio (identico al tuo) qualche anno fa rimase fuori in inverno e si beccò diverse notti gelide (- 5 °C); caddero tutte le foglie, ma in primavera è tornato meglio di prima!

Io in inverno lo tengo per le scale del palazzo vicino ad una porta; c'è molta luce ma si becca anche tutte le correnti più fredde e non fa una piega!

Grazie Elena, mi conforti . Sul mio terrazzo non si dovrebbe proprio andare sottozero, a meno di un inverno insolitamente rigido (devo proprio comprarmi un termometro con massime e minime) e poi, come dici tu, se fa freddissimo posso sempre tirarlo dentro in cucina la sera tardi quando il riscaldamento è spento e rimetterlo fuori la mattina presto.
Penso comunque che adotterò la soluzione "inverno in terrazzo" per tutte le mie piante, magari coprendo con tnt le più delicate. Non avendo né garage, né stanze fredde, né scale luminose, devo anche applicare un po' di rigida selezione naturale: se qualche pianta non ce la dovesse fare, dovrò a malincuore concludere che non è adatta ad essere cresciuta a casa mia.

 

[maurj]

grazie celeste per questo post ...mi stavo chiedendo la stessa cosa per il mio ibisco.... scusa se approfitto per chiedere se bisogna dargli una potatina se perde tutte le foglie.....

 

[teresatita]

anche io t consiglio il terazzo, magari tieni a portata di mano una copertura, anche di plastica però aperta sopra, da mettere se la temperatura dovesse precipitosamene scendere, momentaneamente, oppure da mettere solo la notte, come una copertina, nei giorni più freddi.
Se lo accetti ti do un altro consiglio, quello di mettere un vaso più grande. Ciao

p.s. che io sappia l'hibisco non si pota perche caccerà le nuove foglie dai rami spogli

 

[celeste]

anche io t consiglio il terazzo, magari tieni a portata di mano una copertura, anche di plastica però aperta sopra, da mettere se la temperatura dovesse precipitosamene scendere, momentaneamente, oppure da mettere solo la notte, come una copertina, nei giorni più freddi.
Se lo accetti ti do un altro consiglio, quello di mettere un vaso più grande. Ciao

p.s. che io sappia l'hibisco non si pota perche caccerà le nuove foglie dai rami spogli

Il vaso più grande so che servirebbe, ma dato che mi hanno regalato questa pianta un mese fa e si andava verso fine stagione, ho preferito non stressarla per potermi godere la fioritura. Finora devo dire che è andata bene: quando lo ha avuta aveva alcune foglie gialle e boccioli molto delicati, ma l'ho inondata d'acqua (complici anche le piogge) e proprio in questi giorni i fiori stanno esplodendo.
A questo punto non so se sia meglio rinvasare a fine fioritura, prima di spostarla per l'inverno, o provvedere la prossima primavera. Tu che dici?

 

[elebar]

Allora: a cose normali NON è spogliante; quindi cadono delle foglie (magari anche tante) ma non sarà mai completamente "nudo" (a meno che non subisca del freddo eccessivo); la potatura può essere consigliata specie su piante giovani, per dare una forma compatta; va fatta in primavera, appena la crescita comincia ad accelerare, e consiste nello spuntare un pò i rami dove serve che si infoltisca.
Per il rinvaso, prendi un vaso non troppo più grande e usa terra per acidofile, comunque tenete presente che l'Hibiscus non gradisce troppo i rinvasi, quindi devono essere fatti quando è proprio necessario. Il periodo è abbastanza indifferente; la fioritura rallenterà fino a cessare con il freddo. Magari può essere utile, se usi un vaso di terracotta, per proteggere meglio le radici dal freddo.

 

[celeste]

Per il rinvaso, prendi un vaso non troppo più grande e usa terra per acidofile, comunque tenete presente che l'Hibiscus non gradisce troppo i rinvasi, quindi devono essere fatti quando è proprio necessario. Il periodo è abbastanza indifferente; la fioritura rallenterà fino a cessare con il freddo. Magari può essere utile, se usi un vaso di terracotta, per proteggere meglio le radici dal freddo.

Grazie ho preso nota: rinvaso a fine fioritura, terra per acidofile, coccio un pochino più grande.

 

[riverviolet]

Concordo meglio il terrazzo, è una pianta che sopporta molto ma molto male il clima secco.
Sulla potatura sò che ci si può anche andare pesanti se fosse necessario, dimezzando i rami grossi e riducendo di un terzo quelli più giovani.

A parer mio il modo migliore per proteggere le piante dal freddo (e in questo caso la pianta potrebbe anche perdere tutta la vegetazione aerea, ma rinvigorire poi a primavera) è isolare i vasi, alzarli da terra e rifasciare i lati con strati di carta di giornale ed eventualmente riparare la superficie della composta infilando attraverso l'arbusto del tessuto non tessuto.

 

[celeste]

Concordo meglio il terrazzo, è una pianta che sopporta molto ma molto male il clima secco.
Sulla potatura sò che ci si può anche andare pesanti se fosse necessario, dimezzando i rami grossi e riducendo di un terzo quelli più giovani.

A parer mio il modo migliore per proteggere le piante dal freddo (e in questo caso la pianta potrebbe anche perdere tutta la vegetazione aerea, ma rinvigorire poi a primavera) è isolare i vasi, alzarli da terra e rifasciare i lati con strati di carta di giornale ed eventualmente riparare la superficie della composta infilando attraverso l'arbusto del tessuto non tessuto.

Grazie, consigli preziosi. Per alzare da terra, basta un sottovaso di plastica rovesciato o consigli un rialzo più consistente? Vanno bene anche i reggivasi appesi alle ringhiere (nel mio caso li rivolgerei verso l'interno del terrazzo)?

 

[elebar]

Grazie, consigli preziosi. Per alzare da terra, basta un sottovaso di plastica rovesciato o consigli un rialzo più consistente? Vanno bene anche i reggivasi appesi alle ringhiere (nel mio caso li rivolgerei verso l'interno del terrazzo)?

Il sottovaso di plastica rovesciato va bene, così come qualsiasi materiale "isolante" che non faccia stare a contatto il vaso con il pavimento gelido. Però terrei il vaso a ridosso del muro, in modo che sia più protetto, anzichè attaccato alla ringhiera, dove è sicuramente più esposto.

 

[riverviolet]

Esattamente come ha detto Elena.
Tra l'altro il muro crea un microambiente e se questo, è magari attaccato alal cucina o in stanze riscaldate diventa un muro caldo.